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L’ex Pro Vasto corre per tornare in condizione
In rialzo il morale, piccolo ’acciacco’ per Gargiulo
Dal Campobasso vuole il massimo. Con L’Aquila dovrebbe avere a disposizione anche Cordua
Di Somma fa il mental coach
Il tecnico stabiese crede ancora nei playoff
ERMANNO Cordua è quasi
pronto. L’esperto centrocampista
ex Pro Vasto, portato
a Campobasso dal diesse
Molino (che ieri ha compiuto
trentotto anni, auguri!),
ieri correva come un discreto
mezzofondista sotto
la pioggia e sul terreno in
sintetico dell’antistadio
dove i lupi hanno trascolocato
per non compromettere
ulteriormente i fanghi di
Selvapiana.
Il vice di mister Di Somma,
Schettino, ha previsto
per lui un bel po’ di movimento
per rifare il fiato necessario
che gli consentirà
di tornare ad allenarsi nei
prossimi giorni con i compagni
di squadra. Una buona
notizia per Di Somma, che
domenica ha potuto per la
prima volta valutare la condizione
e la tenuta psicologica
dei suoi ragazzi.
Il successo di Sant’Elpidio
a Mare ha riportato un po’
di serenità nel gruppo. Il
morale non è brillante, ma
qualche sorriso in più lo abbiamo
visto, soprattutto se
facciamo il paragone con la
ripresa di sette giorni fa,
dopo la sconfitta con la Sant
e le dimissioni di La Cava.
I giocatori sono tutti in
buone condizioni, eccetto
Gargiulo che ha un problemino
alla schiena, ma che
non dovrebbe rischiare di
saltare i prossimi allenamenti.
Con il ritorno di Cordua
sempre può vicino, Di
Somma potrà contare su un
centrocampo solido e dinamico
al tempo stesso. Tra i
tanti atleti arrivati a dicembre,
Cordua è quello più importante,
perché è l’unico in
grado di fare filtro tra difesa
e attacco e di accendere
la squadra nelle trasferte
più insidiose con la sua
spiccata personalità. Di
Somma confida anche nel
ritorno in palla di Iannitti,
giocatore a metà strada tra
lupi e Aversa Normanna,
sul quale la società punta
anche per il futuro. Per ritrovare
la condizione, l’e-
sterno basso è stato prestato
alla juniores di Bavota
che, come riportato nel pezzo
in basso, ieri ha recuperato
la sfida col Bojano nel
torneo di categoria.
Con due cavalli in più nel
motore il Campobasso proverà
a lanciare l’ultimo disperato
salto verso i playoff.
Di Somma ci crede ancora,
almeno un po’, e sta cercan-
do di infondere la sua fiducia
alla squadra. La partita
con L’Aquila, risultato a
parte (visto che qui si parla
di impegno) ci dirà se il tecnico
stabiese è un grande
motivatore, qualità che tutti
gli addetti ai lavori che lo
conoscono gli attribuiscono
senza paura di sbagliare.
Maurizio Cavaliere
Campionato juniores - Finisce 2-1 il recupero del «Colalillo». Bavota ha utilizzato anche Iannitti
Gennarelli piega il Bojano al novantesimo
VITTORIA all’ultimo respiro
nel recupero del campionato
nazionale juniores.
Un gol di Gianluca Gennarelli,
quando il cronometro
segnava il novantesimo
minuto, ha dato ai lupi i
tre punti nel derby contro
il Bojano.
Al «Colalillo» è finita 2-
1 per i rossoblù di Bavota
che, nell’occasione, ha potuto
contare anche sull’apporto
del già citato 21enne
centrocampista campobassano
e dell’altro atleta della
prima squadra Matteo
Iannitti che ha mostrato di
non essere ancora al top
della condizione dopo il
brutto infortunio al polso.
Il Campobasso era passato
in vantaggio con Latessa,
ma il Bojano (che
schierava anche Toraldo e
Pastore della prima squadra)
era riuscito nell’impresa
di recuperare lo
svantaggio a cinque minuti
dalla fine con un gol di
Michele Massaro.
Ma in una delle ultime
azioni di gioco il ’lupetto’
Sabetta era lesto a impossessarsi
della sfera e a involarsi
sulla fascia. Corsa
solitaria e travolgente,
passaggio a centro area
per l’accorrente Gennarelli
che, di destro, infilava il
gol della vittoria. Dispiaciuto
per il risultato, ma
A sinistra Salvatore
Di Somma osserva
e carica i suoi
durante la seduta
di ieri. A destra
Cordua si allena
con grinta, rientro
sempre più vicino
soddisfatto dell’impegno
dei suoi il mister bifernino
Shllaku commenta così la
gara: «Subire due gol in
chiusura di tempo non è
mai positivo, ma mi consolo
con la bella partita giocata
dalla mia squadra».
Con i tre punti di ieri i
ragazzi di Bavota potrebbero
teoricamente ancora
centrare i playoff facendo
risultato pieno nell’ultima
giornata (a Morro d’Oro)
che per tutti si giocherà
venerdì pomeriggio. Non
che i lupetti abbiamo poi
così tanta voglia di giocare
la post season visto che il
presidente Capone non finanzia
la juniores e dunque
i dirigenti rossoblù,
per sostenere altre partite,
dovrebbero autogestirsi e
dunque autotassarsi o comunque
procurarsi degli
sponsor. Una situazione
non facile e che non depone
a favore del patron, visto
che il vivaio è il futuro
di una società. Più di qualsiasi
dichiarazione o acquisto
faraonico. mc