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Firenze
mostre
All’Auditorium al Duomo la collettiva
dell’associazione Napoli Nostra
di Jacopo Chiostri
La sala Giuliano Borselli dell’Auditorium al Duomo è stata
sede, lo scorso fine luglio, di un’importante mostra organizzata
dall’associazione Napoli Nostra. Titolo dell’esposizione,
cui hanno partecipato settantasei artisti, La scienza è il
futuro, l’arte l’eternità. Presenti le telecamere di Toscana TV, le cui
riprese sono state offerte nei giorni successivi agli spettatori di
Incontri con l’arte, lo storico appuntamento serale di Toscana TV
(è visibile ora su YouTube), l’esposizione è stata presentata da
Fabrizio Borghini e dal direttore artistico dell’associazione partenopea,
l’ingegnere Gennaro Corduas; un saluto a nome della Regione
Toscana è stato portato di persona dal governatore Eugenio
Giani. La ragione del titolo della mostra l’ha spiegata al pubblico
presente lo stesso Gennaro Corduas che ha affermato che oggi
più che mai dobbiamo affidarci alla scienza per superare il brutto
momento che stiamo traversando, ma al contempo non dobbiamo
perdere l’entusiasmo e lo stimolo per continuare a proporre e
diffondere la magia dell’arte che mantiene, come sempre è stato,
un’identità e una presenza nella nostra storia che va ben oltre il
contingente. L’associazione culturale Napoli Nostra, organizzazione
no profit, si occupa della promozione di eventi e studi a carattere
culturale. Lo scopo è quello di contribuire alla crescita morale e
sociale della popolazione. Oltre a mostre di pittura e grafica – realizzate
in Italia e all’estero – ha all’attivo importanti pubblicazioni
scientifiche di testi di storia dell’arte. Firenze e in particolare l’Auditorium,
dopo altre sedi in cui l’associazione ha portato gli artisti
soci, è stata scelta, come detto da Corduas, per la sua posizione
strategica. D’altra parte, nel suo intervento, proprio Fabrizio Borghini
ha evidenziato come la centralità della location a due passi
da piazza del Duomo, abbia offerto agli artisti in mostra una visibilità
senza pari anche da parte dei molti turisti presenti a Firenze.
Eugenio Giani invece si è soffermato sui punti di contatto a carattere
principalmente storico che ci sono stati, e ci sono, tra Napoli
e Firenze, un concetto ripreso anche da Borghini che ha ricordato,
a proposito del centenario, che si celebra quest’anno, della scom-
Un momento dell'inaugurazione: da sinistra, il presidente della Regione Toscana
Eugenio Giani, l'ingegnere Gennaro Corduas e il giornalista Fabrizio Borghini
parsa del grande Enrico Caruso “il più grande tenore di sempre”,
come questi, napoletano di nascita, nel 1904, reduce dai successi
della sua tournée americana, comprò proprio a Firenze Villa I
Pini, l’attuale Villa Gisella, dove visse fino alla morte. Proprio per
celebrare il legame tra Toscana e Campania nel nome di Caruso,
nel 2022 Napoli Nostra organizzerà una collettiva di artisti di entrambe
le regioni nella villa toscana residenza del noto tenore. Tra
le altre iniziative promosse dall'associazione vanno ricordate le
manifestazioni, patrocinate dal Comune di Napoli, in spazi espositivi
inusuali, quali la magnifica scalinata liberty Francesco D’Andrea
in via dei Mille, la splendida Galleria Umberto I, l’esposizione
al Museo Etnografico di San Pietroburgo, denominata Stagioni Italiane,
la recente all’Art Centre di Silkeborg Bad (Danimarca) e alla
Maison d’Italie – Cité Internationale Universitaire de Paris (Francia)
con una collettiva itinerante dal titolo Luci, colori e forme del
III Millennio. Tra le pubblicazioni notevole rilievo e successo ha
avuto il volume di storia dell’arte contemporanea Tra tradizione
e innovazione, pubblicazione a carattere scientifico. I settantasei
artisti in mostra a Firenze provenivano da molte delle regioni italiane
e tutti i generi pittorici conosciuti erano rappresentati, dal
figurativo all’informale, il concettuale, la pittura astratta e quella
simbolista, oltre a sculture e medaglistica. La mostra all’Auditorium
al Duomo ha accolto i visitatori fino al 2 di agosto.
Allocca Orlando
Balljana Carlo
Barisani Maria Michela
Bel Passo Rita
Belloi Franco
Bertelli Mirco
Bianco Lino
Bosco Danilo
Bubba Anna
Cacciatori Flavio
Calcinai Chiara Valentina
Candido Carmela
Catino Tina
Cesari Adelco “Varren”
Cherubini Giovanni
Cialone Domenico
Ciccarelli Nunzia
Cintelli Molteni Ermella
Coppi Maria Beatrice
Cristoni Enrico
Da Silva Zita Regina
De Cicco Mario
De Geronimo Antonio
Degano Emanuele
Di Leno Carmela
Digiovanni Sara
Fattore Michele
Ferruzzi Caruso Debora
Foresti Paolo
Fucina Paola
Fusari Giuliana Maddalena
Gennaccaro Angelo
Giannini Adriana
Guerrini Verena
Iacaruso Raffaele
Innocenti Furio
Kaluzhyna Liliia
Lacrimini Paolo
Maiorelli Fabrizio
Manfredelli Nicola
Marchiaro Paola
Mariani Francesco
Mariani Luigi
Mascioli Silvana
Maso Vania “Chiccalux”
Mauceri Giovanni
Mazza Stefania
Menghini Marzia
Mercati Anna
Mercogliano Annarita
Micheletto Susanna
Morante Marla
Nazer Fausto
Oria Gemma
Paccosi Angelo
Pacilli Adamo
Panichi Fausto
Pesci Fabrizio
Petrassi Fabio
Preda Valentina
Pubblici Lorella
Razza Pino
Remotti Renzo
Rodomonti Alef
Ruggeri Annamaria
Satta Maria Caterina
Schuchardt Ariane
Serra Pietro
Serratore Antonella
Sticco Anna
Susini Rita
Tardito Tiziana
Tissone Mariella
Trabuio Lionello
Verrina Lucia
Versetti Giorgio
Zompicchiatti Silvano
NAPOLI NOSTRA
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