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specifico e la più alta utilizzazione; fra gli altri nove, i cui consumi specifici si trovano raccolti in un assai ristretto intervallo, il coefficiente di utilizzazione annuale varia fra un massimo di quasi 95% ed un minimo di poco più del 23%. Anche fra gli ultimi due impianti in coda alla classifica dei 50 vi è un netto contrasto fra i due parametri esaminati. Egualmente disattesa risulta una possibile correlazione fra il costo di generazione e la suddetta utilizzazione della potenza installata. Infatti (parte B della tabella) l’impianto in testa alla classifica per costo minimo ha registrato una utilizzazione che non arriva al 21%, ed i valori di tale parametro in questa seconda classifica sono ancora più dispersi che nella parte A della tabella. Le presenze nelle due tabelle non concordano che in parte (fra i primi 10 solo 4 impianti figurano in entrambe le liste, ma in posizioni assai differenti), e ciò – a parte altri fattori non noti – può dipendere dalle notevoli differenze del prezzo di FORMAZIONE & PROFESSIONE IMPIANTI TERMOELETTRICI IN CICLO COMBINATO DI POTENZA >300 MW ALIMENTATI A GAS NATURALE NEGLI USA Dati dell’esercizio 2001 a) Classifica in funzione dell’efficienza (i primi 10 e gli ultimi 2 di 50) Classif. Nominativo Ubicazione Potenza Utilizz. Cons. specif. (MW) (%) (MJ/kWh) 1 Louisiana 1 Baton Rouge, LA 423 99,17 6,738 2 South Point Bullhead City, AZ 545 64,91 7,232 3 Hidalgo Edinburg, TX 510 58,41 7,292 4 Maine Indip. Veazie, ME 510 73,66 7,423 5 Rosenberg Elmendorf, TX 550 52,50 7,445 6 Daniel Escatawpa, MS 1000 69,65 7,455 7 Hermiston Hermiston, OR 472 94,97 7,471 8 McClain Newcastle, OK 500 23,51 7,488 9 St. Francis Maldem, MO 520 23,66 7,506 10 ... Frontier Shiro, TX 830 59,92 7,538 49 Hawtorn Kansas City, MO 304 18,39 10,114 50 Linden Linden, NJ 779 56,46 10,13 b) Classifica per costo di generazione (i primi 10 e gli ultimi 2 di 50) Classif. Nominativo Ubicazione Potenza Utilizz. Cons. specif. (MW) (%) ($/MWh) 1 State Line Joplin, MO 502 20,92 22,03 2 Hermiston Hermiston, OR 472 94,97 23,99 3 Evangeline St. Landry, LA 767 20,02 26,29 4 Daniel Escatawpa, MS 1000 69,65 26,62 5 Louisiana 1 Baton Rouge, LA 423 99,17 29,63 6 Fort ST.Vrain Platteville, CO 706 76,41 29,78 7 Barry Bucks, AL 896 65,65 30,11 8 Hinds Jackson, MS 510 30,08 32,71 9 Millennium Charlton, MA 360 33,71 33,20 10 ... South Point Bullhead city, AZ 545 67,91 33,29 49 Hawtorn Kansas City, MO 366 18,39 52,84 50 Beaver Clatskanie, OR 534 71,17 53,62 periodico di informazione tecnica per gli energy manager mercato del gas naturale nel territorio degli USA Gli analisti di “Power” ritengono che la non correlazione dello sfruttamento dei singoli impianti con i due fondamentali parametri tecnico-economici considerati potrebbe dipendere – oltre che da fattori casuali o sistematici riguardanti gli eventi locali del mercato – più probabilmente dalla maggiore o minore disponibilità tecnica, condizionata dai vari inconvenienti di cui si è trattato nella prima parte di queste note. A parità di condizioni al contorno e nel regolare esercizio, è evidente che nel normale giuoco del mercato dell’offerta gli impianti a più alto rendimento e al minor costo proporzionale non dovrebbero in genere trovare ostacoli ad una piena utilizzazione della propria capacità produttiva. Un’ultima considerazione riguarda il fatto che su 10 impianti di potenza superiore a 800 MW presenti nella lista generale, solo due si ritrovano in ciascuna delle classifiche dei 10 migliori impianti sopra riportate. gestione energia N. 4/2002 7
8 N. 4/2002 FORMAZIONE & PROFESSIONE Di recente pubblicazione (2001) è un rapporto conclusivo redatto sotto l'egida della Commissione Europea in cui si riportano i risultati di una valutazione di mercato circa i potenziali risparmi energetici e possibili “policy actions” da indirizzare a riguardo del servizio aria compressa per alcuni Stati Membri, con estrapolazioni anche di carattere globale per tutta l’Unione [1] . Le conclusioni disegnano un panorama estremamente interessante per le potenzialità insite nella catena dalla generazione all’utilizzo dell’aria, con indicazioni, sebbene a carattere generale, relative alle misure di risparmio in questo settore, che si dimostrano altamente remunerative con tempi di ritorno inferiori ai 36 mes i[1,2] . Anche queste conclusioni supportano le motivazioni che hanno spinto i diversi attori di questo studio a focalizzare l’attenzione in questo campo. La collaborazione tra Fire, Università di Pavia e CSE intende contribuire con un analisi di maggior dettaglio alla problematica dell’uso razionale dell’energia in un ambito spesso trascurato dal management industriale per mancanza di sufficiente informazione e conoscenza. In questa sede si intende illustrare le linee guida dello studio attualmente in essere e che dovrebbe essere terminato entro gennaio 2003. La finalità sarà quella di individuare delle oppor- gestione energia NORMA ANGLANI 1 DAVIDE MARIANI 2 GIOVANNI PETRECCA 1,2 1Dipartimento Ingegneria Elettrica Università degli Studi di Pavia 2CSE Srl Uso razionale dell’energia: quale ruolo per l’aria compressa? Introduzione ad uno studio di dettaglio tunità di risparmio energetico e business nell’ambito della generazione, trattamento, distribuzione ed utilizzo dell’aria compressa, con particolare enfasi nei confronti di quanto riportato nel decreto 24 Aprile 2001 [7] , che individua degli obbiettivi per l’incremento dell’efficienza energetica negli impieghi finali dell’energia elettrica. All’individuazione degli obbiettivi dovrà fare dunque seguito anche l’individuazione di certe aree di azione che siano particolarmente interessanti dal punto di vista non solo energetico ma anche del ritorno dell’investimento. Lo scopo primario dello studio attualmente in sviluppo è di inquadrare i consumi dedicati alla compressione dell’aria per alcuni settori industriali, che maggiormente sono sensibili a queste tematiche sia per l’incidenza percentuale dei consumi elettrici di queste macchine rispetto al globale consumo di stabilimento, sia in termini assoluti per quei settori in cui l’intensità energetica del processo produttivo richiede l’impiego di centrali di servizio e processo rilevanti e dunque di macchinari dalle potenzialità maggiori. Questo studio dovrà portare ad una valutazione ragionata di quanto incidono i consumi effettivamente allocati nella produzione di aria compressa per il settore industriale, o meglio una parte significativa di esso, a partire da informazioni, bibliografia disponibile, interviste, colloqui ed periodico di informazione tecnica per gli energy manager
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