Termoli al voto Oggi il dibattito di «Nuovo Molise ... - sito in costruzione

NUOVO oggi MOLISE
Mercoledì 24 Marzo 2010
SPORT
35
«Io sono contentissimo della mia scelta
Non potevo fare cosa migliore»
Il giocatore della Cestistica torna sulla gara vinta con la Banca Etruria Venafro
«Ci tenevamo tanto a vincere»
Della Felba: a noi servivano i punti come a loro. Alla fine siamo
usciti alla distanza. Dovevamo riprendere le altre sopra di noi»
NELLE ULTIME tre partite
la Nuova Cestistica ha
fatto bottino pieno. I successi
contro Sulmona, Monopoli
e Venafro hanno rilanciato
le ambizioni da
playoff dei ragazzi di coach
Di Salvatore che ora possono
guardare al futuro con
grande tranquillità. Raggiunta
da tempo la salvezza,
gli obiettivi si sono trasformati
in altri. I campobassani
si trovano al banchetto
con le altre grandi
squadre del torneo e hanno
tutte le intenzioni di mangiare
il più possibile. Intanto
le prime considerazioni
di Emanuele Della Felba
sono rivolte all’ultima sfida
con la Banca Etruria dove
si è assistito ad una partita
molto particolare con la sua
squadra che ha rischiato di
andare in tilt dopo un primo
quarto giocato alla
grande:
«Forse eravamo già convinti
che la partita si era
messa bene. Loro hanno
fatto canestro e poi noi abbiamo
mollato inconsciamente.
A noi i punti servivano
come a loro. Alla fine
siamo usciti alla distanza.
Ci tenevamo tanto a vincere
per riprendere le altre sopra
di noi».
Durante la partita ha
preso molti tiri nell’ultimo
quarto ed ha chiuso
in crescendo. E’ d’accordo?
«All’inizio i fratelli Sergio
facevano canestro e
quindi ho cercato di essere
utile per la squadra in altre
cose. Quando la situazione
era in bilico ho preso più
responsabilità ed è andata
bene».
A distanza di tre mesi
dal suo arrivo, pensa di
aver fatto la scelta giusta
nel venire a Campobasso?
«Io sono contentissimo.
Ho fatto una scelta importante.
Non potevo fare cosa
migliore. Questo è uno dei
gruppi migliori in cui sono
stato. La società è sempre
disponibile. Vorrei dare ancora
di più di quello che
posso per tutto quello che i
dirigenti hanno fatto per
me».
Da un punto di vista fisico
pensa che deve ancora
migliorare?
«Qualcosa devo buttare
giù. Ho passato un anno un
pochino particolare a Termoli.
Spero che nei playoff
io possa entrare al massimo
della forma».
Si può dire che nei
playoff la Nuova Cestistica
rappresenta una
vera e propria mina vagante?
«Sicuramente, anche se
la prima mina vagante è
Termoli, perchè secondo me
è una squadra fortissima
soprattutto dopo l’arrivo di
Rossi Pose. Io credo che le
squadre in alto potrebbero
fare dei conti per non prenderci.
Non so quanto squa-
Emanuele Della Felba parla dell’ultima sfida con il Venafro
dre ci affronteranno volentieri,
soprattutto se saremo
quelli di questo periodo».
Per concludere, domenica
vi aspetta la partita
di Monteroni che non è
semplice. Che cosa si
aspetta da questa sfida?
«Io ho già giocato lì con
Termoli. E’ un campo caldo
TERAMO 76
RIPALIMOSANI 62
(20-19; 36-28; 63-40)
PENTA BASKET TE-
RAMO: Di Carlo 17, Di
Curzio 4, Nardi 4, Franchi
3, Moretti 2, Mignogna 12,
Bartolini 9, Moretto, Ciardelli
23, Squillace 2.
All. Passacquale
VISURE ON LINE RI-
PALIMOSANI: Muccino,
Molinaro, Sabatucci 5,
Carlozzi 6, Huertas 20,
Santella 6 , Amatista 19,
Morelli 4, Siervo, Di Cesare
2.
All. Di Pasquale
Arbitri: Foschini (Sulmona)
e De Carlo (Pescara)
Usciti per falli: Santella
(V)
Fallo tecnico a Mignogna
(T) e Santella (V)
Torna ancora a mani
vuote la Visure on line Ripalimosani
dalla lunga
trasferta di Teramo che
perde meritatamente contro
la rivelazione del campionato,
il Penta Basket
ed il viaggio sarà lungo.
Siamo nella stessa posizione
di classifica. E’ una
gara fondamentale per tutti
e due. Vorremmo arrivare
quinti, ma ci sono belle ambizioni
da ambo le parti.
Speriamo di fare il colpaccio».
F.B.
La BioFox batte il Nereto e resta solitario secondo
BIOFOX VASTO 108
NERETO 68
Vasto: Capone 26, Celenza 23, D’Alessandro
17, Bartolucci 11, Di Rosso 10,
Laccetti 9, Sacchetta 6, Antonucci 4, Desiati
9, Alfieri 0, De Felice 0, Salvatorelli
0. All. Della Godenza.
Nereto: Lawmann 31, Chukwuka 14,
Minora 9, Rosoli 4, Marchionni 4, Pelliccioni
3, Sbranghella 3, Ippoliti 0, Camaioni
0. All. Polidori.
Arbitri: Catani di Pescara e Palazzeschi
di Francavilla al Mare.
VASTO - E’ stata la giornata della
BioFox Basket Vasto che ha messo a segno,
meritatamente e senza dare scampo
al Nereto, al cospetto del pubblico
amico, la seconda vittoria di fila, facendo
dimenticare, così, le precedenti tre
sconfitte. Vince e convince, insomma, il
quintetto di coach Giuseppe Della Godenza
come testimonia il pesante 106-68
inflitto all’avversario ma, cosa molto importante,
in virtù anche della sconfitta
dell’Atri in quel di Chieti, i biancorossi
restano ben saldi al secondo posto in
classifica e solitari. Per la dodicesima
giornata di ritorno del campionato di Serie
C, dunque, si è prospettata l’occasione
per rimettere le cose al loro posto e i
ragazzi del presidente Giancarlo Spadaccini
hanno avuto il merito di approfittare
della situazione.
La sfida si apre con il primo canestro
di D’Alessandro in un rapido capovolgimento
di fronte dopo la prima palla a
due, con replica di Capone dalla lunga
distanza, ma il Nereto, com’era nelle
previsioni, ha cercato subito di dare fastidio
con i due cestisti più quotati che
finiranno con mettere a segno 45 dei 68
punti: Lawmann (31) e Chukwuka (14).
Minora, invece, è andato a segno dalla
lunga distanza per il primo ed unico
vantaggio (8-10) subito annientato da
Bartolucci e compagni. Il primo break
significativo, lanciato ancora da Capone
con un tiro dalla lunghissima distanza,
c’è a cavallo del primo mini riposo con
un 14-0 e porta i vastesi a +17 (33-16),
ma l’incontenibile Lawmann prova a tenere
i suoi in linea di galleggiamento e il
Nereto si aggiudica il secondo parziale,
chiudendo 17-19, con squadre negli spogliatoi
e padroni di casa avanti di 11
(46-35). Nel frattempo, a Chukwuka fischiano
il quarto fallo che creerà non pochi
problemi a coach Polidori costretto a
richiamarlo in panchina, perdendo un
pezzo forte di un organico già ridotto
all’osso con i soli nove uomini portati
alla ricerca di un’impresa che, con il
passare dei minuti, diventerà sempre
più impossibile. Si riprende a giocare e a
metà terzo quarto il vantaggio dei padroni
di casa sale a +20 (59-39), al settimo
minuto sale a +24 (67-43) e a +25
(74-49) sul finire del terzo parziale; gara
praticamente terminata con largo anticipo
e con i vastesi che giocano gli ultimi
tre minuti facendo tornare in panchina i
veterani che raccolgono il giusto applauso
del numeroso pubblico. In campo rimangono
Laccetti e i quattro dell’Under
17, Sacchetta, De Felice, Alfieri e Salvatorelli,
che possono mettersi in mostra
mantenendo il risultato e, avuto in eredità
un +37, riescono a incrementarlo di
uno. Per la prima volta, la BioFox supera
quota 100 punti e lo fa portando a
casa una differenza canestri che, forse,
penalizza fin troppo gli uomini di coach
Polidori già relegati sul fondo della classifica.
A tre giornate dal termine della
stagione regolare, a inseguire i vastesi ci
sono il San Vito e l’Atri.
Michele Del Piano
Sotto accusa l’atteggiamento con cui gli ospiti hanno affrontato la gara
Visure On Line a mani vuote
Il Ripalimosani esce battuto dalla rivelazione Teramo
Teramo. Nella bellissima
struttura di San Niccolò a
Tordino si consuma l’ennesima
figuraccia dei satiri,
non tanto per il risultato
(tutto sommato "onesto")
ma nel modo in cui è
stata generata la sconfitta.
La cosa più scottante
di questo match è stato
l’atteggiamento dei giocatori
scesi in campo che,
come capita sovente, si
sono sgretolati alla prima
difficoltà presentatasi,
soccombendo sotto i colpi
di Ciardelli & Co., dimostrando
una totale assenza
di voglia di soffrire nel
gruppo e per il gruppo e
palesando un totale menefreghismo
per le sorti del
satiro! Per quanto concerne
il match possiamo parlare
di solita Visure on
line. Partenza stentata; a
metà del quarto la risalita
con chiusura di quarto
sotto di 1. Nella seconda
frazione il tentativo d’allungo
degli ospiti che spinti
da un buon Amatista
(19 punti) e dall’instancabile
Huertas (20 punti) effettuano
il sorpasso del
+6. Dopo il pronto time
out di coach Passacquale,
i satiri, ormai "sazi" ed appagati,
mettono la testa
sotto il parquet; i biancoverdi
iniziano a macinare
gioco e con un micidiale
parziale di 15-1 chiudono
il primo tempo in vantaggio
36-28. Stavolta (e questa
la dice lunga) non basta
nemmeno la strigliata
di coach Di Pasquale a
scuotere i ripesi. Ad inizio
del terzo quarto i padroni
di casa affondano la lama
nella difesa di burro
giallo-blù. I tanti tiri non
contestati con altrettanti
doppi possessi regalati ai
mezzi lunghi teramani,
decretano la fine virtuale
della contesa con un altro
parziale di 15-3. Il quarto
periodo fa registrare solamente
la gestione del vantaggio
da parte dei ragazzi
di coach Passaquale che
con questa vittoria approdano
matematicamente ai
playoff. Complimenti!
Ora è tempo di guardarsi
per l’ultima volta in faccia
e scegliere gli UOMINI
(più che i giocatori) che
avranno la voglia di scendere
in campo nei restanti
match da disputare per
agguantare la salvezza a
tutti i costi. Prossimo appuntamento
domenica 28
marzo ore 18 in casa contro
la corazzata Roseto
Sharks, squadra capolista
che annovera nel proprio
roster molti giocatori che
hanno disputato svariate
partite nel massimo campionato
nazionale.