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MAP - Magazine Alumni Politecnico di Milano #8 - AUTUNNO 2020 - EDIZIONE SPECIALE COVID-19

Il Magazine dei Designer, Architetti, Ingegneri del Politecnico di Milano - Numero 8 - Autunno 2020 - Edizione Speciale Covid-19

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3 RICERCA<br />

#MachineLearing #GameTheory #VirusTracking<br />

#ArtificialIntelligence<br />

L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE<br />

AL SERVIZIO DEL TRACCIAMENTO<br />

DEL CONTAGIO<br />

Un gruppo <strong>di</strong> ricerca del <strong>Politecnico</strong> <strong>di</strong> <strong>Milano</strong>, guidato dal prof.<br />

Gatti, sta lavorando a un nuovo algoritmo che potrebbe essere<br />

determinante nel ricostruire le catene <strong>di</strong> contagio<br />

"A privacy-preserving tests<br />

optimization algorithm for<br />

epidemics containment"<br />

— arXiv | Cornell Univeristy<br />

NICOLA GATTI<br />

Dipartimento <strong>di</strong> Elettronica,<br />

Informazione e Bioingegneria<br />

Alumnus Ingegneria<br />

Biome<strong>di</strong>ca<br />

L’intelligenza artificiale è uno<br />

strumento chiave per ricostruire<br />

le catene <strong>di</strong> contagio, ma è un<br />

campo <strong>di</strong> ricerca ancora molto<br />

inesplorato. Nicola Gatti (co-<strong>di</strong>rettore<br />

dell’Osservatorio sull’intelligenza<br />

artificiale del <strong>Politecnico</strong> <strong>di</strong> <strong>Milano</strong>), in<br />

un’intervista rilasciata al Sole 24Ore,<br />

ha evidenziato due problemi. Il primo,<br />

legato alla semantica del dato: <strong>di</strong>versi<br />

meto<strong>di</strong> <strong>di</strong> raccolta delle informazioni<br />

inquinano la qualità dell’informazione<br />

e rendono fallaci i tentativi <strong>di</strong> ricerca<br />

<strong>di</strong> pattern. Il secondo motivo riguarda<br />

invece la <strong>di</strong>mensione quantitativa<br />

dei dati. Quella in corso è la prima<br />

pandemia <strong>di</strong> cui siamo in grado <strong>di</strong><br />

raccogliere sistematicamente i dati in<br />

un arco <strong>di</strong> tempo significativo, senza<br />

avere ancora strumenti collaudati<br />

per la loro interpretazione. Una delle<br />

necessità più urgenti è imparare a<br />

ricostruire le catene <strong>di</strong> contagio per<br />

identificare tempestivamente gli infetti<br />

asintomatici o pauci-sintomatici. Le<br />

app attualmente in circolazione non<br />

riescono ad aggirare il problema della<br />

privacy e, per tutelarla (giustamente),<br />

rinunciano a una parte della loro<br />

efficacia nel tracciare il contagio:<br />

tutte le informazioni, ad esempio,<br />

devono essere immesse dagli utenti<br />

spontaneamente e in modo omogeneo.<br />

Il gruppo <strong>di</strong> ricerca guidato da Gatti<br />

sta sviluppando un nuovo algoritmo<br />

decentralizzato che sarebbe in grado<br />

<strong>di</strong> raccogliere i dati geolocalizzati dai<br />

<strong>di</strong>spositivi mobili, in modo automatico,<br />

omogeneo e totalmente anonimo<br />

ma riconducibile univocamente a un<br />

utente. «Il sistema identificherebbe<br />

le utenze che hanno una maggiore<br />

probabilità <strong>di</strong> aver contratto il virus,<br />

ricostruendo la catena a partire dalla<br />

<strong>di</strong>agnosi <strong>di</strong> un paziente zero», spiega<br />

Gatti, «si tratta, in sostanza, <strong>di</strong> un<br />

modello epidemiologico in microscala,<br />

che tratta un gruppo <strong>di</strong> persone,<br />

identificate dal fatto <strong>di</strong> avere avuto<br />

contatti con un paziente <strong>di</strong>agnosticato<br />

<strong>COVID</strong>-<strong>19</strong>, come una popolazione». I<br />

risultati preliminari <strong>di</strong> questo metodo<br />

in<strong>di</strong>cano la possibilità <strong>di</strong> limitare il<br />

contagio in una misura compresa<br />

tra il 20 e il 50%. Lo stu<strong>di</strong>o è stato<br />

pubblicato in preprint sul sito della<br />

Cornell University <strong>di</strong> New York, con<br />

questo titolo "A privacy-preserving<br />

tests optimization algorithm for<br />

epidemics containment"<br />

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