DONNA IMPRESA MAGAZINE cover Pierlorenzo Bassetti e Marco Gambedotti
"IT MAKES THE DIFFERENCE" Percorsi professionali diversi ma sensibilità affini avvicinano il duo creativo che ama spaziare nella cultura dell’immagine verso l’inventiva e l’originalità. La loro, è una ricerca della bellezza orientata alla felicità. Obiettivo solo per gente tosta, gente che ha capito una cosa: bisogna concedersi sempre una possibilità. O forse più di una. Pierlorenzo e Marco, due tipi tosti, non tipi da “Mi chiedo cosa sarebbe successo se…”. continua su PDF e/o http://www.donnaimpresa.com Pierlorenzo Bassetti (Pierlorenzo Bassetti Tessuti) e Marco Gambedotti (Cadiee
"IT MAKES THE DIFFERENCE" Percorsi professionali diversi ma sensibilità affini avvicinano il duo creativo che ama spaziare nella cultura dell’immagine verso l’inventiva e l’originalità. La loro, è una ricerca della bellezza orientata alla felicità. Obiettivo solo per gente tosta, gente che ha capito una cosa: bisogna concedersi sempre una possibilità. O forse più di una. Pierlorenzo e Marco, due tipi tosti, non tipi da “Mi chiedo cosa sarebbe successo se…”. continua su PDF e/o http://www.donnaimpresa.com
Pierlorenzo Bassetti (Pierlorenzo Bassetti Tessuti) e Marco Gambedotti (Cadiee
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
“arte tessile” implica un sottaciuto di autentica, preziosa,<br />
manualità artigiana: sogni e motivi di un'antica tradizione<br />
sopravvivono immutati nella produzione di tessuti in una ricca e<br />
varia produzione in cui ritorna il fascino e la bellezza di un'arte<br />
millenaria. <strong>Pierlorenzo</strong> <strong>Bassetti</strong>, il viaggiatore romantico e<br />
contemporaneo, icona di una filosofia che non disperde la<br />
memoria ma la sostanzia di tecnologia e cultura del presente<br />
attraverso una grande attenzione alla qualità della vita e al<br />
capitale umano dell'impresa. Sempre attento a decifrare i<br />
maggiori trend ed i cambiamenti sociali, <strong>Pierlorenzo</strong> ha acquisito<br />
credibilità ed esperienza nell’industria tessile e della moda<br />
attraverso importanti collaborazioni con i designer italiani ed<br />
internazionali, nel mondo del cinema, del teatro e dello spettacolo<br />
grazie a un dialogo ininterrotto con la professione che dura da<br />
decenni. Dalle fibre ai filati, dai colori ai tessuti, la creatività è<br />
ingrediente essenziale di ogni processo produttivo. Con<br />
<strong>Pierlorenzo</strong> <strong>Bassetti</strong> prosegue la lunga storia che ha fatto<br />
dell’azienda un leader indiscusso nel panorama nazionale ed<br />
internazionale, la vocazione per le finiture di pregio, la cura per<br />
ogni dettaglio, il gusto per il design elegante, raffinato e<br />
funzionale non potevano non riversarsi anche in un marchio che<br />
raccontasse la sua idea di stile: ed è così che dopo tanti<br />
ragionamenti nasce il marchio Candies & Cakes couture: capi che<br />
si trovano a loro agio in ogni ora della giornata; capi senza tempo<br />
perché non si fermano alla leggerezza della moda ma cercano nel<br />
bello continuità e ricercatezza.<br />
Come nasce l'azienda <strong>Pierlorenzo</strong> <strong>Bassetti</strong> Tessuti?<br />
Un'idea imprenditoriale nasce sempre dalla volontà di trasformare una<br />
passione in mestiere. Nel mio caso poi, nasce nel momento stesso in<br />
cui ho deciso di investire su me stesso, armato di coraggio e<br />
determinazione in un periodo, commercialmente parlando, anche<br />
critico, aprendo un negozio legato interamente al concetto di arte<br />
tessile. Grande e piccola al contempo, Roma è la sede storica della<br />
moda couture, dell’alta sartorialità, del teatro e del cinema, è luogo da<br />
scoprire e da cui trarre ispirazione costante anche per me che ho<br />
maturato una esperienza decennale in questi ambienti. Le produzioni<br />
culturali, intese nella loro più ampia accezione, sono state infatti, e lo<br />
sono tutt’oggi, un nodo nevralgico importantissimo della mia<br />
esperienza; un bagaglio di conoscenza maturato attraverso eventi che<br />
hanno inciso il proprio nome nella storia e nel costume italiani.<br />
Esperienze che mi portano oggi ad altro obiettivo da raggiungere che è<br />
quello di favorire una vera vocazione e moti-vazione a tutti coloro i<br />
quali ricercano, nel bello, la qualità della tradizione. Acquistare un<br />
tessuto "<strong>Pierlorenzo</strong> <strong>Bassetti</strong> Tessuti" significa portarsi a casa un po’ di<br />
storia dunque, oltre che un tessuto di pregio e, non di meno,<br />
difenderete il nostro preziosissimo made in Italy. Questa mia lunga<br />
storia nel tessile e questo primo periodo di apertura della struttura<br />
commerciale sita in Via Delle Botteghe Oscure al civico 44,<br />
faticosissimi sebbene pure appaganti dal punto di vista più intimo, mi<br />
hanno fatto capire quanto l’impegno, la dedizione e la passione per il<br />
proprio lavoro siano fondamentali per costruire una solida<br />
professionalità. Spero di riuscire a fare tesoro degli insegnamenti di<br />
mio padre Antonio, e di mio nonno prima di lui, per poter realizzare con<br />
la medesima passione un percorso personale che sia in linea con la<br />
tradizione familiare, ma sia anche aperto alle nuove sfide del mercato<br />
e al confronto continuo con i creatori di stile.<br />
Quale, la peculiarità e il punto di forza principale della <strong>Pierlorenzo</strong><br />
<strong>Bassetti</strong> Tessuti?<br />
Il punto di forza e la peculiarità penso risiedano entrambe nell'amore e<br />
nella passione che riverso nel mio lavoro che mi portano ad indagare<br />
la sequenza e la modalità inventiva, progettuale e operativa, che<br />
concorrono alla formazione di ogni qualsivoglia prodotto tessile.<br />
I tessuti “<strong>Pierlorenzo</strong> <strong>Bassetti</strong>” trasudano quel sentimento forte che<br />
riverso in loro, e questo, i miei clienti, lo percepiscono. Mi piace<br />
pensare che i miei tessuti siano qualcosa di più di un abile intreccio di<br />
fili… mi piace pensare che essi posseggono un'anima impressa su di<br />
loro: la mia.<br />
E’ per questi motivi che la visione di <strong>Pierlorenzo</strong> <strong>Bassetti</strong> è<br />
ritenuta tanto speciale?<br />
Immagino di sì (sorride). L’azienda “<strong>Pierlorenzo</strong> <strong>Bassetti</strong> Tessuti” che<br />
ho fondato e che rappresento è per un 25% cultura, un 25% anima, un<br />
25% talento e un 25% stile. L’invito i miei clienti a lasciarsi sedurre<br />
dalla mia filosofia, dalla mia vision, dall`affascinante cultura che<br />
permea in profondità i tessuti che produco... Per questo uso la<br />
metafora del “gene nell’abito”, un simbolo della nostra seconda pelle.<br />
Questo gene riesce a far apprezzare alla gente la bellezza dei tessuti<br />
più nobili, le tinte ed i disegni più raffinati. Il talento è una dote che ti<br />
regala la Natura, non puoi ignorarlo. Puoi cercare solo di fare del tuo<br />
meglio per manifestarlo. In uno sport può essere la capacità di<br />
compiere un gesto con estrema spontaneità che ad altri risulta più<br />
artificiale e difficile, nel mio caso il donare bellezza. E’ questo amore<br />
smisurato per quello che faccio, l’ossequio nei confronti del patrimonio<br />
di valori ereditati ed il rispetto nei confronti dei miei clienti a rendere<br />
speciale la mia visione… la spinta a migliorarmi ed affinarmi, a puntare<br />
sempre all’eccellenza.<br />
La connotazione estetica e comunicativa del prodotto tessile ne<br />
indica la collocazione e la riconoscibilità nel mercato...<br />
Ritengo che un tessuto si definisca, oltre che per il suo valore<br />
commerciale, anche e soprattutto per il suo messaggio culturale e non<br />
di meno dal linguaggio innovativo capace di creare nuove regole<br />
espressive e di sviluppo. Gli intrecci di questo fitto discorso poi, sono<br />
infiniti, come le varianti possibili create dal design tessile che si colloca<br />
a mezza via tra un’operazione culturale e un’operazione commerciale,<br />
la ricerca artistico-estetica, l’orientamento dei consumi, l’utilizzo di<br />
soluzioni sempre più sofisticate che riguardano sia le tecnologie che la<br />
gestione delle risorse, dalla progettazione dei tessuti fino alla loro<br />
distribuzione sul mercato e la regolamentazione di quest’ultimo.<br />
Termini come biotecnologie, reti neutrali, sistemi esperti, ricorrono<br />
sempre più spesso nella letteratura tessile, a riprova della forte<br />
connessione con filoni di ricerca importanti e decisamente trasversali.<br />
Quanto conta la coerenza?<br />
Beh, per essere riconoscibili sul mercato bisogna innanzi tutto essere<br />
coerenti. Coerenti con se stessi che poi diventa coerenza attraverso<br />
quello che si fa, che nel mio caso è il lavoro certosino nei confronti di<br />
tutto quello che realizzo... una cura quasi di altro tempo. Oggi il mondo<br />
è assolutamente “fast” ma anche molto attento alla qualità, viviamo un<br />
momento particolare in cui la massificazione ha portato<br />
all’omologazione tuttavia penso che esista ancora chi sceglie un<br />
prodotto ricercato, non solo innovativo nello stile ma soprattutto di<br />
ottima qualità. La cura del dettaglio è una mia prerogativa oltre che del<br />
Made in Italy, non riuscirei a pensare ad un mio tessuto senza queste<br />
caratteristiche.<br />
Ago e filo: si torna alla tradizione. Se è vero che la congiuntura<br />
economica degli ultimi anni ha messo in difficoltà alcune case di<br />
moda, le botteghe dei sarti godono invece di ottima salute.<br />
Affidabili, capaci di soddisfare ogni desiderio, precisi, gli<br />
specialisti dell’abbigliamento su misura sono sempre molto<br />
richiesti. Di più, c’è un vero e proprio ritorno alla tradizione di<br />
acquistare il tessuto per confezionarsi degli abiti in casa: una<br />
tendenza o una necessità legata al particolare momento storico<br />
che impone austerità nei consumi?<br />
Entrambe, presumo. Negli ultimi anni c’è stato un grosso ritorno<br />
all’acquisto del tessuto per realizzare i capi che solitamente non si<br />
riescono a trovare come li desideriamo e quindi può diventare sia un<br />
momento divertente il poter scegliere un tessuto e crearsi un outfit<br />
personalizzato a seconda del proprio gusto, che in parallelo,<br />
rispondere alla richiesta di ponderatezza suggerita dal vivere<br />
Una galleria d'arte e di storia del tessile made in Italy nel cuore di Roma in Via delle Botteghe Oscure<br />
al civico 44 che nasce dall’idea di dare una nuova anima, ancor più eclettica e originale, sia nello stile<br />
che nei materiali, all’arte manifatturiera, una delle attività più antiche con cui l’uomo ha dato forma alla<br />
propria sensibilità creativa. Un atto d’amore che attinge al passato per proiettarsi nel futuro: nessun<br />
gusto passatista, ma il bisogno di riscoprire, attraverso i colori, le fantasie, le stampe, una vena creativa<br />
tipicamente italiana che sembra invece essersi esaurita proprio tra le nuove generazioni di competitor.<br />
La ricerca dei tessuti, che diventano fonte di ispirazione, è dunque una parte fondamentale del lavoro di<br />
“<strong>Pierlorenzo</strong><br />
”<br />
<strong>Bassetti</strong>, che cura personalmente ogni aspetto, seguendo tutti i processi di sviluppo.