Voglio una vetta... dove ascoltare il mio Dio - Associazione ...
Voglio una vetta... dove ascoltare il mio Dio - Associazione ...
Voglio una vetta... dove ascoltare il mio Dio - Associazione ...
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
possib<strong>il</strong>e, deve trasmettere agli altri ciò che ha realmente vissuto. Il valore<br />
di questi intenti penso sia tanto più grande quando è indirizzato a chi non ha<br />
visto o toccato con mano, a chi non ha provato certe esperienze ed a coloro<br />
che non hanno avuto la fort<strong>una</strong> di sentire nel cuore <strong>il</strong> peso dell’amore e della<br />
fede. Testimoniare è un’impresa che richiede coraggio, bisogna essere credib<strong>il</strong>i,<br />
sinceri e fedeli, non ci sono compromessi o vie di mezzo e, a volte, è necessario<br />
ripetersi, <strong>una</strong>… due… cento volte. D’altronde anche la preghiera è spesso<br />
ripetitiva, eppure non perde la sua efficacia. Lo scopo di “<strong>Voglio</strong> <strong>una</strong> <strong>vetta</strong>...<br />
<strong>dove</strong> <strong>ascoltare</strong> <strong>il</strong> <strong>mio</strong> <strong>Dio</strong>”, che non ha la pretesa di essere un libro, ma un<br />
diario, è quello di glorificare <strong>il</strong> Signore in noi. E allora, con le mie riflessioni<br />
e le mie storie, lascio a voi decidere se Lui esiste!<br />
Ritornando a quella pubblicità incriminata, dopo <strong>una</strong> parte di esistenza vissuta<br />
da agnostico e dopo <strong>una</strong> conversione sim<strong>il</strong>e a quella di San Paolo, non<br />
ho avuto <strong>una</strong> reazione tanto avversa e grave e vi spiego <strong>il</strong> perché: per un istante<br />
ho immaginato l’espressione divertita del Signore, <strong>il</strong> Suo volto che esplodeva<br />
in <strong>una</strong> fragorosa risata, contagiando tutti nel Paradiso. Nell’<strong>il</strong>arità generale<br />
farsi improvvisamente serio e dire: “Ora, voglio proprio vedere chi avrà <strong>il</strong><br />
coraggio di affermare <strong>il</strong> contrario, magari scrivendo: la buona notizia è che Io<br />
esisto, l’altra ancora più buona è che chiunque verrà a me, troverà certezza,<br />
pace, forza e serenità”. Pur rispettando le idee di tutti, comprese quelle degli<br />
agnostici, e dando per scontata la buona fede, condivido appieno che si salveranno<br />
coloro che hanno amato, credenti e non credenti. Per questo motivo<br />
ritengo importante dare un significato buono alla propria esistenza ed, a <strong>mio</strong><br />
parere, con <strong>Dio</strong> è più fac<strong>il</strong>e. E ve lo testimonia chi, grazie ad <strong>una</strong> grande sofferenza,<br />
ha scelto di stare con Cristo.<br />
15 ottobre ‘09 ore 22,14<br />
C’è un inno all’amore di San Paolo: “…Quand’anche la mia fede fosse tale<br />
da smuovere le montagne, se non avessi l’amore non sarei niente. E quand’anche<br />
dessi via tutti i miei beni per sfamare i poveri e dessi <strong>il</strong> <strong>mio</strong> corpo perché<br />
lo bruciassero, se non avessi l’amore non ne trarrei alcun beneficio. L’amore<br />
sopporta tutto con allegria. L’amore non prova invidia. L’amore non si vanta.<br />
L’amore non conosce presunzioni. Quando ero un bambino parlavo da<br />
bambino, capivo da bambino e pensavo da bambino. Una volta divenuto uomo<br />
misi via le cose da bambino, ma conservai la fede, la speranza e l’amore. Ma è<br />
l’amore la più importante di tutte”.<br />
7