GUIDA PRATICA - Marinai d'Italia

Cap. VII • Compensi SIAE e proiezione filmati
In base ad apposita convenziona stipulata dalla Presidenza Nazionale con la Società Italiana degli
Autori ed Editori (SIAE), viene annualmente definita la Tabella dei compensi di base in abbonamento
per i diritti di autore che i Gruppi devono corrispondere alla stessa in occasione di trattenimenti
danzanti gratuiti ed utilizzazioni musicali (musica d’ambiente).
Rientrano nella categoria dei trattenimenti danzanti gratuiti le esecuzioni musicali effettuate “dal vivo”
o con l’utilizzo di apparecchi sonori o videosonori organizzati nei locali ove ha sede il Gruppo
o in locali esterni messi a disposizione per l’allestimento del trattenimento, purchè riservati agli
iscritti all’Associazione e loro familiari.
Rientrano nella categoria delle esecuzioni effettuate nei locali sociali a mezzo strumenti musicali o
apparecchi sonori o videosonori diffuse con la sola funzione di musica d’ambiente tutte quelle forme
di utilizzazione musicale costituenti soltanto un mero sottofondo rispetto allo svolgimento delle
normali attività sociali (ricreative, culturali, sportive, ecc.), quindi di per se autonome e non direttamente
connesse all’attività sociale stessa. Tali utilizzazioni sono anche caratterizzate dall’assenza
di un programma musicale predeterminato.
Le esecuzioni musicali diffuse come “musica d’ambiente” in locali diversi dalla sede sociale vengono
ricomprese nell’abbonamento annuale purché riguardino lo svolgimento occasionale di attività
istituzionali del medesimo Gruppo.
Per l’applicazione di detta convenzione il Gruppo deve preventivamente richiedere alla Presidenza
Nazionale la “dichiarazione di appartenenza all’ANMI” da presentare alla SIAE (Allegato 19), la Tabella
dei compensi dovuti viene annualmente pubblicata sul Bollettino ed è disponibile nella Sezione
“Attività” del sito www.marinaiditalia.com.
Per quanto riguarda la proiezione di filmati, ad esclusione di quelli prodotti dallo Stato Maggiore
Marina e dalla Presidenza ANMI, di cui comunque è vietata la vendita, deve essere posta la massima
attenzione ai vincoli che impongono l’effettuazione della proiezione stessa esclusivamente nella
sede del Gruppo e per i soli Soci.
Cap. VIII • Partecipazione alle attività di Protezione Civile
La Protezione Civile rappresenta oggi una opportunità per le organizzazioni di volontariato per coinvolgere
i propri associati, con il loro bagaglio di esperienze professionali, in attività sul territorio al
servizio della comunità.
Tale considerazione trova la sua massima espressione quando riferito ad un’Associazione d’Arma,
come l’ANMI, per definizione composta da persone con un bagaglio di conoscenze professionali
sempre utili, a volte addirittura specifiche, acquisito durante l’attività di servizio. Mettere nuovamente
al servizio della Nazione risorse che, altrimenti, rimarrebbero inutilizzate è dunque compatibile
con l’attività di Protezione Civile.
Un Gruppo ANMI che decida di partecipare alle attività di Protezione Civile della Regione di appartenenza
deve compiere due atti distinti:
(1)iscrizione nel Registro del Volontariato tenuto dalla Regione, ai sensi ed in ottemperanza di quanto
disposto dalla Legge n.266/91 e dalle relative leggi regionali;
(2)iscrizione nell’Albo regionale del Volontariato di Protezione Civile ai sensi ed in ottemperanza di
quanto disposto dalla Legge n. 225/92, dal Decreto Legislativo n. 112/98 e dalle relative leggi
regionali.
Il primo passo, quindi, è quello di iscrivere il Gruppo nel Registro regionale delle associazioni di
volontariato (art. 6 Legge n. 266/1991), nel rispetto della normativa emanata su base regionale.
68 GUIDA PRATICA PER I PRESIDENTI DI GRUPPO