Autonomismo in banca - Il Friuli

Opportunità
d’acciaio
I
mercati azionari tornano a
mostrare il segno positivo
dopo alcune settimane di
ribassi, generati più dai timori
sul ciclo economico delle aree
sviluppate che da possibili shock
esogeni. In Europa la seconda lettura
del Pil in area euro per il 2°
trimestre ha confermato la prima
stima di una crescita dell’uno per
cento, dopo lo 0,3% del 1° trimestre.
La variazione annua è stata
rivista al rialzo di due decimi a
1,9%, dopo lo 0,8% del trimestre
precedente. La crescita del Pil
nell’area euro è stata trainata
dal forte aumento in Germania
(+2,2%), mentre Francia (+0,6%)
e Italia (+0,4%) hanno registrato
una crescita più contenuta.
Per quanto concerne le azioni
di società residenti nella nostra
regione, a fronte di un indice in
contrazione dell’11,43% da inizio
anno, solo Eurotech e Generali
sottoperformano, in un trend che
Gruppo Banca popolare di cividale
Ha debuttato Lussemburgo Gestioni, la
nuova società lussemburghese di gestione
del risparmio costituita dal Gruppo bancario
Credito Valtellinese e dal Gruppo Banca
Popolare di Cividale. L’operatività della management
company, che fa parte del Gruppo
Creval ed è partecipata al 30% dal Gruppo
Cividale, è iniziata il 12 aprile con l’avvio
del mandato alla gestione, promozione e
distribuzione di Aperta Sicav, società di
investimento a capitale variabile, i cui comparti
sono distribuiti in Italia dalle banche
dei due Gruppi.
Con Lussemburgo Gestioni, Creval e
Banca Popolare di Cividale perseguono
l’obiettivo di rafforzare ulteriormente la loro
struttura di finanza specializzata, dotandosi
di una Società con specificità e competenze
imprese & finanza
FVG in Borsa - Le previsioni
di crescita deL piL europeo
sono aL riaLzo, ma è iL
mercato siderurgico ad
aLimentare Le prospettive
di crescita per i titoLi
coLLegati, come danieLi
Rubrica realizzata
in collaborazione con
costituita in Lussemburgo una management company
Nella regia della gestione del risparmio
24 S ettemB re 2010
vede Danieli ordinarie e risparmio
in tenuta (se pur negative)
e Agegas e Banca Generali in
territorio positivo.
In particolare, nell’ultimo mese
il titolo Danieli è cresciuto del
6,80% circa, spinto dal rialzo
del prezzo dell’acciaio che, alla
Borsa di Shangai, continua a gua-
dagnare terreno. Il movimento
di Danieli in Borsa è correlato
a quello dell’acciaio: la società,
infatti, realizza impianti chiavi in
mano per la produzione siderurgica.
Di particolare rilievo sono
le indicazioni provenienti dalla
Cina, considerato che il Paese
asiatico, oltre a essere il primo
Il presidente dell’istituto ducale Lorenzo Pelizzo
con l’Ad del Credito Valtellinese Miro Fiordi
produttore al mondo, è anche
il primo acquirente di acciaio
con un quota del 40% a livello
mondiale.
Danieli quota in Borsa circa 9
volte gli utili stimati per il 2011,
per cui l’azione può essere considerata
sottovalutata. Le stime
sull’andamento del settore indicano
che, nei primi cinque mesi del
2010, la produzione mondiale di
acciaio è stata pari a 586 milioni
di tonnellate, in crescita del 30%
rispetto allo stesso periodo del
2009. Il trend atteso dal mercato
mondiale sembra, quindi, favorevole
alla società.
focalizzate sulla gestione internazionale
del risparmio collettivo. L’attività di Lussemburgo
Gestioni, alla quale sono già
affidate masse per oltre 754 milioni di euro,
è supportata da provider locali fortemente
specializzati e da primari asset manager.
“Per noi si tratta di una grande opportunità
– spiegano i vertici degli istituti di credito
– che ci permette di migliorare ulteriormente
il servizio offerto ai nostri investitori.
L’obiettivo della nuova società sarà quello di
valorizzare e sfruttare al meglio la filosofia
multimanager che continuerà a caratterizzare
la nostra offerta di prodotti di risparmio
gestito alla clientela . Questo avverrà anche
grazie alle crescenti sinergie con provider e
primari asset manager con i quali la Società
ha avviato la propria attività”.
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