Credito - Regione Autonoma della Sardegna
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INTRODUZIONE<br />
Carlo Abis - Consigliere Crel <strong>Sardegna</strong><br />
Con questo terzo e ultimo Convegno sul tema del credito, affrontiamo<br />
il fenomeno economico finanziario del credito al consumo.<br />
Per credito al consumo l’attuale disciplina intende “la concessione, nell’esercizio<br />
di un’attività commerciale o professionale, di credito sotto forma<br />
di dilazione di pagamento, di finanziamento o di altra analoga facilitazione<br />
finanziaria”.<br />
Il credito al consumo, sotto il versante economico, è diventato uno dei<br />
più importanti canali di finanziamento attraverso cui la domanda di beni,<br />
cosiddetti “durevoli” (auto, apparecchi TV, radio, elettrodomestici in genere,<br />
strumenti informatici, telefonini, ecc.) viene soddisfatta oltre il limite del<br />
reddito del richiedente mediante un differimento temporale dei pagamenti.<br />
Da questo punto di vista si denota il carattere contemporaneo del fenomeno,<br />
la cui diffusione è propria delle società industrialmente e finanziariamente<br />
mature.<br />
La produzione su larga scala dei beni di consumo, e la loro commercializzazione<br />
e distribuzione di massa, sono diventate binomio indissolubile<br />
<strong>della</strong> stessa esistenza e dell’espansione <strong>della</strong> produzione industriale. A<br />
seguito <strong>della</strong> crescita dei consumi, e per effetto di una più elevata propensione<br />
all’indebitamento, il fenomeno del credito al consumo assume dimensioni<br />
sempre più vaste.<br />
Anche la struttura del rapporto ha subito modificazioni perché il credito<br />
viene sempre più fornito da un terzo specializzato (banche, istituti finanziari).<br />
Il credito al consumo in Italia, pur avendo presentato rilevanti tassi di<br />
crescita sino agli anni ’90, si è caratterizzato per un limite di sviluppo rispetto<br />
agli altri paesi del G7.<br />
L’osservazione del fenomeno, dal punto di vista economico-giuridico,<br />
si sta evolvendo progressivamente verso uno scenario non solo europeo<br />
ma anche mondiale, tenendo sempre più in conto lo sviluppo <strong>della</strong><br />
globalizzazione.<br />
Sulla disciplina che ordina il credito al consumo, sia a livello comunitario<br />
che nazionale, evito di soffermarmi poiché sarà trattata nelle relazioni<br />
successive.<br />
Faccio solo un cenno al fatto che la diffusione del fenomeno oltre i confini<br />
nazionali e l’evoluzione tecnologica, anche attraverso Internet, ha fatto sì che il<br />
mercato travalicasse i limiti <strong>della</strong> sovranità legislativa nazionale. Attenendomi<br />
più strettamente alle cause locali del fenomeno, si può affermare che il ricorso al<br />
credito al consumo in Italia è aumentato in misura rilevante negli ultimi anni e<br />
non sempre rappresenta un vantaggio per le famiglie.<br />
L’ISTAT rileva, nel suo ultimo rapporto, che gli italiani s’indebitano<br />
sempre più per comprare mobili o altri beni, ma spesso non riescono a far<br />
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