Termoli al voto Oggi il dibattito di «Nuovo Molise ... - sito in costruzione

NUOVO oggi MOLISE
Mercoledì 24 Marzo 2010
Punto di riferimento
de La Destra
Buontempo
a Termoli
a sostegno
di Di Brino
«LA sinistra è contro
tutto, contro ogni nostra
iniziativa, noi al contrario
siamo per lo sviluppo
di Termoli, del turismo
e dell’edilizia. Spera
di comandare Termoli,
ma a Termoli non comanderà
proprio nessuno
perchè la città non è
di nessuno, o meglio è di
chi le vuole bene e vuole
il suo sviluppo. Noi abbiamo
donne, uomini,
giovani, facce pulite, un
team fortissimo e preparato
che non deluderà».
Così Antonio Basso
Di Brino, candidato
sindaco del centrodestra,
al fianco di Teodoro
Buontempo, leader
de La Destra, lunedì
sera in piazza Monumento
a Termoli, per un
comizio. «Appartenere a
questa terra - ha detto
tra l’altro Buontempo -
significa avere una vita
collegata a binari di
una buona etica politica
e morale, loro, invece,
preferiscono prendere il
voto col ricatto e coi condizionamenti!
E’ proprio
vero, avere un consigliere
di centrodestra equivale
ad avere un carabiniere
nella pubblica amministrazione!».
E il ’loro’ era riferito
ad i rappresentanti della
sinistra ed è stato ovviamente
ripreso da Di
Brino. Diversi gli aspetti
toccati nel corso
dell’incontro con gli elettori.
«Ho sottoscritto un
patto e lo mantengo e se
sarò sindaco una cosa è
certa: non si farà mai
qui una centrale nucleare!
Da tempo ho un sogno
nel cassetto - ha poi
continuato - Termoli
Porta d’Oriente. Un sogno
che, da sindaco, non
mancherò di realizzare:
una nave che settimanalmente
riesca a collegare
Termoli con la Croazia.
Dalla nostra abbiamo
un progetto, una
squadra adeguata e forte,
una filiera istituzionale
che parte da Termoli
e si collega col Nucleo
Industriale, con
l’Unione dei comuni,
con l’istituzione regionale
e con quella nazionale.
Possiamo farcela».
Teodoro Buontempo
In evidenza
BASSO MOLISE
L’ex assessore all’Ambiente sottolinea gli ultimi
risultati e contesta le pretese di cambiamento
«Una grande conquista
di civiltà»: Lattanzi
difende il ’porta a porta’
Differenziata da promuovere
«UNA grande conquista di
civiltà la raccolta differenziata
’porta a porta’, introdotta
dall’Amministrazione
Greco mentre ero alla guida
dell’assessorato all’Ambiente.
Una conquista che ci invidiano
in tutta Italia (a
detta degli esperti Termoli
e Salerno sono i due Comuni
più virtuosi del centro
sud in quanto a raccolta
dei rifiuti) e che le logiche
del centrodestra vogliono
cancellare con la disinformazione
e poi con l’invenzione
di nuovi ’sistemi’ che
rischiano di portare Termoli
indietro di molti anni».
L’ex assessore Emanuela
Lattanzi torna a difendere,
a spada tratta, il sistema
della raccolta differenziata
in città. Innanzitutto
i dati: secondo il primo
Rapporto sui Rifiuti la
percentuale media di rifiuti
differenziati nell’anno 2009
è stata del 32 per cento,
contro il 5 scarso dell’anno
precedente. «Questo - dice
ancora Lattanti - è un dato
eccellente se si tiene conto
che la ’porta a porta’ è iniziata,
sull’intero territorio
comunale, a marzo 2009.
Inoltre, nel mese di novembre
è stato raggiunto il
59,3! Mantenendo questo
andamento, per il 2010
avremmo abbondantemente
superato le percentuali imposte
per legge (60 per cento)».
Parla poi di risparmi
l’ex assessore (200 mila
euro in un anno di gestione).
«Tali risultati - rimarca
Emanuela Lattanzi -
vanno attribuiti all’impegno
e all’attenzione di moltissimi
termolesi che hanno
educatamente e diligente-
mente fatto proprio il nuovo
sistema, in nome di un ambiente
più pulito e di una
crescita civile della città intera».
Le questioni da risolvere:
«Qualcuno dice in
giro che ’Termoli è sporca’.
Questo fatto, però, non è legato
al sistema di raccolta,
bensì mette in evidenza che
qualcuno non pratica correttamente
la differenziata,
continuando a sporcare la
città e lasciando ovunque
buste e materiali ingombranti.
Questi episodi di inciviltà
si devono debellare
attraverso un più attento e
costante controllo del territorio
e dei conferimenti e
applicando le sanzioni già
previste. Evidentemente la
ditta preposta svolge in maniera
insufficiente il servizio
di spezzamento, che
quindi va migliorato e intensificato.
Parlare di ’isole
ecologiche’ e di ’sistema misto’
come fa il centrodestra -
aggiunge poi - è quanto di
più sbagliato possa esistere:
i reali costi e la difficoltà
che queste strutture creerebbero
alla popolazione
sono enormi. Le ’isole ecologiche’
diventerebbero, né
più né meno, ’centri di abbandono
autorizzati’, in cui
chiunque, a qualunque ora,
si sentirebbe autorizzato a
buttare ogni sorta di rifiuti.
Valorizziamo ciò che abbiamo
fatto e miglioriamo il sistema:
questo deve essere
l’obiettivo. Termoli è l’unico
Comune, in Molise, ad avere
un Centro di Raccolta comunale
(l’EcoCentro) che è
frequentato tutti i giorni da
una media di 50-60 persone
che, in maniera corretta e
civile, conferiscono tutti i
tipi di rifiuti, dall’umido
alle pile, dall’olio di frittura
ai computer dismessi.
Non dimentichiamo che
l’Unione Europea sta già
sanzionando pesantemente
i Comuni che non si sono
attivati per la raccolta differenziata
e che quindi non
raggiungono le percentuali
di legge. L’unico modo per
evitare tali sanzioni (che
poi ricadono economicamente
sui cittadini) è proprio
il sistema ’porta a porta’,
l’unico realmente capace
di raggiungere risultati
in linea con gli standard
europei. E’ certo che alcune
criticità si devono ancora
risolvere, specialmente nel
centro cittadino, è che il sistema
può e deve essere migliorato
per renderlo ancora
più efficiente e facilitare
i conferimenti da parte di
tutti i cittadini».
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Zuccherificio e Azienda Pantano in luce
Iorio-Di Giandomenico,
il confronto è aperto
Botta e risposta sul futuro di Termoli
«E’ impropria l’illazione
sostenuta da Di Giandomenico
circa un cambio di
rotta che dovrebbe effettuare
la Regione su Termoli.
Abbiamo ben chiare
le prospettive di sviluppo
di questa città»: replica
del presidente della Regione
Michele Iorio ad alcune
dichiarazioni del
candidato sindaco Remo
Di Giandomenico. «Anche
sullo Zuccherificio -
aggiunge - siamo certi di
seguire un percorso che
porterà a mantenere la
produzione in Molise, a
garantire i livelli occupazionali,
a sostenere l’indotto
e ad arrivare ad una
fuoriuscita dalla compagine
societaria garantendone
una gestione imprenditoriale
privata. Circa la
questione delle vendite immobiliari,
evidenzio che la
Regione non ha mai programmato
la semplice
vendita dell’Azienda Pantano
a scopi finanziari,
ma ha deciso la valorizzazione
delle peculiarità
strutturali e di collocazione
territoriale a fini economici».
E subito la controreplica
di Di Giandomenico
in una lettera
aperta a Iorio nella quale
Santa Croce di Magliano - Il ricordo e l’onore per il preside Errico Rosati
SANTA CROCE DI MAGLIANO -
Ad un anno dalla scomparsa di Errico
Rosati, preside dell’Istituto Comprensivo
«Michele del Gatto» delle
scuole del cratere, il mondo della
scuola celebra l’anniversario.
Nel pomeriggio di ieri Messa solenne
nella chiesa di Sant’Antonio. Nella
mattinata di oggi, in presenza di
numerose autorità, presso il campus
scolastico in via Caduti di Nassirya,
intestazione della presidenza alla
memoria di chi, indubbiamente, ha
dato molto, senza risparmiarsi mai,
al tessuto formativo locale. Per l’impegno
profuso nel campo della sperimentazione
educativa e didattica, si
può affermare che la scuola molisana
un anno fa ha perso una figura di
spicco. Errico Rosati, un dirigente
dalla parte di ogni operatore della
scuola, puntualmente impegnato -
con passione - a far crescere stimoli,
curiosità e motivazioni.
In un contesto scolastico a tempo
pieno, con le porte spalancate alle
iniziative e alle innovazioni, con le
Emanuela Lattanzi
luci sempre accese fino a tardi. Questa
era la sua scuola, motivo di orgoglio,
difesa con veemenza. Scuola,
dunque, come servizio aperto al territorio,
sempre pronta a valorizzare
risorse e potenzialità del luogo. Scuola
come tempio del sapere, della memoria
e della dignità della persona.
Erano questi i principi formativi che
amava trasmettere a tutti - talvolta
con eccessiva energia - mettendo a
disposizione capacità e lavoro in prima
persona. Di questa scuola che affonda
le proprie radici in tanta voglia
di fare, vogliamo ricordare il suo
modus operandi, la sua accoglienza, i
suoi linguaggi, i prodotti che hanno
ricevuto importanti riconoscimenti.
A conclusione degli anni Ottanta
una troupe televisiva del Dipartimento
Scuola ed Educazione ha realizzato
due documentari firmati da
Sferrazza. Numerose poi le attività
teatrali e le produzioni scritte su Capriglione,
Melanico e sulla cultura
locale. Con «Santa Croce con le
stampelle», Errico Rosati ha fatto il
tra l’altro si legge: «Fa
piacere apprendere che,
relativamente all’azienda
Pantano, hai deciso ’la valorizzazione
delle sue peculiarità’.
E’ quello che la
città si aspetta e proprio
per questo ti ho rivolto
l’invito a revocare la delibera
che parla solo di ’alienazione’
dell’Azienda.
Quanto allo Zuccherificio,
non attivando alcuna procedura
di evidenza pubblica
per individuare il
nuovo socio privato e per
giunta rinunciando la Regione
al diritto di prelazione,
non solo non si percorre
la strada migliore
ma si evidenziano le contraddizioni
di un intervento
che in delibera compare
come ’vendita’ e nella
tua risposta cerchi di accreditare
come ’sviluppo’. I
miei interventi, oggi come
in passato, sono sempre
dettati da motivazioni politiche
e mai di personale
contrapposizione; anzi, a
tal proposito, consentimi
di rammentarti che erano
solo politiche anche le ragioni
per cui, nel 1998, votai
a tuo favore permettendoti
di passare da assessore
del centrosinistra a presidente
del centrodestra».
«Colletta alimentare»,
la gioia del donare
Riscontri ok per la raccolta nei supermercati
BUONI riscontri a Termoli, sabato scorso, per la Giornata
della Colletta Alimentare in due supermercati
della città. L’iniziativa è stata curata dall’associazione
«Il Buon Samaritano», in partenariato con la Provincia
di Campobasso, capofila del progetto «Youth at
Work-destinaazione lavoro», finanziato dall’Upi e dal
Ministero della Gioventù per orientare i giovani al lavoro.
Alla Colletta hanno partecipato oltre ai volontari
dell’associazione, due classi dell’Ipia di Montenero di
Bisaccia e del Liceo Artistico di Termoli che hanno realizzato
sul campo autentiche esperienze di solidarietà.
«Grazie all’aiuto dei volontari e degli studenti -
sottolinea il presidente dell’associazione Francesco
Colucci - in una sola giornata abbiamo raccolto ben
21 quintali di alimenti di prima necessità negli ipermercati
Carrefour e Fontana di Termoli che ’Il Buon
Samaritano’ redistribuirà alle famiglie bisognose della
regione. Per questo ringraziamo di vero cuore i cittadini,
i volontari e gli studenti che hanno donato alimenti
e tempo per la buona riuscita della manifestazione!
Sicuramente tutti hanno potuto sperimentare
che c’è più gioia nel donare che nel ricevere».
giro del mondo per realizzare il sogno
di una nuova scuola intesa come
campus. E’ stato direttore editoriale
del periodico «Il Bene Comune delle
Scuole». Oggi ci piace ricordarlo con
un passo tratto da una sua lettera
inviata agli operatori e agli alunni
dell’Istituto Comprensivo «F. Jovine»:
«Seminare nella tempesta, specie
se si è distratti dal cambiamento
del look, non è facile, ma nella vita
non si può toccare l’alba se non si
sono percorsi i sentieri della notte.
Mi conforta la certezza che si può dimenticare
la persona con cui si ride,
mai quella con la quale hai pianto e
che quando la nostra gioia e il nostro
dolore diventano più grandi, il nostro
mondo si fa più piccolo. All’alba
di questo nuovo segmento di vita scolastica
mi sento vicino a tutti voi,
impegnati in un compito tanto importante
e delicato, quanto poco considerato
da una società che immola i
veri valori dell’uomo sull’altare
dell’avere e dell’apparire».
Luigi Pizzuto
Conferenza a San Giuliano
Sentenza Jovine
e risarcimenti,
parla il sindaco
SAN GIULIANO DI PU-
GLIA - Questa mattina
alle ore 10.30, presso la
sala consiliare nell’insediamento
abitativo temporaneo
di San Giuliano
di Puglia, il sindaco
Luigi Barbieri terrà
una conferenza stampa
sui risarcimenti relativi
alla sentenza definitiva
del processo sul crollo
della scuola «F. Jovine».
Nell’occasione sarà illustrata
l’attuale situazione
e saranno annunciate
le iniziative intraprese
in merito dal Comune
di San Giuliano.