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Industria Fusoria 6 /2018

Sesto numero del 2018 di Industria Fusoria, la rivista delle fonderie italiane edita da Assofond

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ambiente e sicurezza<br />

La capacità operativa del sistema<br />

è denita dalla seguente equazione:<br />

Dove:<br />

è l’efcienza di adsorbimento<br />

[%];<br />

è la capacità operativa<br />

[%];<br />

è la portata volumetrica<br />

dell’efuente gassoso<br />

[Nm³/h];<br />

è la quanittà di carbone<br />

attivo presente in fase di<br />

adsorbimento;<br />

è la concentrazione di<br />

composti organici volatili<br />

in ingresso al ltro<br />

[mg/Nm³]<br />

è la concentrazione di<br />

composti organici volatili<br />

in ingresso al ltro<br />

[mg/Nm³]<br />

Il letto ltrante dovrebbe essere<br />

sempre scelto in funzione<br />

delle reali caratteristiche dell’emissione<br />

da trattare in modo<br />

da ottimizzare la composizione<br />

della massa ltrante e scegliere<br />

la congurazione impiantistica<br />

ideale.<br />

Potrebbe anche essere necessario<br />

l’inserimento di pretrattamenti<br />

(scambiatore di calore, ltro per<br />

polveri, …) in modo da aumentare<br />

considerevolmente l’intervallo<br />

di sostituzione delle masse.<br />

Solitamente per impianti di tipo<br />

industriale vengono utilizzati ltri<br />

monoblocco mentre per portate<br />

molto ridotte possono essere<br />

anche previsti impianti dotati di<br />

cartucce sostituibili.<br />

Applicilità<br />

I ma f<br />

Gli scrubber a secco possono essere<br />

utilizzati per il trattamento di<br />

emissioni di:<br />

• ossidi di zolfo, acido cloridrico<br />

e uoridrico derivanti dai<br />

gas di scarico delle linee di<br />

indurimento, come denito<br />

dalla BAT 34;<br />

• desolforazione mediante sistemi<br />

di adsorbimento come<br />

denito nella BAT 48;<br />

• gas di scarico da linee di sinterizzazione<br />

come denito<br />

nella BAT 21 - impianti a rigenerazione<br />

(RAC);<br />

• ossidi di zolfo da linee di sinterizzazione<br />

come denito<br />

nella BAT 22 - impianti con<br />

rigenerazione (RAC);<br />

• ossidi di azoto da linee di<br />

sinterizzazione come denito<br />

nella BAT 23 - impianti con rigenerazione<br />

RAC).<br />

Gli impianti con iniezione di<br />

agenti adsorbenti in combinazione<br />

con successivo trattamento<br />

in ltro a maniche possono<br />

essere utilizzati al ne di ridurre<br />

le emissioni nell’aria di:<br />

• PCDD/F (policloro-dibenzo-p-diossine/furani)<br />

e PCB<br />

(policlorobifenili) provenienti<br />

da forni ad arco elettrico, riscaldo<br />

rottami, caricamento,<br />

fusione e spillaggio, il trattamento<br />

in siviera e la metallurgia<br />

secondaria come denito<br />

nella BAT 25.<br />

Gli impianti sopra menzionati<br />

trovano inoltre applicazione in<br />

altre fasi produttive ove ci sia la<br />

necessità di trattare COV.<br />

I ma<br />

f<br />

Gli scrubber a secco possono<br />

essere utilizzati per il trattamento<br />

di emissioni di:<br />

• anidride solforosa provenienti<br />

dalla produzione di re<br />

primario e secondario come<br />

denito dalla BAT 49;<br />

• polveri e IPA provenienti da<br />

un impianto di pasta nodic<br />

come denito dalla BAT 59;<br />

• biossido di zolfo, IPA e uoruri<br />

dall’impianto di cottura<br />

di nodi come denito dalla<br />

BAT 60 e 61;<br />

• polveri, metalli e uoruri provenienti<br />

dalla sala di elettrolisi<br />

di un impianto di produzione<br />

di lluinio come denito<br />

dalla BAT 67;<br />

• anidride solforosa derivante<br />

dalle operazioni di carico,<br />

fusione e spillaggio nella produzione<br />

primaria e secondaria<br />

di pioo e/o stno<br />

come denito nella BAT 100;<br />

• IPA derivanti da stoccaggio,<br />

movimentazione e trasporto<br />

di pece liquida per impianti<br />

di produzione di cronio<br />

e/o rte come denito dalla<br />

BAT 177;<br />

• polveri e IPA derivanti dalla<br />

produzione di pasta e prolati<br />

verdi derivanti da stoccaggio,<br />

movimentazione e trasporto<br />

di coke e pece come denito<br />

dalla BAT 179, 180 e 181;<br />

• anidride solforosa derivante<br />

dall’impregnazione con zolfo<br />

nel processo di produzione<br />

di cronio e/o rte, come<br />

indicato dalla BAT 182;<br />

• Più in generale per il trattamento<br />

di emissioni contenenti<br />

SO 2<br />

, HCl, HF e COV.<br />

Gli impianti con iniezione di<br />

agenti adsorbenti in combinazione<br />

con successivo trattamento<br />

in ltro a maniche possono<br />

essere utilizzati al ne di ridurre<br />

le emissioni nell’aria di:<br />

• composti organici provenienti<br />

dal trattamento pirolitico<br />

dei trucioli di re e dalle<br />

operazioni di essiccamento<br />

e fusione delle materie prime<br />

e secondarie come denito<br />

nella BAT 46;<br />

• PCDD/F (policloro-dibenzo-p-diossine)<br />

derivanti dalla<br />

fusione delle materie prime<br />

nella produzione secondaria<br />

di pioo e/o stno come<br />

denito nella BAT 99;<br />

• composti organici provenienti<br />

dalla fusione di ussi me-<br />

66<br />

<strong>Industria</strong> <strong>Fusoria</strong> 6/<strong>2018</strong>

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