PAUL MARCIANO Il successo di Guess, il più ... - Pambianconews
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15<br />
La griffe cambia canale.<br />
Ora si vende su internet<br />
MARK LEE<br />
Solo fino a pochi mesi fa,<br />
sembrava un’eresia. Ma<br />
le vie della moda, come<br />
più volte <strong>di</strong>mostrato sono<br />
infinite. Così nelle ultime<br />
settimane le griffes Made<br />
in Italy si sono lasciate<br />
«traviare» dalla tecnologia,<br />
fino al punto <strong>di</strong> lanciarsi<br />
nell’e-commerce.<br />
L’ultimo dei gran<strong>di</strong> a<br />
infrangere <strong>il</strong> tabù è stato<br />
Gucci, che proprio pochi<br />
giorni fa ha alzato la saracinesca<br />
sulla prima boutique<br />
on line italiana.<br />
Cliccando su www.gucci.<br />
com ed entrando nella<br />
sezione Italia si possono<br />
trovare tutti gli accessori<br />
(per ora niente abbigliamento)<br />
del negozio, allo<br />
stesso prezzo, nella stessa<br />
varietà e confezione. Ma<br />
si compra stando comodamente<br />
seduti sulla poltrona<br />
<strong>di</strong> casa.<br />
Unico inconveniente <strong>il</strong><br />
tempo <strong>di</strong> consegna, che<br />
per quanto rapido (si<br />
aggira sui tre giorni) non<br />
dà la sod<strong>di</strong>sfazione della<br />
formula «scegli, paghi e<br />
porti a casa». «<strong>Il</strong> negozio<br />
on line deve rappresentare<br />
un complemento al<br />
negozio fisico, non deve<br />
sostituirlo, ha commentato<br />
Mark Lee,<br />
ceo <strong>di</strong> Gucci. Siamo<br />
confidenti che i nostri<br />
clienti italiani apprezzeranno<br />
fare acquisti<br />
on-line, come già lo<br />
stanno <strong>di</strong>mostrando<br />
gli altri paesi dove <strong>il</strong><br />
servizio è <strong>di</strong>sponib<strong>il</strong>e.<br />
<strong>Il</strong> sito permette <strong>di</strong><br />
acquistare prodotti<br />
che vengono <strong>di</strong>rettamenterecapitati<br />
a casa se <strong>il</strong> nostro<br />
cliente è impossib<strong>il</strong>itato<br />
a venire in negozio.<br />
L’esperienza <strong>di</strong> acquisto<br />
on-line intende completare<br />
quella del negozio<br />
fisico, non sostituirla».<br />
Altra storia per Armani,<br />
che solo pochi giorni<br />
prima <strong>di</strong> Gucci ha inaugurato<br />
<strong>il</strong> primo Emporio<br />
online, visitab<strong>il</strong>e all’in<strong>di</strong>rizzowww.emporioarmani.com.<br />
<strong>Il</strong> servizio <strong>di</strong><br />
e-commerce, che per<br />
ora è attivo solo negli<br />
Stati Uniti, a <strong>di</strong>fferenza<br />
<strong>di</strong> Gucci è stato affidato<br />
a una società esterna,<br />
la Y Services del Gruppo<br />
Yoox.<br />
Basta non abbassare <strong>il</strong><br />
livello del marchio e<br />
riproporre le stesse collezioni<br />
in ven<strong>di</strong>ta nelle<br />
boutique. O ad<strong>di</strong>rittura<br />
creare delle mini e<strong>di</strong>zioni<br />
limitate solo per <strong>il</strong><br />
web, come sta pensando<br />
Versace per la sua Home<br />
Collection, che sempre in<br />
questi giorni ha presentato<br />
<strong>il</strong> nuovo sito de<strong>di</strong>cato<br />
all’arredamento.<br />
Creato da un team interno<br />
è già pronto a sbarcare<br />
anche nell’e-commerce<br />
con una linea ad hoc.<br />
(Finanza&Mercati del 25/09/07.<br />
Estratto a cura <strong>di</strong> PW)<br />
1/10/2007<br />
ITALIA<br />
Paolo Gerani<br />
e la svolta <strong>di</strong> Iceberg<br />
“Abbiamo dato ingegneria<br />
alla maglia. Un<br />
mix tra tra<strong>di</strong>zione e<br />
futuro”. Paolo Gerani<br />
sintetizza così <strong>il</strong> cammino<br />
della G<strong>il</strong>mar,<br />
l’azienda <strong>di</strong> abbigliamento<br />
<strong>di</strong> cui è amministratore<br />
delegato, e<br />
del suo marchio storico,<br />
Iceberg. Oggi<br />
Paolo ha in mano <strong>il</strong><br />
timone dell’azienda,<br />
anche se i genitori,<br />
S<strong>il</strong>vano e Giuliana,<br />
sono ancora in prima<br />
PAOLO GERANI<br />
linea. E dall’anno<br />
scorso ha impresso<br />
una svolta: focalizzazione su pochi marchi, espansione<br />
all’estero, valorizzazione dei brand, anche con una<br />
politica mirata <strong>di</strong> licenze. Torneranno per esempio, i<br />
profumi, dopo un anno <strong>di</strong> pausa: nei primi mesi del<br />
2008 sarà lanciata una nuova fragranza donna e l’anno<br />
dopo toccherà all’uomo. <strong>Il</strong> piano industriale, spiega<br />
Fabio Giombini, <strong>di</strong>rettore generale dell’azienda <strong>di</strong><br />
Rimini, prevede un salto <strong>di</strong> fatturato dai 90 m<strong>il</strong>ioni del<br />
2006 ai 105 <strong>di</strong> quest’anno, ai 130 del 2009. Nel giro<br />
<strong>di</strong> 12 mesi l’azienda ha cambiato pelle: l’anno scorso<br />
sono state tagliate cinque collezioni (Ice J uomodonna,<br />
History uomo-donna, Gerani donna) ed è stato<br />
deciso <strong>di</strong> puntare su tre marchi propri (Iceberg, Ice<br />
Iceberg e Gerani), più due in licenza: Frankie Morello e<br />
Giambattista Valli. Oggi i marchi propri rappresentano<br />
<strong>il</strong> 78% del fatturato, nel 2009 questa percentuale scenderà<br />
al 70%. Quanto ai negozi, Iceberg ha sei negozi<br />
<strong>di</strong>retti in Italia e 6 in franchising, che nel 2009 <strong>di</strong>venteranno<br />
35 e verranno aperti soprattutto in Cina, Europa<br />
dell’Est e Me<strong>di</strong>o Oriente. A luglio <strong>di</strong> quest’anno è stato<br />
acquisito <strong>il</strong> 70% della Dan<strong>il</strong>o Dolci, azienda <strong>di</strong> pelletteria.<br />
La percentuale <strong>di</strong> fatturato <strong>di</strong> questo segmento è <strong>il</strong><br />
5% del totale, nel 2009 salirà al 15 per cento.<br />
Oggi <strong>il</strong> 45% del fatturato è in Italia, nel 2009 scenderà<br />
al 38%, l’Europa passerà dal 22% attuale al 19%, mentre<br />
l’Asia salirà dal 3 all’8%, gli Usa dal 2 al 10% ed <strong>il</strong><br />
Me<strong>di</strong>o Oriente dal 6 all’8%. Ma c’è un altro aspetto<br />
che Gerani sottolinea: l’organizzazione manageriale<br />
che la G<strong>il</strong>mar si è data con l’ingresso ai posti <strong>di</strong> comando<br />
della seconda generazione. A lui è toccato <strong>il</strong> ruolo<br />
<strong>di</strong> amministratore delegato; la sorella Patrizia è responsab<strong>il</strong>e<br />
st<strong>il</strong>e del marchio Gerani e ha un occhio su tutta<br />
la produzione. Da due anni è arrivato Giombini come<br />
<strong>di</strong>rettore generale e a luglio la squadra si è rafforzata<br />
con un nuovo <strong>di</strong>rettore marketing, Em<strong>il</strong>io Carbonera.<br />
(<strong>Il</strong> Sole 24 Ore del 25/09/07. Estratto a cura <strong>di</strong> PW)