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Figura 9 Figura 8. Risparmio energetico in tep/anno Potenza 1800 3500 5500 8000 kW Ore/anno Ore/anno Ore/anno Ore/anno 1,1 0,05 0,10 0,15 0,22 1,5 0,06 0,11 0,18 0,26 2,2 0,07 0,14 0,22 0,31 3 0,09 0,17 0,26 0,38 4 0,10 0,19 0,31 0,44 5,5 0,12 0,23 0,37 0,53 7,5 0,15 0,29 0,45 0,66 11 0,17 0,33 0,52 0,75 15 0,22 0,42 0,66 0,96 18,5 0,25 0,48 0,76 1,11 22 0,29 0,55 0,87 1,27 30 0,31 0,60 0,94 1,36 37 0,35 0,68 1,07 1,55 45 0,39 0,76 1,19 1,73 55 0,41 0,81 1,27 1,84 75 0,53 1,04 1,63 2,37 90 0,64 1,24 1,94 2,83 Motor Challenge Programme Anche l’Unione Europea sta dedicando risorse umane ed economiche ai motori ad alta efficienza. A tale proposito è in corso un progetto finanziato nell’ambito del programma SAVE denominato Motor Challenge Programme (MCP) [6,7]. Le finalità del progetto sono quelle di promuovere un programma per aiutare le industrie ad incrementare l’efficienza energetica dei motori elettrici e di alcuni sistemi azionati dai motori. Esso è su base volontaria ed è concepito in maniera molto semplice, secondo uno schema ormai collaudato da altri programmi simili. Alla messa a punto del progetto SAVE partecipano le Agenzie Nazionali per l’Energia di dieci paesi europei. Per l’Italia partecipa l’ENEA. Le aziende che vorranno partecipare al programma si impegnano ad identificare misure di efficienza energetica nell’ambito dei motori e dei sistemi che utilizzano motori elettrici e a realizzarle secondo un programma stabilito. A seguito di ciò le aziende potranno ottenere: • risparmi economici; • un pubblico riconoscimento per il loro contributo al raggiungimento degli obiettivi di politica energetica dell’Unione Europea; periodico di informazione tecnica per gli energy manager TECNOLOGIE & INIZIATIVE • miglioramento dell’immagine derivante dall’uso del logo (rappresentato in figura 9). Ogni industria può partecipare. Per questo, una volta ottemperate le richieste del programma, ogni industria potrà richiedere lo status di Partner. Tale status sarà conferito dalla Commissione previo verifica dei requisiti richiesti. Una volta ottenuto la status un’azienda potrà fregiarsi del logo simbolo dell’iniziativa. Al programma potranno aderire anche aziende che forniscono componenti e servizi nel campo degli azionamenti elettrici ed in questo caso essi riceveranno lo status di Endorser (sostenitore). In sostanza attraverso il Motor Challenge Programme si potrà da una parte risparmiare denaro investendo in motori ad alta efficienza e ottimizzando i sistemi da questi azionati, dall’altra si potrà migliorare l’immagine della propria azienda. Il programma sarà lanciato nei primi mesi del 2003 e da quel momento chiunque, potenziale Partner e Endorser, potrà aderire. Comunque per chi ne volesse sapere di più, può consultare il sito internet: http://energyefficiency.jrc.cec.eu.int/. Conclusioni Crediamo di avere detto abbastanza sui motori elettrici ad alta efficienza. Qualcuno di voi sarà ancora scettico ed è lecito che lo sia. Non pretendiamo di avervi convinto. Il nostro intento era quello di fornirvi alcune informazioni importanti su questa tecnologia e soprattutto di avervi fatto venire la voglia di verificare all’interno della vostra azienda la possibilità di utilizzarla. Bibliografia 1. FLORENTIN KRAUSE, La Risorsa Efficienza ANPA, Serie Documenti 11-1999. 2. GREENWOOD P.B., Motori elettrici ad alto rendimento, ENEA Risparmio Energetico, n. 41b Luglio-Settembre1993. 3. Voluntary Agreement of CEMEP, 1999. 4. Decreto 24 aprile 2001, Individuazione degli obiettivi qualitativi per l’incremento dell’efficienza energetica negli usi finali ai sensi dell’art. 9, comma 1, del decreto legislativo 16 marzo 1999, n. 79. 5. AEEG Proposte per l’attuazione dei Decreti Ministeriali del 24 aprile 2001 per la promozione dell’efficienza energetica negli usi finali. Documento di consultazione del 4 aprile 2002. 6. European Commission, Directorate General Energy and Transport. Motor Challenge Programme - Partner Guidelines, 1 Gennaio 2003. 7. European Commission, Directorate General Energy and Transport. Motor Challenge Programme – Drives Module, 1 Gennaio 2003. 27 gestione energia N. 4/2002
28 N. 4/2002 TECNOLOGIE & INIZIATIVE Sistema informativo per Energy Manager Per una corretta gestione aziendale Nella Gestione delle informazioni relative alla qualità energetica dei processi che coinvolgono l’Energy Manager si sta imponendo a diversi livelli l’uso di applicativi informatici complessi che vanno sotto il nome di Sistemi Informativi Gestionali. Tali sistemi hanno il compito di razionalizzare tutti i dati che possono servire alla corretta gestione aziendale e aggiornarli in tempo reale in funzione delle modifiche intercorse a seguito dei diversi processi. ARCHIBUS/FM, sviluppato negli Stati Uniti e distribuito in esclusiva per l’Italia da Openpl@n S.r.l., è da considerarsi il software leader mondiale nel settore del Facility Management. Elemento distintivo di questo sistema informativo avanzato, che è strutturato in diversi moduli in grado di coprire tutti gli aspetti della gestione immobiliare, dalle pratiche amministrative alla manu- gestione energia REPERTORIO TECNOLOGICO MARCO RAPELLA FEDERICO CHIODAROLI OPENPL@N tenzione degli impianti, è l’integrazione “NATI- VA” con gli strumenti CAD di AutoDESK, attuale leader nel campo dei CAD tecnici, e la conseguente possibilità di gestire contemporaneamente informazioni in database ed elementi grafici dwg. Divisione Energy di Openpl@n Openpl@n S.r.l. ha scommesso da tempo sulla informatizzazione al servizio delle attività degli Energy Manager. A tal fine ha costituito ed avviato la Divisione Energy, che raccoglie professionalità interne e consulenti esterni con formazione specializzata in tematiche energetiche a livello impiantistico ed edilizio. La Divisione propone tre livelli di consulenza corrispondenti a diversi metodi e gradi di precisione di diagnosi energetica sul comportamento degli edifici: il primo (Entry Level) consiste nell’analisi e gestione dei dati storici di consumo energetico del patrimonio immobiliare oggetto di studio; il secondo (Medium Level) consiste nell’analisi del comportamento dinamico dell’edificio attraverso i più sofisticati software di simulazione (DOE-2 e Trnsys); ed il terzo (Advanced) prevede l’uso di sistemi di monitoring&control al servizio periodico di informazione tecnica per gli energy manager
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