Dirigentin / Dirigenten - Schweizer Blasmusikverband

Rivista bandistica
Preparazione al Festival di musica leggera allo Jungfrau Music Festival di Interlaken
Seminario di musica leggera con grandi
maestri
Alla testa della Musikgesellschaft Habstetten e della Brass band dell’esercito svizzero, alcuni rinomati
maestri hanno trasformato il seminario in un momento di grande successo
Jungfrau
Music Festival anche
nel 2005
Il presidente del comitato d’organizzazione
Robert Grob ci ha confermato
che fervono già i preparativi per l’anno
prossimo. L’edizione 2004 ha registrato
un aumento di presenze che fa pensare
a un pieno successo anche per il 2005.
Gli obiettivi perseguiti saranno sempre
gli stessi: dare impulsi all’insegnamento,
presentare formazioni di punta, coprire i
costi e mantenere la qualità ad altissimo
livello. Secondo Robert Grob, per assicurare
il futuro della musica bandistica
bisogna iniziare già oggi a formare una
nuova generazione di maestri che fra
pochi anni possa salire sul podio. Per
farcela, è necessario il pieno sostegno
dell’ambiente bandistico a questa manifestazione.
mf/srg
Alla vigilia dello Jungfrau Music Festival si
temeva che l’appuntamento avrebbe attirato
poche persone. Invece, sabato 3 luglio il
Casinò della cultura di Berna è stato assaltato
da una tale folla, che gli addetti ai lavori hanno
dovuto procurare alla svelta nuove sedie
per permettere a tutti di seguire l’evento.
Il seminario era organizzato in collaborazione
con l’Associazione bandistica
svizzera. Il presidente centrale, Hans Luter-
Jungfrau Music Festival
Una settimana di musica eccellente
Anche se quest’anno sono stati offerti
diversi seminari, workshop e concorsi,
l’attrazione princiale dello Jungfrau Music
Festival era costituita dai concerti.
Sabato sera ha suonato la Brass band
dell’esercito svizzero, condotta dal direttore
ospite Armin Bachmann. Il programma presentato
era particolarmente vivace. La
stessa sera si è prodotta anche l’Orchestra
di rappresentanza dell’esercito svizzero,
diretta dal maggiore Christoph Walter. Quale
direttore ospite è stato invitato l’olandese
Peter Kleine Schaars.
La domenica è stata la volta dell’Orchestra
di fiati di Siebnen diretta da Tony
nauer, ha evidenziato l’importanza della
musica leggera per la musica per fiati del
nostro paese.
Finché il ritmo si impadronisce del
corpo
Il primo a scendere in campo è stato
Christoph Walter, direttore della Feldmusik di
Lucerna e dell’Orchestra di rappresentanza
dell’esercito svizzero, oltre che compositore e
arrangiatore da molti anni. La sua professione
di responsabile della formazione per i
quadri della musica militare gli ha permesso
di offrire un seminario ben strutturato e dai
contenuti avvincenti. Ha cercato soprattutto
di permettere ai partecipanti di sviluppare
una certa sensibilità ritmica. Per farlo, ha diviso
i presenti in due gruppi, che hanno dovuto
imitare i suoni acuti e gravi suonati dalla
banda di Habstetten. E poiché il ritmo riguarda
tutto il corpo, di tanto in tanto Walter ha
fatto alzare tutti, affinché battessero il ritmo
col piede.
Lilo & Stitch
Poi è stata la volta di Peter Kleine
Schaars, che ha studiato la colonna sonora
del film Lilo & Stitch con la Musikgesellschaft
Habstetten. Per un’ora, il direttore olandese
ha saputo ottenere la piena concentrazione
dei musicisti, pur interagendo con loro e con
il pubblico in modo molto sciolto. Peter
Kleine Schaars ha mostrato come dirigere
con pochi movimenti precisi, per correggere
Kurmann, e della Brass Band Berner Oberland
di Carlo Balmelli. Martedì è salita sul
palco la famosa Philips Harmonie diretta
da Pierre Kuijpers.
Con Johann Sebastian Bach suonato
con una sonorità squillante Jan Cober ha
aperto il concerto del mercoledì con la sua
Orchestra di fiati della radio di Lipsia. Ha
concluso la settimana la Shanghai Vocational
School di CAAC diretta da Yousheng
Lin.
Per il programma e l’esito dei concerti
rimandiamo alla stampa locale.
mf/srg
gli errori dell’orchestra in fatto di sensibilità
musicale.
Il mago e i brani imposti
Restando sempre in un clima divertente e
di alta classe, è stato poi il turno di Armin
Bachmann, uno dei migliori trombonisti del
nostro tempo, nonché direttore. Con la Brass
band dell’esercito svizzero ha lavorato ad
alcuni dei brani imposti del Festival svizzero
di musica leggera di Svitto-Brunnen. Come
un abile mago, il solettese ha estratto dal suo
cappello magico diversi piccoli segreti, permettendo
ai maestri presenti di fruire del suo
sapere.
Il ruolo della musica leggera
Anche l’Orchestra di rappresentanza
dell’esercito svizzero, diretta da Urs Ehrenzeller,
Christoph Walter e Gilbert Tinner, ha
studiato alcuni brani previsti per il Festival di
settembre. Poi è seguita una conferenza sul
posto della musica leggera nella musica per
fiati. Hanno preso la parola Martin Streule,
Armin Bachmann, Peter Kleine Schaars e
Gilbert Tinner, che non sono riusciti a
trovare una risposta univoca al quesito. Resta
il fatto che l’argomento è di grande attualità e
sulla bocca di tutti coloro che costituiscono il
mondo bandistico.
Michael Föhn, musica militare
(trad. e adatt. SRG)
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