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Alain Bonnefoit<br />
Il maestro parigino al Palazzo Pretorio di<br />
Certaldo Alto con la mostra "Viva la vita"<br />
Certaldo ha sempre seguito con orgoglio e ammirazione<br />
la produzione artistica di Alain Bonnefoit, suo cittadino<br />
onorario e artista straordinario che torna ad esporre in<br />
Palazzo Pretorio con una mostra che ripercorre gli oltre<br />
40 anni di carriera, e dove è possibile ammirare le sue opere, dalle<br />
tecniche miste su carta intelata, ai dipinti ad olio, ai suoi eleganti<br />
sumi, di cui è indiscusso maestro, fino ad una nuova forma espressiva<br />
contemporanea e digitale.<br />
Opere di squisita generosità e nobiltà artistica, così come l’animo di<br />
Alain, in cui il progetto espositivo si concretizza nella realizzazione<br />
di una mostra che possa contenere quanto vissuto, o anche meglio<br />
tutte le emozioni che, traducendo in immagini e colori, è riuscito ad<br />
imprimere nella tela e in maniera indelebile nell’osservatore, quasi<br />
fosse amore a prima vista. È un complesso intreccio di pensieri e di<br />
idee insieme alla moglie Aline e al caro amico Fabio Calvetti. Immadi<br />
Francesca Pinochi<br />
Foto Roberto Bartalini<br />
e Michele Spinapolice<br />
Alain Bonnefoit<br />
L'assessore alla Cultura del Comune di Certaldo Francesca Pinochi e il sindaco Giacomo<br />
Cucini presentano la mostra insieme ad Alain Bonnefoit<br />
giniamo una personale nelle sale finemente affrescate di Palazzo<br />
Pretorio che possano contenere quanto di più sorprendente le sue<br />
opere sono in grado di trasmettere. Un tributo alla sua arte, alla sua<br />
essenza e vitalità artistica, declinando il suo genio, inteso e vissuto<br />
come amore per la vita, attraverso alcuni “quadri” che danno una<br />
lettura intensa, esuberante ed eccentrica delle sue creazioni. È per<br />
l’Amministrazione comunale il modo per testimoniare il legame tra<br />
Un momento dell'inaugurazione della mostra "Viva la vita"<br />
due terre lontane, che attraverso l’artista, cittadino del mondo, si avvicinano<br />
e creano una unione stabile e indissolubile nel tempo. Alain Bonnefoit<br />
è nato nel distretto di Montmartre ma vive da sempre tra Parigi<br />
e Certaldo, terra che così tanto lo ha incoraggiato e che continua ad es-<br />
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