ESTETICA Magazine ITALIA (7/2020)

Cervicalgia, mal di schiena e torcicollo? Potrebbe dipendere
dal modo con cui si tagliano o si asciugano i capelli.
I consigli della fi sioterapista e le soluzioni dello yoga.
Lucia Preziosi
94 salute
Il parrucchiere trascorre circa 8/10 ore al giorno in piedi, di cui circa la metà utilizzando attrezzature quali
phon, piastre e spazzole. Senza contare che il lavoro in salone oggi presenta una difficoltà in più: l'uso della
mascherina, un accessorio che si impone fra bocca e naso creando una vera e propria barriera alla
respirazione e provocando, in alcuni casi, un'eccessiva tensione muscolare che si ripercuote sulla postura e
sul benessere generale del parrucchiere. Cosa fare allora per prevenire disturbi quali cervicalgia e dolori
alla schiena, ma soprattuto per ritrovare un'armonia con il proprio corpo? Ne abbiamo parlato con la
fisioterapista Rossella Ruberto, che punta l'attenzione su tre aree: adeguata educazione posturale; utilizzo di
attrezzature ergonomiche e abbigliamento comodo; esercizi di ginnastica posturale da fare al mattino
prima di uscire di casa o nei momenti di pausa.
Quali sono i maggiori problemi muscolo-scheletrici che colpiscono i parrucchieri durante il lavoro in salone?
Le problematiche maggiori riguardano gli arti superiori, in particolare il distretto cervicobrachiale
perché durante i lavori di taglio, asciugatura o colore gli acconciatori stanno sempre con le
braccia molto alte, andando a sforzare le articolazioni del collo, spalla, ma anche gomito, braccio e
mano. Le conseguenze? Dolore al collo, mal di testa, dolori articolari, dolori radicolari, tunnel carpale...