Credito - Regione Autonoma della Sardegna

CREDITO AL CONSUMO. DIMENSIONE DEL FENOMENO
E NOVITÀ SUL PIANO NORMATIVO
Riccardo De Lisa - Università di Cagliari
Sono particolarmente contento
di presentare questa tematica sul credito
al consumo per due motivi fondamentali,
primo perche, come è già
emerso nella relazione introduttiva, il
mercato è emergente ed esplosivo e
crea delle criticità. E rilevo che non
sono molto frequenti i Seminari dedicati
proprio al credito al consumo,
soprattutto nella nostra isola.
Il secondo motivo è che nell’ambito
di una mia recente esperienza
in Commissione Europea, il
forum FIN–USE, in cui erano presenti
rappresentanti di quindici paesi
diversi, avevamo il compito di
verificare e tutelare gli interessi dei
consumatori dei servizi finanziari,
le implicazioni, gli impatti, gli interessi
e riportare i risultati di questa
verifica presso la Commissione
Europea.
Nell’ambito di questo forum la
tematica del credito al consumo,
naturalmente, ha occupato un ruolo
centrale e quindi ha svolto un ruolo
abbastanza importante nell’ambito
della definizione di una direttiva
comunitaria su questo argomento.
Il titolo della mia presentazione
è un po’ cambiato rispetto a quello
indicato in brochure, anche alla luce
dei dati e delle considerazioni che
verranno esposte successivamente
dalla relazione del collega di Banca
d’Italia, che vi darà uno spaccato
più preciso sulla Regione Sardegna.
Sui suoi dati, quindi, incentrerò il
mio intervento anche raccogliendo i
quesiti posti dalla relazione introduttiva,
sulle principali criticità che
esistono nel credito al consumo.
Pensavo di organizzare la mia
presentazione nell’ambito di tre
principali riflessioni. La prima è
un’ottica comparata europea, cioè
quanto è grande il mercato del credito
al consumo in Europa? Qual’è
la situazione in Italia? Quali sono i
trend principali?
La seconda riflessione è: emergono
delle criticità, non posso che essere
d’accordo su alcune già indicate nella
relazione introduttiva; volevo semplicemente,
nell’ambito della seconda
sezione della presentazione, concentrarmi
su quelle che possono essere
risolte, sulle quali, in parte, si stanno
già avviando delle azioni.
La terza: quali potrebbero essere
le potenziali soluzioni.
Il primo punto: ma quanto conta
il credito al consumo in questo
mercato, in Europa?
Nel 2005 vi è stata un’indagine
conoscitiva, lanciata dalla Commissione
Europa, che ha affidato lo studio
ad un importante consulente, la
Mercer Oliver Wyman. Nel rapporto
si sottolineano grandissime
opportunità nel mercato finanziario
europeo, una crescita particolarmente
elevata, un mercato con elevati
appeal sia per gli operatori bancari
che per gli stessi consumatori.
Perché c’è tanto interesse verso
questo mercato emergente? Perché è
così esplosivo?
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