Arcobaleno 02/2004

Apertura a San Severo
Il 26/10/2003 si è svolta l’apertura dell’anno scaut a S.Severo,
dove tantissime sezioni Assoraider si sono riunite per
celebrare questa grande festa piena d’amore ed allegria. Fra
tutti quegli scaut c’eravamo anche noi, la sezione Cirò;… ma
io voglio parlare più in particolare del Quadrato Dioscuri, che
già dalla sera prima era a girovagare per S.Severo.
La notte era lunga, quindi i nostromi con il loro capo Quadrato
hanno deciso di divertirsi come loro sanno fare; così, armandosi di
qualche goccio di birra e tanta sfacciataggine è andato in una piazza
abbastanza silenziosa, ma troppo deserta, e lì ha cominciato a fare,
dopo una coinvolgente veglia, i giochi più pazzi, tra i quali una “scenetta”
da C.F.Q., dove i “quadratini” interpretavano il rapporto che i vari soldati
portavano al comandante, c’era chi aveva ucciso16.325 soldati, chi
10, chi neanche 1!! Così, appena abbiamo fatto salire la pressione degli
abitanti della zona, al punto quasi da farci buttare una bella secchiata
d’acqua, ecco che, stanchi ma non assonnati decidiamo di tornare nell’oratorio,
che sarebbe stato il nostro giaciglio per quella notte. Oramai noi stavamo
dormendo quasi tutti, soltanto qualcuno spruzzava l’acqua della sua bottiglietta
in faccia a qualcun altro, quando si apre la porta ed
entra un’ombra scura che alla fine rivelerà il suo vero aspetto:
Luca! Infatti, l’ormai ex capo reparto era venuto da Milano per
farci una sorpresa, a quanto pare molto gradita. Ma la stanchezza
c’era e quindi, dopo gli abbracci, di nuovo a dormire e a
spruzzarsi ancora le ultime gocce d’acqua rimaste.
La mattina dopo sveglia presto e colazione veloce, e poi tutti in
camicia e fazzolettone! La cerimonia dell’alzabandiera si è svolta
di fronte alla chiesa principale di S.Severo dove si sono poste
e presentate tutte le Sezioni presenti, le varie branche e unità.
Così è iniziata la giornata, durante la quale i rover sarebbero
dovuti andare a fare una visita alla caserma dei vigili del fuoco, per sapere
come si comportano nei vari casi questi eroi dei nostri tempi. Finita la visita
siamo andati insieme a tutte le altre sezioni nella piazza che la sera prima aveva
sentito solo le nostre grida, e che adesso si saziava del vocìo di tutti quegli
scaut; c’è stato anche un momento in cui alcuni scaut hanno suonato gli
“jambè” per animare il pranzo facendo divertire tutti, soprattutto chi ha potuto
rivedere i vecchi compagni di avventure incontrati ai vari C.F.Q. ed ai campi.
Infine, tutta la Sezione, dopo le normali strette di mano sinistra, e dopo un
“testa spalla” con i fratelli di Parco dei Pini, è partita, dandosi appuntamento
magari al S.Giorgio oppure ad un gemellaggio di una settimana, chi lo
sa…..per intanto a me a tutti noi è rimasto il ricordo di una fraterna giornata
trascorsa e per la quale dobbiamo sicuramente ringraziare la Sezione di
S.Severo che nel celebrare il decennale della propria attività ci ha permesso
di stare insieme a tanti altri nostri fratelli.
Il nostromo Antonio Gagliardi
26 BUON VENTO