E) Assorbimento energeticoQuesta caratteristica è specifica per ognitipo di vetro e viene fornita dal produttore.È necessario considerarne gli effettiquando si utilizzano prodotti ad elevatoassorbimento energetico e, più in generale,quando le lastre non sono sottopostead irraggiamento solare persistentesu tutta la superficie (aggetti, spigolo,colonne, ecc.). In questi casi il vetro,pessimo conduttore di calore, è sotdienergia termica che entra attraverso ilvetro, rispetto all’energia solare incidentesulla superficie del vetro stesso.Il valore di questo parametro può variaremoltissimo, oscillando da un minimodi 10% ad un massimo di 90%.La gamma disponibile dei prodotti vetrariè molto ampia ed è stata sviluppataper soddisfare ogni esigenza climatica,dal momento che, scegliendo il prodottopiù idoneo, è possibile ridurre gliapporti nelle zone calde, a forte irraggiamentosolare, o aumentarli nelle zonefredde.Il controllo solare ha effetto solo se il vetroè sottoposto alla radiazione solare edè un parametro determinante per la cor-retta realizzazione di ambienti con ampiesuperfici vetrate.2. Il calore che esce all’esterno attraversoil vetro.Il valore di Trasmittanza termica U, propriodi ciascun tipo di prodotto vetrario, èil valore, fornito direttamente dal produttore,che definisce il livello di isolamentotermico del vetro e ne indica l’efficacia.Le prestazioni di termoisolamento sonodeterminate dalle caratteristiche dellevetrate isolanti e sono disciplinate dallenorme UNI EN 1279, 1-6, che hanno sostituitole norme UNI 10593, 1-4.La gamma prestazionale dei prodotti vetrariè molto ampia ed il valore di trasmittanzatermica è compreso tra U=5,8 W /m² °K per il vetro singolo e U=1 W / m²°K per vetrate isolanti ad alte prestazioniche impiegano vetri con deposito bassoemissivo.I vetri bassoemissivi possonofornire, di fatto, prestazioni di isolamentotermico 6 volte migliori di un vetrosingolo, con evidente abbattimento deicosti di riscaldamento e delle emissionidi fumi dalle centrali termiche.Gli effetti sono positivi su tutto il territorioitaliano, sebbene il parametro diventi,chiaramente, critico ed economicamentesempre più motivante passandodalla zona B (estremo sud) alle zonepiù fredde.dimensione <strong>GEOMETRA</strong>12/200814
toposto a “contrasto di tensioni termiche”che possono determinarne la rottura.Per eliminare tale rischio, nei casisopra richiamati, viene fatto ricorsoall’impiego di vetri temperati o di vetriinduriti.Il contatto preventivo con il fornitore puòfornire evidentemente le necessarie indicazionisulle soluzioni da adottare.F) Isolamento acusticoLe caratteristiche di fonoisolamento deiprodotti vetrari sono normati dalla normaUNI EN 12758 e queste sono fornitedai produttori a seguito di test eseguitiin laboratori specializzati, su pannelli didimensioni 1230 x 1480 mmq.Non va dimenticato che le effettive prestazionidei vetri possono variare sensibilmentein considerazione delle loro diversedimensioni e soprattutto delle modalitàdi posa in opera. Per le applicazioniparticolarmente sensibili - cameredi albergo, ambienti siti in zone rumorose,scuole, ospedali, ecc. - sono disponibiliprodotti ad elevato potere fonoisolante.Il DPCM 5 dicembre 1997, attuativo dellaLegge quadro n. 447 del 26 novembre1995, fissa i requisiti acustici passividegli edifici (residenze, uffici, ospedali,scuole, alberghi, ecc.).G) Resistenza al fuocoI vetri resistenti al fuoco sono progettatiper rispondere a 3 differenti prestazioni:- (E): Resistenza al passaggio delle fiammee dei gas caldi;- (EW): E + mantenimento della radiazioneal di sotto di 15 W/mq (a 1 mtdi distanza);- (EI): E + isolamento termico del latosegue a pag. 16dimensione <strong>GEOMETRA</strong>