…dai MonasteriIl confronto tra noi ha fatto emergere le <strong>di</strong>versità ma anche <strong>il</strong>desiderio e la ricerca nel rafforzare la comunione attraverso tutti queipassi e quelle possib<strong>il</strong>ità <strong>di</strong> conoscenza, <strong>di</strong> con<strong>di</strong>visione, <strong>di</strong> formazione cheaprono strade e <strong>per</strong>corsi.’incontro avuto con i due Ministri provinciali, fra Francesco e fraMario, ci ha aiutato a riflettere ancora <strong>di</strong> più sul nostro cammino <strong>di</strong>federazione, ci ha reso ancora più partecipi del cammino <strong>di</strong>interprovincialità, ci ha rinsaldato nel legame e nella ricerca <strong>di</strong> unamaggiore vicinanza e reciprocità con i nostri fratelli.Anche la presenza del vescovo <strong>di</strong> Bergamo, mons. FrancescoBeschi, ci ha fatto sentire dentro quel respiro ecclesiale in cui siamoinserite e in cui ci muoviamo e desideriamo vivere.Le scelte concrete che abbiamo in<strong>di</strong>viduato attraverso le mozionifinali <strong>di</strong>cono la ricerca e l’impegno <strong>per</strong> <strong>il</strong> cammino che ci sta davanti<strong>per</strong>ché, a<strong>per</strong>to allo Spirito, possa aiutarci sempre più a riqualificareevangelicamente <strong>il</strong> nostro quoti<strong>di</strong>ano.ASSEMBLEA NAZIONALEAssembleaClarisseItaliane23-29giugno2013Dal 23 al 29 giugno si è celebrata a S. Maria degli Angel<strong>il</strong>’assemblea nazionale delle presidenti e dei consigli federali d’Italia, che sisvolge ogni tre anni. L’assemblea, alla quale hanno partecipato 41sorelle, si è articolata in momenti e fasi <strong>di</strong>verse.I primi giorni sono stati de<strong>di</strong>cati al tema centrale dell’assemblea:“La forza si manifesta pienamente nella debolezza. Le nostre comunitànell’es<strong>per</strong>ienza della debolezza: tempo degli inizi, della <strong>per</strong>severanza, delcompimento. Luoghi e <strong>per</strong>corsi”.Su questo tema <strong>il</strong> primo giorno erano previste una lectio <strong>di</strong> LucianoManicar<strong>di</strong> e una relazione <strong>di</strong> fra Massimo Reschiglian. A partire da questedue relazioni e dall’Instrumentum laboris nei giorni seguenti c’è stato unconfronto prima nei <strong>di</strong>versi gruppi e poi in assemblea con la sintesi dei varigruppi e <strong>il</strong> <strong>di</strong>battito-confronto tra le sorelle.35Anno XXXV ● N. 237 ● Settembre-Ottobre 2013
…dai MonasteriIl tema, molto concreto e reale, ha avuto uno scambio intensoe vitale, anche <strong>per</strong> le situazioni che tutte le comunità vivono riguardol’es<strong>per</strong>ienza della debolezza e frag<strong>il</strong>ità nelle varie fasi della vita.Sono poi seguiti due incontri:Il primo con fra José Carballo, segretario della CIVCSVA, con <strong>il</strong>quale abbiamo vissuto prima un ascolto <strong>di</strong> una sua breve relazione epoi un confronto con domande, problematiche e situazioni concreteche si vivono nelle comunità.Il secondo con p. Sebastiano Paciolla, sottosegretario dellaCIVCSVA, che ci ha presentato <strong>il</strong> nuovo decreto della Congregazione<strong>per</strong> gli assistenti, rispondendo a <strong>di</strong>verse nostre domande <strong>di</strong>chiarificazione.In assemblea sono state elette <strong>per</strong> questo triennio lacoor<strong>di</strong>natrice, Madre Angela Emanuela Scandella (federazioneUmbria-Sardegna) e la vice-coor<strong>di</strong>natrice, madre Maria Paola Bentini(federazione Veneto-Em<strong>il</strong>ia Romagna).All’interno <strong>di</strong> queste giornate un momento intenso è stato <strong>il</strong> tempo <strong>di</strong>preghiera presso <strong>il</strong> corpo della M.S. Chiara e l’incontro con le sorelledel Protomonastero.All’intercessione della nostra sorella e madre Chiara affi<strong>di</strong>amo <strong>il</strong>cammino <strong>di</strong> tutte le sorelle povere d’Italia <strong>per</strong>ché sia sempre più uncammino <strong>di</strong> comunione nella fedeltà al carisma che abbiamoricevuto.CapitoloelettivosorelleClarisseCademario6 Settembre2013Lo scorso 6 settembre abbiamo celebrato, assieme a P.Francesco Bravi e a P. Giuseppe Maffeis, <strong>il</strong> terzo capitolo elettivo dellanostra giovane fraternità. Era <strong>il</strong> secondo capitolo celebrato sotto laguida dei frati della provincia lombarda e <strong>il</strong> primo dopo <strong>il</strong> rientro aCademario, nel nostro monastero rinnovato.La novità della casa, che abbiamo iniziato ad abitareesattamente un anno fa, <strong>il</strong> 27 ottobre 2012, ha avuto unprolungamento con la novità che ci ha portato <strong>il</strong> capitolo: dopo 16anni <strong>di</strong> fedele servizio, madre Chiara Myriam ha chiesto <strong>di</strong> lasciare laguida della comunità e noi abbiamo chiesto allo Spirito Santo la luce<strong>per</strong> scegliere la nuova madre. Così, con sorpresa e trepidazionegrande, mi son trovata in mano <strong>il</strong> “testimone”! Sì, ogni passaggio nellavita della Chiesa e della nostra fede - come ci ha detto papaFrancesco <strong>di</strong> recente - avviene sempre da <strong>per</strong>sona a <strong>per</strong>sona, propriocome accade quando, da mano a mano, ci si passa <strong>il</strong> testimone inun gioco <strong>di</strong> squadra.La presenza <strong>di</strong> Padre Francesco è stata determinante in questopassaggio e nel cammino <strong>di</strong> <strong>di</strong>scernimento fatto nei giorni precedenti<strong>il</strong> Capitolo: ci siamo sinceramente meravigliate <strong>di</strong> noi stesse, dellacapacità <strong>di</strong> lavoro fraterno che egli ha saputo animare in noi,accompagnandoci con sapienza e <strong>di</strong>screzione.36Anno XXXV ● N. 237 ● Settembre-Ottobre 2013