NOCE DEL BRASILE

noce con una produzione tale da consentirne l’esportazione.
Nella tabella sono riportati i dati relativi alle quantità prodotte,
stimate dalla FAO (dati 2007).
Nonostante il nome commerciale di noce del Brasile, il principale
produttore mondiale è la Bolivia, nei dipartimenti
di Beni e Pando. Nelle cittadine di Riberalta e Cobija si trovano i
principali stabilimenti mondiali di trasformazione. In America del
Sud, la foresta dove cresce la noce del Brasile ha un’estensione
di 20 milioni di ettari.
In Perù la zona di produzione viene stimata intorno a 1,8 milioni
di ettari, concentrata nella parte orientale del Dipartimento di
Madre di Dios. Il 30% della popolazione di questa regione vive
grazie al suo commercio.
Il volume d’affari generato dall’esportazione della noce - iniziata
nel XVII secolo con i mercanti olandesi - è secondo in Amazzonia
soltanto a quello della gomma.
Da soli gli Stati Uniti importano annualmente più di novemila
tonnellate di noci del Brasile.
Il dato che comunque colpisce di più è che nel mercato mondiale
della frutta secca la noce del Brasile è l’unica specie la cui
produzione è ottenuta esclusivamente da aree naturali, mediante
una raccolta manuale del frutto.
Le esigenze climatiche e ciclo vegetativo.
Pianta tipica dei climi della foresta amazzonica e delle latitudini
fra l’Equatore e il Tropico del Capricorno, privilegia le aree sabbiose
e non inondate d’acqua della foresta e ha bisogno di un
clima caldo umido, con temperatura media annuale tra i 27 e i
32 °C e precipitazioni di circa 2.500 mm.
Predilige i suoli franchi e franco argillo-arenosi con pendenza
da piana a leggera, altitudini comprese fra 300-500. Il noce del
Brasile cresce spontaneamente solo in aree climatiche che presentano
una stagione secca di 3-5 mesi. Gli alberi crescono
molto lentamente, ed entrano in produzione non prima di 8-10
anni.
La pianta fiorisce durante la stagione secca, tra i mesi di novembre
e gennaio e, a partire da allora, comincia a formarsi
il frutto che è chiaramente visibile in agosto, epoca adeguata
per stimare le quantità possibili per la raccolta.
I grandi frutti legnosi sono maturi tra dicembre e marzo
(trascorsi 12-14 mesi dalla fioritura) periodo che corrisponde alla
stagione di maggiori precipitazioni piovose. La pioggia gonfia
l’epicarpo spugnoso del frutto che per il peso e l’azione del ven-
Paesi
Tonnellate
Bolivia 38.200
Brasile 30.406
Costa d’Avorio 5.200
Perù 625
Fonte: FAOSTAT - © FAO Statistics Division 2009 (http://faostat.fao.org)
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