Scarica - Centro Terapia Cognitiva

dieci volte il tempo...
T: Ho capito
P: ...eh...io avevo invitato anche una mia collega e il suo ragazzo,
con cui andiamo a fare presciistica, a mangiare da noi
T: Per il mezzogiorno o la sera?
P: La sera
T: La sera
P: Però non erano certi se sarebbero venuti...dovevano chiamarmi
sabato mattina o nel primo pomeriggio per darmi la conferma...
non avevo fatto ancora la spesa...siamo stati al computer fi no alle
quattro e mezza.. .loro poi hanno chiamato verso le cinque.
T: Per la conferma?
P: Sì, esatto... Marco mi ha detto: “Ma perché non gli dici di non
venire che facciamo un’altra volta, no?” ...ma questo legato anche
al fatto, scusi mi sono dimenticata di dirglielo, che la sera prima
la mamma di Marco mi aveva detto che aveva comprato il pesce...
siccome io sono molto brava a cucinare il pesce...aveva preso tutti
gli ingredienti per fare gli spaghetti allo scoglio...che a me vengono
perfetti...e Marco le ha detto: “Ma guarda che sabato sera noi non
ci siamo perché abbiamo invitato degli amici” ...e sua madre: “Eh,
ma io ho comprato il pesce... “, però le abbiamo anche detto che
dovevamo aspettare la conferma...e sabato pomeriggio Marco mi
ha detto: “Ma perché non dici a Sara e Aldo (nomi di fantasia) di
venire un’altra volta?” e io ci sono rimasta troppo male, no?..Un
po’ perché li avevo già invitati e un po’ mi sono sentita irritata per
il fatto che sua mamma... perché sua mamma magari aveva preso
il pesce...allora dovevamo rimandare la nostra cena, no?....siccome
bene o male siamo sempre a casa dei suoi genitori, non è che facciamo
molte cose con altre persone....insomma mi sono sentita un
po’ manovrata nelle decisioni, no?
T: Uhm
P: Perché, ogni tanto, piace anche a me organizzare qualcosa...
far le cene con gli amici...eh, non mi ricordo esattamente come
è saltato fuori, comunque dopo che...dopo che abbiamo fi nito di
lavorare al computer abbiamo avuto una discussione perché io gli
ho detto che insomma un po’ per questa cena qui, no...e un po’
perché saltato fuori il discorso di sua mamma e io gli ho accennato
il mio la mia sensazione, no...cioè del fatto che avevo paura che
sua mamma dicesse di volermi bene solo perché aveva paura di
perdere lui, no....
T: Ah
P: Eh...non l’avessi mai detto (sorride), è successo il fi nimondo,
40 Scuola di Formazione in Psicoterapia Cognitiva - Vol. 2 Anno 2005