Termoli al voto Oggi il dibattito di «Nuovo Molise ... - sito in costruzione

NUOVO oggi MOLISE
Mercoledì 24 Marzo 2010
TERMOLI
Il ’question time’ organizzato dal nostro quotidiano con gli aspiranti alla carica
Confronto con Nuovo Molise
All’Hotel Meridiano le domande ai candidati in corsa
SI terrà questo pomeriggio, presso la
sala conferenza dell’hotel Meridiano di
Termoli, a partire dalle 17.30, il confronto
organizzato dal Nuovo Molise con
i cinque aspiranti primi cittadini di palazzo
Sant’Antonio.
Un confronto, quello che si terrà oggi
pomeriggio, che si inserisce nella tradizione
del Nuovo Molise che ogni qualvolta
ci si è approssimati ad una importante
competizione elettorale ha sempre
voluto esserci e porre delle domande
forse più giornalistiche ai candidati a
sindaco.
E anche quest’anno, per le amministrative
di domenica e lunedì a Termoli,
il Nuovo Molise non ha voluto mancare
l’appuntamento. All’incontro parteciperà
come moderatore il giornalista Pino
Cavuoti. Sarà presente all’importante
appuntamento anche il senatore del
Pdl, Giuseppe Ciarrapico.
TERMOLI - VERSO IL VOTO
In vista del voto
l’incontro
organizzato
coi futuri inquilini
di palazzo di città
«Chiedo a tutti i cittadini di battersi
per la rinascita della nostra bella Termoli»
Dalla politica dell’uomo qualunque al desiderio di impegnarsi personalmente per la città
«Diamo voce al cambiamento»
L’impegno a fare il bene dei termolesi per la salvaguardia della salute e del territorio. Più attenzione verso i quartieri
e le zone periferiche per combattere la lenta agonia di una comunità che ha forte vocazione turistica e un ambiente da salvaguardare
Antonio Fasciano si presenta: sarò un sindaco disponibile
GIACCA blu e cravatta,
occhiali ultima moda e una
grande pacatezza. Così si è
presentato Antonio Fasciano
il candidato sindaco per
la «Lista civica Termoli»
agguerrito e storico rappresentante
di "Per il Bene
Comune". Un uomo qualunque
che scende nell’agone
politico per portare al
centro dell’attenzione i
problemi veri dei cittadini,
quelli che la politica sembra
o vuole dimenticare.
Cosa si è messo in testa
Fasciano, da fustigatore
dei costumi della
politica a politico?
Perché Antonio Fasciano
pensa di fare il bene dei
cittadini, per il bene dei
miei figli, per i figli degli
altri con azioni volte alla
salvaguardia della salute,
del territorio. Con quanti
in questi ultimi tre anni ho
dato vita a una serie di iniziative
mi hanno chiesto di
partecipare, anche attraverso
il mio blog, a questa
competizione.
Tante sono state le
sue iniziative che l’hanno
visto protagonista.
E’ vero, soprattutto nei
quartieri termolesi. Senza
dimenticare la battaglia
fatta a Mafalda contro il
termovalorizzatore mascherato
da biomasse, oppure
le questioni della discarica
di Montagano dove
si vorrebbe installare anche
lì un termovalorizzatore.
Mi sento vicino alla mia
città e ai miei concittadini
ma anche a tutti coloro che
vivono e lavorano in questa
regione. Un impegno
che nasce per la mia adesione
alla grande famiglia
"Per il Bene Comune" e per
le sue battaglie di civiltà.
La sua è una candidatura
della non politica?
Certo, la mia non è una
candidatura politica. Forse
per ritrovare un modo di
far politica che si è persa.
Quel modo di far politica di
stare al fianco dei cittadini
e capace di interpretare le
loro esigenze che guardava
al benessere di tutti e non
ai solo interessi dei politici.
Politica più attenta ai
cittadini. Ma quali sono
i problemi veri di Termoli.
E’ la lenta agonia della
città. Che ha comportato la
morte del turismo e di conseguenza
l’economia ad
esso connessa. Per parlare
di occupazione e di ambiente
anche a causa degli
insediamenti insalubri che
abbiamo nell’area industriale.
Preoccupazione anche
per alcune patologie,
come tumori e leucemie,
che vedo in forte aumento.
Qual è il futuro che
vede Antonio Fasciano
per il domani di Termoli.
Per il futuro di Termoli
vedo un maggiore impegno
di tutti i cittadini. Cercando
di porre rimedio agli
elettori commessi in materia
ambientale e di tutela
della salute. Viviamo in un
territorio dove si avverte
un caos nella gestione dei
problemi dei termolesi. A
questo vogliamo porre rimedio.
Vogliamo far condividere
le nostre idee per un
nuovo Molise che parta da
Termoli.
Fasciano, Termoli città
più turistica o indu-
IL CANDIDATO SINDACO ANTONIO FASCIANO (PER IL BENE COMUNE)
striale.
Termoli è una città turistica
nata con il piccolo
borgo e che ha conosciuto
uno sviluppo industriale.
Ritengo che il turismo sia
sempre rimasto trascurato,
forse avremmo potuto avere
un turismo diverso per
una città più moderna.
Sono stato uno scout, abbiamo
un Molise meraviglioso
e poco conosciuto.
Sono tanti che amano questa
terra e che vedono la
politica poca rispettosa di
questo patrimonio con promesse
non mantenute.
Cosa chiede alla politica
regionale, cosa le
chiedono i cittadini.
Mi chiedono di battermi
per questa città. La sola
forza che abbiamo è di essere
diventati tanti . La
nostra è una città in rianimazione,
all’ultimo stadio.
Se non si interviene adesso
non riusciamo più a salvarla.
Una politica che
possa ridare vita e voce ai
cittadini ridando sovranità
al popolo.
Chi è Remo Di Giandomenico.
E’ un politico di razza da
anni sulla scena politica
regionale. Una persona che
conosco, sindaco per anni,
che ha sfasciato e che ha
fatto anche delle cose giuste
per questa città. Il volersi
rimettere in gioco è
un grande esame per lui
anche considerando che
forse forze esterne vogliono
mettere le mani su Termoli.
Antonio Di Brino.
Lo conosco forse meglio e
di più di Di Giandomenico.
Sono stato forse più consigliere
dei consiglieri comunali
e più assessore degli
assessori comunali frequentando
il Comune, senza
stipendio, per rendermi
cosa accadeva. Lì ho conosciuto
Di Brino. E’ una
persona buona, ma non lo
vedo come sindaco perché
rappresenta forze al di fuori
della città.
Un burattino senza
fili.
No, questo no. Ma lo
vedo come uno che si guarda
allo specchio forte delle
sue dieci liste ma si illude,
se dovesse vincere, di governare
la città.
Cosa pensa di Filippo
Monaco.
Rappresenta la continuità
con Vincenzo Greco. Parole
già sentite, e come se
si fosse candidato l’ex sindaco.
Poi questo suo antinuclearismo
dell’ultima
ora non mi convince. Il Pd
e l’Idv in Europa hanno firmato
a favore del nucleare.
Anche mia figlia, che mi
porto ovunque, capisce
cosa vuol dire una scelta
antinucleare, senza tante
ipocrisie.
Erminia Gatti.
L’ho conosciuta da Antonio
Di Pietro quando seguivo
l’ex ministro per le sue
battaglie di civiltà. Eravamo
a Mafalda, allora candidata
alle Europee. Parlammo
degli errori di Di
Pietro che ritenevo aveva
girato le spalle ai lavoratori.
Lei poi è uscita dall’Italia
dei valori per creare
Costruire democrazia e andai
fino a Campobasso alla
presentazione del movimento
per complimentarmi
con lei. Un modo per discostarsi
da elementi partitici.
Poi non ho compreso il
suo uscire dalla porta e
rientrare dalla finestra per
19
entrare nel Partito democratico.
Ora non capisco
più chi ho di fronte. Certo
in considerazione della sua
giovane età avrei aspettato
prima di fare un passo così
importante invece di rimanere
delusa così come pensa
accadrà anche perché
dietro di lei c’è una sinistra
divisa. Inoltre condivido
ciò che dice a proposito di
Di Brino che non fa paura
con le sue dieci liste.
Chi vincere le elezioni.
Vincerà per caso lei.
Fasciano vincerà comunque,
forse Fasciano non
vincerà le elezioni ma noi
Per il Bene Comune abbiamo
già vinto sapendo di
aver mantenuto la nostra
autonomia politica. Una
dimostrazione di sincerità
nei confronti degli elettori.
Il popolo ci dimostrerà la
fiducia che non è mai venuta
meno. Non so chi vincerà
le elezioni, buone possibilità
le ha Di Brino, le
ha Monaco, le ha Di Giandomenico,
le ha la Gatti, le
ha anche Fasciano.
Che tipo di elezioni
sono le amministrative
di Termoli targate 2010.
E’ un’elezione che non si
è mai vista nel passato. Ci
sono tanti candidati, ci
sono famiglie dove anche
tre candidati. Qualcuno ha
detto accadrà ciò che è già
successo a Campobasso.
Qui non sarà come Campobasso,
ci saranno grandi
sorprese.
Perché dovrebbero
votarla.
Chi vota Fasciano vota
per se stesso e per il proprio
futuro.
Che tipo di sindaco
sarà Antonio Fasciano.
Sarò un sindaco disponibile,
a differenza di quanto
sinora avete visto a Termoli.
Parola di Antonio Fasciano.
Se dovesse vincere il
primo atto.
Mi metterei subito a lavorare
con la città, cosa
che non è stata fatta in
precedenza. Mi piacere
dire si al referendum cittadino
perché le cose vanno
decise con la città.
Pino Cavuoti