Contributi poster - PM2012
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Monitoraggio di PM2.5 e PM1 campionati in prossimità del<br />
termovalorizzatore di Rifiuti Solidi Urbani di Bologna<br />
M. Rossi 1 *, G. Bonafè 2 , F. Scotto 2 , A. Trentini 2 , L. Pasti 3<br />
1 ARPA, Rimini, 47923<br />
2 ARPA, Bologna, 40138<br />
3 Dipartimento di Chimica, Università di Ferrara, Ferrara, 4412<br />
* Corresponding author. Tel: +39 0541 319287, E-mail: marossi@arpa.emr.it<br />
Keywords: PM2.5, PM1, Qualità dell’aria, Monitoraggio, modellistica (microscala), Impatto da impianti di<br />
incenerimento rifiuti<br />
La Regione Emilia-Romagna ha promosso una ricerca applicata chiamata Progetto Moniter<br />
(http://www.moniter.it). Uno degli obiettivi di progetto è stato quello di effettuare una campagna di<br />
monitoraggio allo scopo di acquisire nuove conoscenze della qualità dell‟aria in prossimità di un<br />
termovalorizzatore. Per fare questo sono state realizzate due campagne di monitoraggio in<br />
prossimità di un impianto con le seguenti caratteristiche: 600 tonnellate/giorno di capacità di<br />
incenerimento, due camini alti 80 metri e le migliori tecnologie disponibili per l‟abbattimento degli<br />
inquinanti, come da legislazione IPPC D.Lgs. 59/2005.<br />
La prima campagna è stata effettuata nell‟estate del 2008 e la seconda nell‟inverno del 2009.<br />
L‟impianto è posizionato in un‟area suburbana-rurale in prossimità di Bologna. Sono state installate<br />
otto stazioni di monitoraggio, una nel sito di background urbano e le altre sette in un dominio di 8x9<br />
km2 intorno all‟impianto.<br />
Per il posizionamento delle stazioni è stato effettuato uno studio con un modello di dispersione<br />
gaussiano modificato (ADMS-Urban, CERC, Cambridge, UK), utilizzando le emissioni di PM10<br />
come tracciante dell‟inquinamento [1]. Una prima stazione (MXW), che rappresenta una delle zone<br />
di alta ricaduta delle emissioni, è stata posizionata ad est dell‟impianto, lungo l‟asse della direzione<br />
principale dei venti; una seconda stazione (CTW), utilizzata come “controllo” della prima, è stata<br />
posizionata in un‟area interessata da una trascurabile ricaduta dovuta all‟impianto, ma avente un<br />
valore medio di tutte le immissioni extra-inceneritore simile a quello calcolato nel punto MXW.<br />
Con lo stesso principio sono state individuate altre due stazioni (MXS e CTS), con MXS<br />
posizionato ad ovest dell‟impianto. Le altre stazioni rappresentano differenti condizioni della<br />
qualità dell‟aria presenti nel dominio: MXD è un sito di alto traffico (situato nell‟area di più elevato<br />
inquinamento secondo la simulazione preliminare); MND è un sito rurale (situato nella zona di<br />
minimo inquinamento secondo la simulazione preliminare); CAS è rappresentativo di un‟area<br />
suburbana. GMA, posizionato fuori dal dominio e nell‟area dei Giardini Margherita, rappresenta il<br />
fondo urbano.<br />
Le campagne Moniter hanno riguardato l‟analisi di più di 130 specie chimiche. I dati sono stati<br />
processati con metodi statistici multivariati (PCA e Cluster Analysis), e i risultati di tali<br />
elaborazioni sono illustrati nel presente lavoro.<br />
Bibliografia<br />
Bonafè, G., Rossi, M. (2011) Proc of the.14th Int. Conf. on Harmonization within<br />
Atmospheric Dispersion Modelling for Regulatory Purposes.<br />
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