Sui sentieri delle ombre - Istituto per i Beni Artistici, Culturali e ...
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cità, la leggibilità e l’estetica, è stata effettuata l’integrazione formale <strong>delle</strong> lacune, che<br />
deve sempre essere distinguibile dalle parti originali; attraverso l’integrazione pittorica<br />
si è ricercata un’armonizzazione cromatica <strong>per</strong> gruppi omogenei di colore a seconda<br />
<strong>delle</strong> differenti su<strong>per</strong>fici dei manufatti.<br />
I manufatti metallici erano, nella maggioranza dei casi, mineralizzati e fragili, frammentati<br />
e non chiaramente leggibili, in quanto la su<strong>per</strong>ficie era co<strong>per</strong>ta da incrostazioni<br />
terrose, carboni e prodotti di corrosione, quali concrezioni di carbonati di rame. In<br />
alcuni casi i bronzi mostravano evidenze di corrosione attiva e morfologia di corrosione<br />
denominata “a collinette”.<br />
<strong>Sui</strong> re<strong>per</strong>ti metallici è stato effettuato un intervento preliminare <strong>per</strong> ammorbidire<br />
le masse terrose utilizzando una soluzione di acqua demineralizzata e alcool applicata<br />
a tampone; in seguito si è passati alla pulitura meccanica a bisturi allo stereomicroscopio<br />
prestando particolare attenzione e, se necessario, limitando tale o<strong>per</strong>azione nel<br />
rispetto della forma di corrosione che può innescare in un secondo tempo un ulteriore<br />
processo chimico.<br />
Successivamente si è proceduto alla stabilizzazione mediante ripetuti e intensivi lavaggi<br />
con acqua demineralizzata in agitatore magnetico <strong>per</strong> l’estrazione dei cloruri di<br />
rame, con controlli sistematici dei valori di conducibilità e test dei cloruri. Una volta<br />
essiccati, i frammenti sono stati incollati con resina epossidica bicomponente Araldite<br />
AW 121N e inibiti dalla corrosione mediante impregnazione sottovuoto con BTA<br />
(Benzotriazolo) al 3% in alcool etilico. Infine, ai manufatti è stato steso a pennello un<br />
film protettivo con Paraloid B44 al 3% in acetone.<br />
I re<strong>per</strong>ti in osso sono stati sottoposti a pulitura meccanica a secco e successivamente<br />
assemblati con collanti reversibili e termoplastici.<br />
Integrazione pittorica.<br />
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