Doppelspur Schiers – Fuchsenwinkel - RhB

La Voce della Direzione
Von Christian Florin
Rhätische Bahn InfoRetica, Nr. 4 / 2008
Cara famiglia della FR
È da quasi quattro anni ormai che lavoro presso la Ferrovia
retica e ancora mi stupisco, giorno dopo giorno, di
quanto sia variegata la nostra ferrovia. Non riesco quasi
a immaginare un’altra azienda che sia altrettanto
attrattiva e poliedrica. Di primo acchito si verrebbe tentanti
di ricondurre questa sua unicità al le imprese pionieristiche
dei nostri avi. L’accostamento armonioso tra
tecnica, manufatti ferroviari e maestoso paesaggio alpino
non ha eguali, non v’è alcun dubbio, e per tale
ragione facciamo anche parte del Patrimonio mondiale
dell’UNESCO.
Ma la FR è ben altro. Per quanto mi riguarda sono soprattutto
i collaboratori e le collaboratrici che la rappresentano.
E in particolare sono le loro personalità, la
ricchezza delle loro esperienze, dei loro ricordi e del
loro vissuto. Non perdo dunque l’occasione di gustare
ad ogni incontro un nuovo aneddoto sulla FR e i suoi
dipendenti.
E per poter proporre tali incontri bisogna far leva
sull’iniziativa di ognuno. Recentemente abbiamo
«aperto» i cantieri del tunnel Tasna e del nuovo ponte
di Zizers a tutti i settori aziendali. Non nego che l’evento
era in parte polarizzato sulla tecnica, ma al tempo
stesso ha offerto l’opportunità di approfondire le conoscenze,
dare un viso a molti nomi o semplicemente liberarsi
dei pregiudizi. Ad ogni buon conto, la sod dis -
fazione di tutti i visitatori era stampata a chiare lettere
sui loro volti.
La soddisfazione, e per essere più esatti quella dei collaboratori,
è un argomento di perenne attualità durante
la pausa caffè, per strada, ma anche ai piani superiori
della nostra direzione. Molto spesso, tuttavia, mi
accorgo che questa soddisfazione sembra dover iniziare
sempre dagli altri. Si aspetta, con malcelato compiacimento,
che qualcuno altro faccia scattare la molla per
migliorarla.
Premesso che sono di indole positiva sono persuaso che
i risultati migliori si ottengono prendendo il toro per le
corna e facendo il primo passo. Aspettare e guardare se
cambia qualcosa non basta. La soddisfazione non può
essere azionata da un pulsante o intimata da un decreto;
dobbiamo fare tutti il primo passo. Dobbiamo creare
spazio per nuovi incontri, interessarci agli altri e anche
ascoltarci, il tutto all’insegna del motto «fai del
bene e parlane». I nostri clienti ce ne saranno grati!
I profumi e le luci del Natale sono alle porte, e anche in
questa occasione dobbiamo far prova di altruismo, saper
parlare e ascoltare. Godetevi questo particolare periodo
con le vostre famiglie, con i vostri amici e i vostri
cari. Riflettete anche al vostro personale esordio nel
nuovo anno. Non è detto che sia il momento ideale anche
per sfornare una proposta atta a vivacizzare il clima
di lavoro, aumentarne il piacere o detto altrimenti, migliorare
la soddisfazione dei collaboratori.
Con questo auspicio auguro Buone Feste a tutta la famiglia
della FR, ma soprattutto momenti felici e di ristoro.
Ad ogni incontro con voi nell’Anno nuovo!
Con le mie parole di augurio mi preme in particolare
raggiungere anche tutti coloro che durante le Festività
si adopereranno affinché la nostra, speriamo, numerosa
clientela possa trascorrere giornate indimenticabili a
bordo della Ferrovia retica. Un grazie sentito e profondo!
Grazcha fich e a presto nell’Anno nuovo.
Vostro Christian Florin
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