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Nuova FE -apr 2018_Bennato Salvati Amos Gitai

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Il ponte del Po tra Occhiobello e Pontelagoscuro con i mezzi Anas

Ponte chiuso sul Po

Primo sì dell’Aipo

al traghetto per bici

Restano i problemi dell’attracco ferrarese e dei costi

Ticket e passaggio ciclopedonale, oggi incontro con Anas

Traghetto o ponte di barche,

una possibilità di andare in città

attraversando il Po più o meno

all’altezza del ponte chiuso ci

potrebbe essere. È quasi un imperativo

per i polesani che, a

partire dal sindaco di Occhiobello,

stanno lavorando da settimane

ad un’alternativa almeno ciclo-pedonale

(poi dall’altra parte

del ponte si può lasciare una

vecchia auto, il motorino o prendere

il bus, è il ragionamento),

in caso nell’incontro di oggi l’Anas

sancisca l’impossibilità di tenere

aperta la corsia per le due

ruote, in occasione del cantiere

di Pontelagoscuro. Ieri Daniele

Chiarioni, assieme all’assessore

polesano ai Lavori pubblici, Davide

Valentini, hanno incontrato

al proposito i funzionari

dell’Agenzia interregionale per

il Po e Giuseppe Ruzziconi, amministratore

dell’Agenzia per la

mobilità. Sono stata valutate le

condizioni dei pontili sulle due

sponde a cui attraccare un eventuale

traghetto e consentire

quindi a pedoni e ciclisti di attraversare

il fiume. Sulla sponda veneta

è stato individuato l’attracco

al pontile di Santa Maria Maddalena,

su quella ferrarese in

coincidenza con il circolo Arci,

si legge in una nota del Comune

di Occhiobello. «Benché l’ipotesi

di ponte di barche non sia ancora

del tutto tramontata e a

questo stia lavorando la Regione

Veneto - specifica Chiarioni - abbiamo

ricevuto una risposta positiva

da Aipo sul rilascio delle

concessioni a fronte di alcune

prescrizioni che riguardano gli

attracchi». Il pontile ferrarese, in

particolare, andrebbe attrezzato

con una rampa per biciclette e

predisposto per accogliere meglio

il traghetto, mentre quello

polesano, come dimostrato dalla

recente Festa dei giovani, si è

già dimostrato funzionale. Su

questa questione sta lavorando

anche il Comune di Ferrara che

però ieri è apparso molto prudente,

anche perché bisogna valutare

la questione dei costi

dell’operazione. In alternativa

c’è il ponte di barche ma lo stesso

Chiarioni ammette che «richiede

ulteriori valutazioni per

la lunghezza del cantiere, gli spazi

di navigazione e le oscillazioni

a cui sarebbe sottoposto».

Il tema economico, cioè i costi

da sostenere per il ticket autostradale

gratuito, sarà al centro

dell’incontro in programma per

oggi a ora di pranzo tra Comuni,

Regioni e società Anas, che sarà

appunto chiamata a far fronte almeno

in parte a questi oneri.

(s.c.)

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Nelle scuole comunali dal 2018-19

Altro sconto del 10%

sulle rette

di nidi e materne

L’avanzo netto 2017 dell’Istituzione

Scuola rispetto a quanto

messo in preventivo ha sfiorato

i 365mila euro. C’è spazio

per un nuovo sconto delle rette,

dopo quello disposto l’anno

scorso per le famiglie di reddito

medio-alto con bimbi

iscritti al nido e alle materne

comunali, cui si è affiancato

un -10% dei costi per la mensa.

«Il percorso proseguirà nel

2018-19 con una diminuzione

del 10% di tutte le rette», annuncia

il sindaco Tiziano Tagliani.

Il mancato incasso sarà

di circa 200mila euro, il Comune

ha margine per procedere

sulla base dei risparmi ottenuti

negli ultimi anni.

In primis sul versante esternalizzazione,

che ha esteso da

settembre 2017 la gestione indiretta

alle scuole Pacinotti e

Jovine, oltre che di parte delle

attività del Centro per le Famiglie,

«mantenendo comunque

l’alta qualità del servizio, nonostante

lo scetticismo iniziale

di alcuni», sottolinea Tagliani.

Poi c’è la maggiore efficacia

del recupero delle morosità,

anche grazie all’informatizzazione

dell’Isee. «Siamo più

tempestivi - spiega Mauro Vecchi,

direttore dell’Istituzione

Scuola -, sollecitiamo i non paganti

prima con metodi bonari,

tramite sms e mail che contengono

gli estratti conto, poi

con la riscossione coattiva».

Quest’ultima azione ha interessato

i morosi dell’anno scolastico

2014-15, ma a breve verranno

sollecitati anche quelli

del 2016-17.

Cresce la spesa, sfiorando i

due milioni annui, per l’integrazione

scolastica degli alunni

disabili o con difficoltà di

apprendimento, inserendo insegnanti

di sostegno fino alle

superiori; presto, aggiunge

l’assessore Cristina Corazzari,

«con il rinnovo delle convenzioni

con le scuole paritarie,

garantiremo maggiori risorse

per garantire il diritto di accesso

dei disabili anche in quegli

istituti». Tra le voci del bilancio,

anche la fornitura dei libri

di testo (215mila euro), il trasporto

scolastico (656mila), i

centri estivi (160mila) e la refezione

scolastica (2 milioni e

334mila), su cui l’Anac ha dato

l’ok sull’appalto a Cir Food, «è

stato confermata la nostra correttezza

- dice il sindaco – ed è

già partito il controllo qualità a

sorpresa in tutte le mense».

Fabio Terminali

da oggi per quattro giorni

Via Pontegradella interrotta

per la potatura degli alberi

Restauro a terra per l’Ariosto

Make up per la statua direttamente in piazza. In autunno tocca alle gradonate

Da oggi al 21 aprile la Provincia

esegue lavori di potatura

delle piante ai bordi di via Pontegradella,

la Provinciale 20, a

partire dalla rotonda di via Caretti,

in località Pontegradella.

Per l’esecuzione dell’intervento

è stata disposta un’ordinanza

di chiusura temporanea del

traffico, per tutelare la sicurezza

dei veicoli e dello stesso cantiere.

Il provvedimento di chiusura

al transito vale dal chilometro

zero al chilometro 1,1

della Provinciale e per la stessa

durata dei lavori. Il divieto

scatta questa mattina alle 8 e

sarà tolto la sera alle 18, e si andrà

avanti così ogni giorno.

I lavori sono eseguiti dalla

ditta Caramori piante srl di Castelmassa,

che si è aggiudicata

la gara e che provvederà anche

alla posa della segnaletica di

cantiere.

Per l’intera durata dei lavori

il traffico proveniente da Ferrara

in direzione Pontegradella

sarà deviato sulla via Caretti,

lungo la Provinciale 2 in direzione

Copparo, quindi su via

Pioppa per poi riprendere la

Provinciale e viceversa. I giorni

interessati all’intervento sono

quattro per cui gli inevitabili

disagi alla circolazione saranno

circoscritti.

Le piante interessate sono

una trentina, con un costo di

15mila euro, interamente finanziati

dal bilancio della Provincia.

Un particolare della statua

Comporteranno una spesa

complessiva di 290.000 euro i

lavori di restauro della colonna

e della statua di Ludovico

Ariosto in piazza Ariostea che

sono stati illustrati ieri mattina

con una informativa alla giunta

dall'assessore ai Lavori pubblici,

Aldo Modonesi. Gli interventi,

che saranno appaltati

con procedura negoziata con

l'invito di quindici ditte specializzate

nel settore, si inseriscono

nella più ampia opera di riqualificazione

della piazza

Ariostea, comprendente anche

il rifacimento della pubblica

illuminazione, iniziata nelle

scorse settimane, e la riqualificazione

di gradonate, pavimentazioni

e verde.

Gli interventi alla colonna e

alla statua sono stati programmati

sulla base di una serie di

specifiche indagini su fonti storiche,

analisi specialistiche sui

materiali e ispezioni visive. La

spesa di 290.000 euro sarà finanziata

per la quota di

150.000 euro con fondi del progetto

'Ducato Estense', ed in

particolare con il Piano stralcio

"Cultura e Turismo" del

Fondo per lo Sviluppo e la coesione

2014-2020, cui si aggiungeranno

140.000 euro di fondi

comunali con l'intento di rendere

l'intervento il più completo

e duraturo possibile.

La statua, di circa quattro

metri d'altezza, sarà portata a

terra e i lavori di restauro saranno

eseguiti nella piazza

stessa. La durata è stimata fra i

quattro e i sei mesi.

L'intervento più consistente

nell’ambito del cantiere Ariostea,

ossia quello di riqualificazione

di gradonate, pavimentazioni

e verde, prenderà invece

il via nel prossimo autunno,

per una spesa di 980.000 euro.

La scelta, come ribadito più

volte dai tecnici del Comune, è

stata quella di cercare di conservare

il più possibile l'immagine

attuale della piazza, rispettando

la natura e la funzione

che ha assunto in questi anni,

come piazza verde nel centro

storico della città. La circolazione

in corso Porta Mare

passa attraverso un imbuto.

Sisma, il Comune

rinuncia allo stop

delle rate mutuo

Nel corso della riunione di

giunta comunale di ieri

mattina è stato approvato

un orientamento sulla base

del quale si rinuncia alla

sospensione del pagamento

di rate mutuo, concessa dal

governo tramite decreto

fiscale agganciato all’ultima

legge di bilancio, ai Comuni

che rientrano nel cratere del

sisma del 2012. Come per il

2017, l'Amministrazione

ferrarese ha deciso

prudenzialmente di non

scaricare oneri sui futuri

bilanci, pur potendolo fare.

il riconoscimento di legambiente per l’esperienza di via ravenna

Il condominio solidale che risparmia energia e gas

L’inquilina

Toselli

Fagioli

(Legambiente)

e Nepa

(associazione

Solidaria)

ieri pomeriggio

al condominio

di via Ravenna

considerato

il più

“sostenibile”

«Abbiamo bisogno di ritrovare

dimensioni perdute di socialità,

di aiuto reciproco e di buon

vicinato e contemporaneamente

il desiderio di ridurre la complessità

della vita, dello stress e

dei costi di gestione delle attività

quotidiane». Si basa su questi

principi l’associazione Solidaria

presieduta da Alida Nepa

che ha realizzato in via Ravenna

il primo ed unico esempio

ferrarese di Cohousing ovvero

di “condominio condiviso“. Ieri

nella giornata nazionale

dell’apertura dei condomini,

Paola Fagioli di Legambiente

ha fatto visita a questa insolita

realtà abitativa che ha attuato

ormai da tre anni una solidarietà

sociale, ambientale, energetica

ed economica. «Nel nostro

condominio - ha spiegato Nepa

- vivono sette famiglie per

un totale di 15 persone. Noi

non usiamo il gas, perché abbiamo

la falda solare ed i pannelli

fotovoltaici collocati sul

tetto esposto a sud che producono

l’energia elettrica sufficiente

per risaldarci e fare da

mangiare; la struttura portante

è in pannelli di legno xlam e

condividiamo alcuni spazi comuni

come la cucina, la sala

con un caminetto, la lavanderia

e la dispensa, senza rinunciare

però alla nostra privacy.

In questo modo abbiamo realizzato

il nostro concetto di vita

condivisa in spazi comuni e ci

piacerebbe diffondere questa

nuova concezione esistenziale».

Cohousing S. Giorgio Ferrara

che si è inaugurato nel 2015

ha già vinto il Premio internazionale

europeo “Green Building

Awards”. Ieri il riconoscimento

di Legambiente che sta

promuovendo la campagna Civico

5.0. (mar.go.)

Palestre pubbliche

ridotte le tariffe

per gli under 16

Sarà valida a partire dall'1

maggio e fino al 31 dicembre

2018 la riduzione del 50%,

approvata dalla giunta, della

tariffa per la concessione in

uso temporaneo delle palestre

di Comune e Provincia per lo

svolgimento delle attività

motorie e sportive under 16.

L'agevolazione sarà in

particolare rivolta alle

Associazioni Sportive

Dilettantistiche cittadine

regolarmente iscritte al

registro del Coni, alle

federazioni sportive e agli enti

di promozione sportiva.

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