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della Cantina, che divenne in poco tempo un punto di riferimento del medio Friuli. Agli inizi degli anni Novanta si diede corso alla modernizzazione dell’attività con l’acquisto di macchinari ed attrezzature tecnologicamente avanzate per la vinificazione. Questo programma prevedeva anche la costruzione di un nuovo stabilimento, che si è concretamente realizzato con l’inizio dei lavori nel mese di settembre del 2003. La raccolta di 50.000 q.li di uva conferita dai soci nella vendemmia 2005 si è tenuta nella nuova struttura, che ha permesso la loro lavorazione con le più avanzate tecnologie di produzione. Presieduta da Peter Mauracher, l’azienda si sviluppa su un’area di 64.000 mq con una superficie coperta di mq 5.500 circa. La nuova struttura stata pensata progettata e costruita allo scopo di vinificare 70.000 qli di uva che rispecchiano le possibilità produttive dei nostri 260 soci conferenti. Ciò è stato fatto utiliz- zando le migliori tecnologie disponibili, la razionalità ed esperienza dei nostri più validi colla- boratori, unitamente al rispetto delle tradizioni e dei dettami della scienza enologica. Ma non solo. È previsto un percorso all’interno ove il nostro personale qualificato vi potrà accompagnare attraverso i locali di vinificazione stoccaggio, affinamento in barrique ed imbottigliamento dei nostri vini. LaCantina Cantina Produttori di Codroipo è stata completata con un moderno spaccio vini e bar, ove si possono degustare ed acquistare i nostri vini delle grave del Friuli ed anche i prodotti tipici dei nostri soci. Una ampia sala di degustazione, parcheggi per corriere, unitamente a simpatia, tradizione e professionalità, vi accompagneranno. Semplicità, gentilezza e genuinità caratterizzano da sempre l’attività dell’azienda.
44 welcome in Carso Carso e terrano, terrano e Carso: un connubio inscindibile. Non si può parlare del Carso senza menzionare il suo vino, così come non si può parlare del terrano se non riferito al Carso. Si tratta di un vino a denominazione di origine controllata, prodotto nella provincia di Trieste e in parte in quella di Gorizia, ma anche sul Carso sloveno. Questo vino, ottenuto dal vitigno del refosco, riceve dal suolo carsico alcune caratteristiche che lo rendono particolare. Ricca di sostanze ferrose la terra rossa del Carso dona al terrano un intenso colore rosso che va dal rubino alle tonalità violacee. La sua gradazione può variare dai 9,8 ai 12 gradi e siccome è ricco di polifenoli, pare che pervenga l’insorgenza di malattie cardiovascolari. Addirittura, si dice, che nel passato, i medici prescrivessero alle signorine triestine affette da anemia di bere almeno un bicchiere di terrano al dì. Al di là di questi presunti effetti salutari, dei quali si trova traccia già negli scritti dello storico romano Plinio che decanta le proprietà terapeutiche del vino “pucino” prodotto in queste zone, va da sé che anche il terrano, come tutti i vini, va bevuto con moderazione. È solo così che se ne potrà apprezzare il suo gusto deciso e aspro. Per chi non lo conosce, il terrano, soprattutto all’inizio, forse non risulta sempre gradevole, ma in realtà sorso dopo sorso diventerà più accattivante. In fondo sul Carso è da sempre sinonimo di buon IL TERRANO DER TER umore. È buono da solo, ottimo se accompagnato con prodotti della tradizione gastronomica locale, quali la jota (minestra di fagioli, patate e crauti), piatti di carne in genere, in particolare con gli affettati, eccezionale con il prosciutto carsico. Proprio per valorizzare e promuovere questo vino tipico, già nel 1986 è nata la “Strada del Terrano”. Si tratta di un itinerario, che va da Opicina a Visogliano, sul quale troviamo una ventina di trattorie, che possono essere individuate da un’apposita segnaletica. Basterà entrarvi e degustare le tipiche pietanze carsiche accompagnate dal terrano. A questo punto non resta che augurarvi Buon appetito! Karst und Terrano, Terrano und Karst: Eine untrennbare Verbindung. Man kann nicht über den Karst reden, ohne dessen Wein zu erwähnen. Es handelt sich von einem Wein aus kontrollierter Herkunft, der in der Provinz von Triest und teilweise in Gorizia und in dem slowenischen Karst hergestellt wird. Dieser Wein gewonnen aus der Weinrebe des Refosco, verfügt über besondere Eigenschaften, die nur die Trauben, die auf diesem Boden wachsen, enthalten. Reich an Mineralien, der Boden des Karsts, verleiht dem Wein, diese intensive rubinrote Farbe. Sein Alkoholgehalt kann zwischen 9,8 und 12 Grad variieren und weil er reich an Polyphenol ist, wird für Herzkrankheiten zu vermeiden emfpohlen, man sagt sogar, dass in der Vergangenheit die Ärzte den triestinischen Mädchen mit Anämie, mindestens ein Glas Terrano am Tag zu trinken verschrieben hatten. Abgesehen der terapeutischen Wirkungen des Weines, die bereits von dem römischen Storiker Plinio beschrieben wurden, man versteht, dass auch der Terrano wie die andere Weine mit Mäßigung getrunken werden sollte. Wer den Wein nicht kennt, kann ihn am Anfang villeicht nicht so angenehm finden, aber in Wirklichkeit, Schluck für Schluck spürt man, wie er ganz angenehmen wird.
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