10.11.2012 Views

PAUL MARCIANO Il successo di Guess, il più ... - Pambianconews

PAUL MARCIANO Il successo di Guess, il più ... - Pambianconews

PAUL MARCIANO Il successo di Guess, il più ... - Pambianconews

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

52<br />

Vivienne Westwood, quando<br />

l’irriverenza si fa st<strong>il</strong>e<br />

E’ con una certa emozione che incontriamo Vivienne<br />

Westwood, una vera e propria star della moda<br />

internazionale, poliedrico personaggio che nella sua<br />

lunga carriera è stato icona del movimento punk, fi ne<br />

conoscitrice dei rigi<strong>di</strong> co<strong>di</strong>ci della sartoria inglese e<br />

personaggio <strong>di</strong> costume della cultura inglese.<br />

La sua mostra al Victoria &Albert Museum ha avuto<br />

un <strong>successo</strong> strepitoso, tanto che è <strong>di</strong>ventata itinerante<br />

e ha toccato alcune tra le più importanti città a livello<br />

internazionale come Tokio, Shanghai, Duesseldorf.... Ed<br />

è approdata ora M<strong>il</strong>ano, dove viene presentata a Palazzo<br />

Reale, per la prima volta aperto ad un unico st<strong>il</strong>ista, con<br />

un’ampia retrospettiva delle sue creazioni, sin dai suoi<br />

esor<strong>di</strong>. E’ anche l’unica st<strong>il</strong>ista ad avere ricevuto l’onorifi<br />

cenza <strong>di</strong> Dama dalla Regina Elisabetta II per <strong>il</strong> suo<br />

prezioso contributo al mondo della moda. Una creatività<br />

irriverente, la sua, capace <strong>di</strong> riunire, come pochi altri,<br />

sovversione e sartorialità, tra<strong>di</strong>zione ed ironia. E sicuramente<br />

un’antesignana nel creare intorno ai suoi abiti,<br />

una comunicazione effi cace legata ad uno st<strong>il</strong>e <strong>di</strong> vita.<br />

1/10/2007<br />

Vivienne Westwood<br />

Quali sono le ragioni del <strong>successo</strong> strepitoso <strong>di</strong><br />

questa mostra?<br />

Sono la prima ad essere sbalor<strong>di</strong>ta da tanto <strong>successo</strong>!<br />

Anche se, per forza <strong>di</strong> cose, quello che voi<br />

vedete è solo una piccolissima parte <strong>di</strong> quello che<br />

ho realizzato in tanti anni. Certo la mostra ha comportato<br />

un lungo lavoro preparatorio, non tanto la<br />

sala de<strong>di</strong>cata alle mie prime collezioni, che erano<br />

più piccole, quanto le altre stanze, quelle degli anni<br />

successivi. I vestiti erano conservati in un grande archivio<br />

e non è stato così fac<strong>il</strong>e sceglierli; <strong>il</strong> criterio<br />

dominante è stato quello <strong>di</strong> mostrare la continuità<br />

del percorso st<strong>il</strong>istico tra le mie prime collezioni e<br />

quelle degli ultimi anni. Gli ultimi pezzi sono della<br />

primavera estate 2004.<br />

Lei è stata un’icona del movimento punk, in seguito<br />

le sue collezioni hanno evidenziato quella sartorialità<br />

legata alla rigida tra<strong>di</strong>zione inglese non proprio<br />

in sintonia con le sovversioni giovan<strong>il</strong>i. Rigore

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!