08.01.2015 Views

SATURA art gallery

SATURA art gallery

SATURA art gallery

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

104<br />

E V E N T O - G E N O V A S I T I N G E D I G I A L L O<br />

Gusto giallo Roberto Pirino<br />

nella nascente grande cucina francese (con influssi americani), la cucina<br />

classica, quella dei grandi alberghi della vecchia Europa in cui i nobili e<br />

la ricca borghesia, trascorrevano le proprie vacanze. Cito a caso alcuni<br />

piatti serviti in cene per la stagione calda (sformato di salmone o aragoste<br />

in salsa di vino bianco) oppure per la stagione fredda (piccione selvatico<br />

con salsa veneziana o cappone Souvarov). Come si intuisce, piatti<br />

sontuosi, senz’altro presentati con eleganza, con apparecchiature e<br />

posaterie e cristallerie adeguate, per quanto manchi in casa Wolfe una<br />

presenza femminile. La presenza femminile è invece ben chiara in casa<br />

di Salvo Montalbano, il nostro simpatico commissario nato dalla fantasia<br />

di Andrea Camilleri. Non siamo a Parigi, e nemmeno a New York, ma<br />

a Vigata, in Italia, anzi in Sicilia, una Sicilia che prende la forma di una<br />

donna, il profumo del mare, il colore del sole, quel sole giallo come i<br />

nostri libri polizieschi, ma anche il colore di quella luce che illumina<br />

questi racconti ricchi di una forza narrativa e di una capacità di descrivere<br />

le cose a tal punto che i piatti sembra che siano pronti anche per<br />

noi! Prendiamo ad esempio “ gli arancini di Montalbano”, sentiamo come<br />

li descrive Camilleri: “Gesù, gli arancini di Adelina (la sua cuoca e donna<br />

di servizio)! Li aveva assaggiati solo una volta: un ricordo che sicuramente<br />

gli era trasuto nel Dna, nel patrimonio genetico. Adelina ci metteva<br />

due jornate sane sane a pripararli. Ne sapeva a memoria la ricetta. Il<br />

giorno avanti si fa un aggrassato di vitellone e di maiale in p<strong>art</strong>i uguali<br />

che deve cociri a foco lentissimo per ore e ore con cipolla, pummadoro,<br />

sedano, prezzemolo e basilico. Il giorno appresso si pripara un risotto,<br />

quello che chiamano alla milanisa (senza zafferano, pi carità!) lo si versa<br />

sopra a una tavola, ci si impastano le ova e lo si fa rifriddare. Intanto si<br />

cocino i pisellini, si fa una besciamella, si riducono a pezzettini ‘na poco<br />

di fette di salame e si fa tutta una composta con la carne aggrassata, triturata<br />

a mano con la mezzaluna (nenti frullatore, pi carità di Dio!). Il<br />

suco della carne s’ammisca col risotto. A questo punto si piglia tanticchia<br />

di risotto, s’assistema nel palmo d’una mano fatta a conca, ci si<br />

mette dentro quanto un cucchiaio di composta e si copre con dell’altro<br />

riso a formare una bella palla. Ogni palla la si fa rotolare nella farina, poi<br />

si passa nel bianco d’ovo e nel pane grattato. Doppo, tutti gli arancini<br />

s’infilano in una padeddra d’oglio bollente e si fanno friggere fino a<br />

quando pigliano un colore d’oro vecchio. Si lasciano scolare sulla c<strong>art</strong>a.<br />

E alla fine, ringraziannu u Signiruzzu, si mangiano!”. Non vi è venuta<br />

fame Se sì, buon appetito! Ma cosa unisce Maigret a Nero Wolfe e a<br />

Salvo Montalbano Forse l’essere creature di c<strong>art</strong>a O essere tre investigatori<br />

sia pure di epoche e di nazionalità diverse No, affatto. Essi sono<br />

l’espressione di come si può coniugare letteratura “gialla” e gastronomia,<br />

di come il cibo sia elemento essenziale nella vita delle persone intelligenti,<br />

e di come anche a tavola si possa non solo mangiare, ovvero<br />

nutrirsi per mera fame, ma pensare, e in questi casi, risolvere delitti<br />

misteriosi e intrighi cupi. E nella vita reale cosa accade Quanto ci aiutano<br />

i cibi a stare meglio Lasciamo investigare su questo caso i nostri<br />

amici….troveranno senz’altro la risposta….<br />

Roberto Pirino<br />

Vice Delegato<br />

Delegazione di Alberga e del Ponente Ligure<br />

Accademia Italiana della Cucina

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!