07.11.2014 Views

Sui sentieri delle ombre - Istituto per i Beni Artistici, Culturali e ...

Sui sentieri delle ombre - Istituto per i Beni Artistici, Culturali e ...

Sui sentieri delle ombre - Istituto per i Beni Artistici, Culturali e ...

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

defunto ed è plausibile che il vasellame preposto a questo scopo fosse stato conservato<br />

in seguito <strong>per</strong> la deposizione. Allo spegnimento della pira, avvenuto non <strong>per</strong> as<strong>per</strong>sione<br />

di liquido dal momento che non sono stati trovati carboni di grandi dimensioni<br />

ma <strong>per</strong> consumo del legname, i resti del defunto furono raccolti assieme alla terra di<br />

rogo facendo particolare attenzione al cranio, ai denti e alle ossa lunghe e tralasciando<br />

non intenzionalmente parti più <strong>per</strong>iferiche e meno identificative dello scheletro. Alcune<br />

parti <strong>delle</strong> ossa cremate potrebbero aver subito una sorte differente: <strong>per</strong>se, dis<strong>per</strong>se<br />

altrove, conservate, utilizzate <strong>per</strong> altri usi come è noto da confronti etnografici.<br />

I resti ossei selezionati, probabilmente dopo un lavaggio, venivano avvolti in un<br />

telo ed inseriti all’interno dell’urna cineraria, costituita da un vaso in ceramica di forma<br />

biconica co<strong>per</strong>to da una scodella; insieme alle ossa venivano inseriti anche oggetti di<br />

corredo <strong>per</strong>tinenti al defunto. Si ritiene che il cinerario venisse avvolto in un drappo<br />

di tessuto bloccato da fibule; questa o<strong>per</strong>azione lascia pensare ad una sorta di vestizione<br />

dell’urna, quasi fosse ritenuta la <strong>per</strong>sonificazione del defunto stesso.<br />

All’interno della fossa veniva depositata sul fondo la cosiddetta terra di rogo, cioè<br />

62

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!