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Marzo 20

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Eventi in

Toscana

Il mondo dello sport al Mandela Forum

di Firenze per dire “no” al razzismo

di Gaia Simonetti / foto Marco Borelli

Occhi lucidi fissi sulla coperta

ripiegata su se stessa nella

cella che riproduce a Firenze

quella di Robben Island in cui fu

imprigionato Nelson Mandela. Arriva

il vento ad accarezzare le emozioni

di una giornata che raggiunge il cuore.

Di ognuno. Ci sono persone con

le tempie colorate di grigio e bambini

che fanno domande su Mandela.

Schierati davanti alla cella, i capitani

delle squadre di calcio toscane di

C che, uniti come se fossero compagni

della stessa squadra, ribadiscono

il loro “no” al razzismo con una frase

di Mandela: lo sport ha il potere di

unire le persone come poco altro può.

Un pensiero che decine di atleti hanno

fatto proprio martedì 11 febbraio al

Mandela Forum di Firenze, nel 30° anniversario

della liberazione del premio

Nobel per la pace. La frase è stata letta

su tutti i campi della C come patrimonio

da condividere con i tifosi, perché

il calcio ha il potere di unire le generazioni.

La giornata dei valori dello sport

è stata anche l’occasione per premiare

Domenico, il giovane raccattapalle di

Bisceglie protagonista di un gesto di

fair play nei confronti di Mady Abonckelet,

giocatore della squadra locale

sconfitto dopo una partita. Un gesto

immortalato dal fotografo Emmanuele

Mastrodonato e diventato virale. «Il

calcio della C − spiega Francesco Ghirelli,

presidente Lega Pro − è nel gesto

di un bambino con la casacca da

raccattapalle che, al termine della gara,

dopo una sconfitta, tende la mano

a un calciatore del Bisceglie seduto

a terra. Un’immagine che nella sua

semplicità, accoglie e diffonde il messaggio

del nostro calcio, che mette in

campo valori, fair play e ribadisce il

“no” al razzismo. Un grazie a Domenico

e Mady, insieme sono i messaggeri

di un mondo migliore». Al ricordo

di Mandela davanti al Memorial a lui

dedicato hanno partecipato anche il

prefetto di Firenze Laura Lega, la vicesindaca

del Comune di Firenze Cristina

Giachi, l’assessore allo Sport e

Politiche giovanili Cosimo Guccione, il

delegato arcivescovile per l’apostolato

dei laici monsignor Vasco Giuliani e il

dirigente della Fondazione CR Firenze

Sportivi, dirigenti e rappresentanti istituzionali al Mandela Forum di Firenze

Museo Franchi, Firenze: al centro, il presidente della Lega Pro Francesco Ghirelli con Domenico, il giovanissimo

raccattapalle premiato per il gesto contro il razzismo

Ugo Bargagli. La chiusura resta scolpita

nelle frasi del piccolo Domenico:

«Non ho fatto niente di speciale, ma

una cosa normale; il calcio è questo».

Parla con sicurezza e convinzione. Accarezza

il pallone, sorride incrociando

il sorriso di Mady e lo abbraccia.

MANDELA FORUM

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