Costruzioni n. 777 febbraio 2024

novità
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Macchine&Componenti
MMT
PERFETTI PER L’EUROPA A destra, i due
nuovi escavatori gommati PW168-11
e PW198-11 che in configurazione massima
pesano rispettivamente 18.115 e 19.355 kg.
raffreddamento per la batteria stessa e i componenti
elettronici. Komatsu si sta impegnando
affinché una vasta gamma di clienti, in diverse
condizioni operative e con fonti di
alimentazione, utilizzi questo escavatore,
al pari del PC210E Electric, come
macchina da noleggio, in modo tale
da sperimentarne il rispetto dell'ambiente
e la sicurezza. In questo modo,
Komatsu raccoglierà il feedback e le conoscenze
dei clienti e getterà le basi per il
mercato dell'elettrificazione, soprattutto in
termini di formazione del service per motivi di normativa
e sicurezza del personale. A Intermat 2024, Komatsu
Europe presenterà l'escavatore PC138E-11 che vedremo
a Intermat 2024 sarà equipaggiato con il suddetto sistema
di guida 3D Smart Construction.
I due nuovi escavatori gommati
Komatsu ha messo a punto due nuovi escavatori gommati
dalle spalle larghe. Il PW168-11 da 110 kW di potenza
massima che è allestibile in configurazioni che vanno
da 15.775 kg a 18.115 kg di peso operativo ed il PW198-
11 da 129 kW di potenza massima che ha un peso base
di 17.435 kg e in allestimento completo arriva a 19.355 kg.
Entrambi i nuovi modelli dichiarano una altezza di trasporto
di 3.100 mm, una taglia che permette di caricarli agevolmente
sui carrelloni ribassati, mentre il raggio di rotazione
posteriore della torretta è di 1.850 mm per il PW168-
11 e di 1.900 mm per il PW198-11. I motori di entrambi i
nuovi gommati soddisfano le attuali normative Stage V
sulle emissioni e sono compatibili con carburante diesel
ecologico (HVO). A proposito di emissioni Komatsu specifica
che inuovi filtri antiparticolato KDPF possono essere
sostituiti dopo ben 8.000 ore, consentono di lavorare a
lungo e senza interruzioni o costi aggiuntivi.
I due nuovi modelli sono predisposti per l’utilizzo delle più
svariate attrezzature idrauliche, quindi anche predisposti
per l'uso di rototilt e per i sistemi di guida 3D. Grazie a utili
optional come il sistema sterzante con joystick, la gestione
di comando attrezzi o il collegamento del rimorchio, i
PW168 e PW198. I progettisti hanno disegnato i PW168-
11 e PW198-11 in modo da ottenere un baricentro ribassato
sia per garantire la massima stabilità su qualsiasi percorso
e strada aperta al traffico, sia per ottenere prestazioni
particolarmente elevate se si vanno a considerare le dimensioni
particolarmente compatte per macchine di questa
categoria di peso.
GRANDI SORPRESE IN FIERA
A Parigi vedremo i primi miniescavatori MR-5 di nuova
generazione. Tra i nuovi modelli esposti
non mancheranno il PC18MR-5 ed il PC24MR-5.
WALKAROUND SUL NUMERO DI APRILE 2021
Tra le macchine esposte a Intermat ci sarà anche
il nuovo PC88MR-11 di cui abbiamo già realizzato
un WalkAround. Sfogliatelo su: costruzioniweb.com
Motori
Un 6 cilindri
onnivoro
Cummins presenta
a Intermat il B6.7
in versione diesel-HVO,
a idrogeno o natural gas
AConExpo 2023
abbiamo visto il
15X, un motore 6
cilindri da 15 litri
progettato per essere
disponibili in versioni
alimentate a diesel-HVO,
idrogeno o gas naturale
(vedi articolo su
Costruzioni maggio 2023),
Cummins espone a
Intermat la nuova
piattaforma di motori B6.7
ma sviluppata con lo
stesso concetto. In
particolare, in fiera
vedremo il B6.7H con
sistema d’aspirazione
specifico per funzionare a
idrogeno.
“I continui investimenti
nello sviluppo dei nostri
motori a combustione
interna rimangono una
parte fondamentale della
strategia dell'azienda
verso Destination Zero.
Puntiamo a ulteriori
miglioramenti in termini di
prestazioni ed efficienza
insieme alla compatibilità
con carburanti più puliti.
Ciò deve essere raggiunto
senza incidere sulle
operazioni, sul peso o sui
tempi di attività “, ha
affermato Antonio Leitao,
vicepresidente della
divisione motori
fuoristrada di Cummins.
La piattaforma
indipendente dal
carburante consente un
montaggio e un
fabbisogno di spazio
coerenti per un motore
che può funzionare con
diesel pulito, biodiesel, gas
naturale o idrogeno. Il
blocco motore principale
rimane lo stesso, mentre
cambiano la testata e
l'impianto di
alimentazione. Questi
motori possono essere
installati nelle stesse
apparecchiature dei
motori diesel odierni
utilizzando allo stesso
tempo la stessa
trasmissione, gli stessi
sistemi di raffreddamento
e gli stessi sistemi
idraulici, riducendo così la
complessità per gli OEM e
i loro clienti. Anche le
pratiche e i costi di
manutenzione sono
paragonabili a quelli dei
motori diesel.
I partecipanti a Intermat
potranno toccare con
mano il motore a idrogeno
B6.7H destinato a una
gamma di macchine
fuoristrada con una
potenza massima di 290
CV e una coppia massima
di 1.200 Nm. La
combustione dell'idrogeno
è robusta per le condizioni
operative e ambientali
estreme osservate nelle
applicazioni di costruzione
e di cava. "Il nostro attuale
B6.7 è leader nel mercato
ed è importante
continuare a svilupparne
le capacità e il valore per i
nostri clienti, oltre a ridurre
l'impatto ambientale", ha
affermato Leitao. "Il nuovo
motore a idrogeno B6.7H
si adatterà alle macchine
di oggi, funzionerà con le
trasmissioni e i sistemi
idraulici di oggi e si
integrerà nelle reti e nelle
pratiche di servizio del
settore."
Cummins presentarà
anche delle soluzioni per
lo stoccaggio a bordo del
carburante per alimentare
i motori a idrogeno. Per
fornire carburante
sufficiente per i requisiti
del ciclo di lavoro della
macchina l’idrogeno deve
essere compresso e il suo
stoccaggio richiede più
spazio del gasolio (a pari
autonomia). La joint
venture di Cummins con
NPROXX, leader mondiale
nello stoccaggio di
idrogeno ad alta pressione
per applicazioni fisse e
mobili, supporterà gli OEM
e il loro processo di
integrazione dei prodotti. I
serbatoi di stoccaggio in
mostra avranno una
capacità di pressione fino
a 700 bar per
massimizzare la capacità
e il campo operativo.
cummins.com
[52] febbraio 2024 Costruzioni
Costruzioni febbraio 2024 [53]