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SEIONE TICINO<br />
l lvor omplemene <br />
remoo oni pre el mono i e<br />
o i oupv prim e uno <br />
o il momeno urne il ule i <br />
eo lio uo e pro<br />
A vent’anni ho lasciato l’niversità e mi<br />
sono trasferito in Australia, dove ho<br />
lavorato come cameriere, operaio e<br />
commesso. oi sono tornato in Italia, ho<br />
svolto un corso di panicazione e ho<br />
iniziato a lavorare in panetteria, di notte,<br />
con l’intenzione di tornare in Australia e<br />
ottenere la residenza permanente. Alla<br />
ne per, io e la mia compagna Claudia<br />
abbiamo deciso di andare a Vancouver<br />
per fare un’esperienza diversa prima di<br />
tornare in Australia. L è cambiato tutto:<br />
lavoravo di notte in una fabbrica di<br />
prodotti da forno e ho capito che non<br />
volevo dedicare tutte uelle ore, ogni<br />
singolo giorno, a fare ualcosa che non<br />
mi appassionava, solo per poter ottenere<br />
un visto sul passaporto o uno stipendio<br />
elevato ma che non sarei riuscito a<br />
godermi. Complice un problema<br />
famigliare che ci ha costretti a tornare in<br />
fretta e furia in Italia, mi sono messo in<br />
testa di trovare un lavoro che mi per<br />
mettesse di essere libero di gestire il mio<br />
tempo e di vivere viaggiando. Era il 2014<br />
uando ho pubblicato il mio primo<br />
articolo non retribuito, dopo un anno è<br />
arrivato il primo articolo retribuito e<br />
pochi mesi dopo ero a angkok, pronto a<br />
iniziare la mia nuova vita da nomade<br />
digitale.<br />
ul l u miione<br />
Mostrare a uante pi persone<br />
possibili che le alternative allo stile di<br />
vita pi comune non solo esistono,<br />
ma sono anche tante e straordina<br />
rie. Troppe persone, specialmente<br />
in Italia, si sentono sbagliate, fuori<br />
posto, diverse. arlo di giovani e<br />
meno giovani che sono<br />
intrappolati in vite che non<br />
amano ma che non pensano<br />
di poter cambiare perch<br />
credono che farlo sia<br />
impossibile, o richieda una<br />
grande uantità di denaro.<br />
Il mio obiettivo è di<br />
mostrare, attraverso il mio<br />
esempio di vita, i miei<br />
libri e le storie che<br />
racconto sul mio blog,<br />
che cambiare è sempre<br />
possibile, per chiunue. er<br />
farlo, per, è necessario mettere piede<br />
fuori dalla propria comfort zone, perch<br />
solo cos si capisce che è veramente<br />
possibile.<br />
Sui oil neor un rne<br />
euio i uoi roni i viio<br />
onno olloer u nrm<br />
e ui u eoo olre<br />
i rni numeri riuio inurre<br />
un ore leme on le perone e l<br />
leono Si pev ueo ueo<br />
uando io e Claudia abbiamo lanciato il<br />
blog eravamo convinti che sarebbe<br />
diventato un punto di riferimento per<br />
pochi, per coloro che di essere normali<br />
e infelici non ne avevano pi alcuna<br />
voglia, per i viaggiatori, i sognatori e le<br />
anime libere. Invece oggi il blog è letto<br />
da milioni di persone, i nostri libri sono<br />
stati letti da pi di trentamila persone in<br />
un anno e mezzo e ogni giorno ricevia<br />
mo centinaia di messaggi. uesto<br />
signica che in Italia c’è un desiderio<br />
forte e molto pi diuso di uanto si<br />
immagini nel voler cambiare direzione,<br />
tanto a livello personale, uanto a livello<br />
collettivo. Forse sempre pi persone si<br />
stanno rendendo conto che la vita è<br />
molto pi di lavorare per pagare bollette,<br />
che non siamo ui per vivere in attesa<br />
delle cinue del pomeriggio, del sabato<br />
sera, delle ferie in agosto e della pensio<br />
ne. uello che cerco di trasmettere è<br />
semplice: la vita è ui e ora.<br />
uno mio il uo moo i<br />
veere le oe uell min <br />
nni urne l ule eio i<br />
prire einione mono<br />
cambiato moltissimo, al punto che a<br />
stento riconosco il ragazzo che, pallido,<br />
insicuro e celato da mille maschere e<br />
ltri, lasciava per sempre la camera in cui<br />
aveva trascorso l’adolescenza. Vivere<br />
all’estero mi ha reso un uomo adulto, mi<br />
ha insegnato la necessità e l’importanza<br />
di assumermi le mie responsabilità e<br />
comportarmi in modo da potermi<br />
guardare allo specchio ed essere ero<br />
della persona che ci vedo. Viaggiare per il<br />
mondo mi ha dato pi di uanto potessi<br />
anche solo immaginare. Ha distrutto i<br />
miei pregiudizi e mi ha spalancato gli<br />
occhi sotto cos tanti punti di vista che<br />
non saprei nemmeno da dove iniziare.<br />
Non a caso, ho dovuto scrivere un libro<br />
di uasi 400 pagine (Le coordinate della<br />
felicità) per raccontare uesta evoluzio<br />
ne. Forse la lezione pi importante che<br />
ho appreso è uesta: per essere felice hai<br />
bisogno di molto meno di uello che<br />
pensi.<br />
u vi in viio ripei il ono<br />
i mole perone e onilio<br />
ree i vorree vivere viin<br />
o m pur i re il primo po<br />
Non sovrastimare il peso di un eventuale<br />
fallimento. Siamo molto pi resistenti e<br />
resilienti di uello che crediamo, non a<br />
caso i fallimenti sono immancabili in<br />
ualsiasi storia di successo e realizzazio<br />
ne personale. E poi fallire che cosa<br />
signica se non aver provato a migliorare<br />
la propria situazione A chi vive di rimorsi<br />
dico sempre che non deve essere troppo<br />
severo: voleva solo essere felice e uesto<br />
è uanto di pi umano ci sia. Meno paura<br />
del fallimento, pi paura dei rimpianti:<br />
arrivare alla ne dei propri giorni pensan<br />
do con rammarico a tutto uello che si<br />
sarebbe potuto fare e non si è fatto è una<br />
prospettiva che dovrebbe farci molta pi<br />
paura di uella di cambiare completa<br />
mente strada, anche a cinuanta o<br />
sessant’anni.<br />
ome i vee r nni<br />
Non penso al futuro pi dello stretto<br />
necessario. Non sono un buddhista, ma il<br />
uddhismo (che ho scoperto proprio ui,<br />
in Thailandia) mi ha insegnato che il<br />
passato non torna e non poteva essere<br />
nient’altro, altrimenti lo sarebbe stato,<br />
mentre il futuro non è altro che un’ipote<br />
si, il prodotto della nostra immaginazio<br />
ne. Non so dove sar tra dieci anni, ma<br />
so che se ogni giorno mi impegno a fare<br />
del mio meglio, nel privato e nel lavoro,<br />
tra dieci anni sar un uomo felice come<br />
lo sono ora.<br />
luglio/agosto <strong>2020</strong> | touring 1