Edizione del 25/04/2013 - Corriere
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Ditelo al <strong>Corriere</strong><br />
La scomparsa <strong>del</strong> Senatore Antonio<br />
Maccanico rappresenta una<br />
gravissima perdita nel tessuto<br />
civile culturale e politico<br />
<strong>del</strong> nostro Paese. Visione politica<br />
e competenza tecnica sono<br />
state le direttrici <strong>del</strong> suo straordinario<br />
impegno al servizio <strong>del</strong>le<br />
istituzioni repubblicane. Nella<br />
molteplicità di incarichi ricoperti,<br />
il Presidente Maccanico<br />
ha dimostrato sempre un alto<br />
senso <strong>del</strong>lo Stato, un altissimo<br />
senso <strong>del</strong>le istituzioni. Numerose<br />
e di grande prestigio sono<br />
state le funzioni pubbliche<br />
ricoperte. A partire dalla sua<br />
prima esperienza istituzionale<br />
(svolta nel dopoguerra come<br />
giovane consigliere parlamentare<br />
<strong>del</strong>la Camera dei deputati),<br />
fino agli incarichi di Consigliere<br />
di Stato, di Segretario generale<br />
<strong>del</strong>la Camera dei deputati<br />
e <strong>del</strong> Quirinale (ma anche<br />
di Presidente di Mediobanca, di<br />
Senatore, di Sottosegretario alla<br />
Presidenza <strong>del</strong> Consiglio, di<br />
Ministro per gli affari regionali,<br />
per le riforme istituzionali e<br />
di Ministro <strong>del</strong>le comunicazioni).<br />
Antonio Maccanico ha interpretato<br />
magistralmente il<br />
ruolo di tecnico prestato alla<br />
politica, di Grand Commis di<br />
Stato, di riserva <strong>del</strong>la Repubblica.<br />
Nel 2011 ho avuto modo di incontrarlo<br />
a Roma in occasione<br />
<strong>del</strong>la presentazione <strong>del</strong>la ricerca<br />
<strong>del</strong>la Svimez dedicata al centocinquantenario<br />
<strong>del</strong>l’unità d’Italia.<br />
Egli (che era sottobraccio<br />
con il Presidente <strong>del</strong>l’ANIMI<br />
Gerardo Bianco) era profondamente<br />
addolorato poiché aveva<br />
appena ricevuto la notizia<br />
<strong>del</strong>l’improvvisa morte di Biagio<br />
Agnes. Il Presidente Maccanico<br />
mi disse “con la scomparsa<br />
di Agnes, l’Italia perde un grande<br />
Irpino”.<br />
Appartenente ad una grande famiglia<br />
avellinese, quella dei Tino,<br />
non dimenticò mai le sue<br />
fiere radici, conservando sempre<br />
un solido rapporto affettivo<br />
con la sua terra natale; rapporto<br />
che trovava anche un prestigioso<br />
e costante sviluppo culturale<br />
nell’attività di Presidente<br />
<strong>del</strong> Centro di ricerca Guido<br />
Dorso dedicato ai problemi <strong>del</strong>lo<br />
sviluppo territoriale. Il Mezzogiorno<br />
e l’Europa furono due<br />
dei principali riferimenti <strong>del</strong>l’orizzonte<br />
culturale e politico<br />
di Antonio Maccanico. In particolare,<br />
il Sud fu al centro <strong>del</strong><br />
suo altissimo impegno politico<br />
ed istituzionale. Come Consigliere<br />
<strong>del</strong>la Svimez ha avviato<br />
e patrocinato numerose iniziative<br />
di studio e di ricerca sui<br />
problemi <strong>del</strong>le aree depresse,<br />
ragionando sempre in una di-<br />
RAI 1<br />
17:10 Che tempo fa<br />
18:50 L'Eredità<br />
20:00 TELEGIORNALE<br />
20:30 Affari Tuoi<br />
21:10 Che Dio ci aiuti<br />
22:05 Che Dio ci aiuti<br />
23:20 TG1 60 Secondi<br />
23:<strong>25</strong> Porta a Porta<br />
00:55 TG1 Notte<br />
01:<strong>25</strong> Che tempo fa<br />
RAI 2<br />
17:45 Tg2 - Flash L.I.S.<br />
17:46 Meteo 2<br />
17:50 Rai TG Sport<br />
18:15 Tg2<br />
18:45 Cold Case - Delitti irrisolti<br />
19:35 Squadra Speciale Cobra 11<br />
20:30 Tg2 - 20.30<br />
21:05 The Voice of Italy<br />
23:45 Tg2<br />
00:00 A Gifted Man<br />
L’intervento<br />
Maccanico, europeista<br />
e meridionalista<br />
Questa sera in tv<br />
mensione europeistica. Come<br />
Ministro ha lavorato per rilanciare<br />
lo sviluppo <strong>del</strong> Meridione,<br />
puntando sull’innovazione,<br />
sulle telecomunicazioni, sulla<br />
c.d. New Economy.<br />
Maccanico è stato un insigne<br />
meridionalista, interprete di<br />
quel meridionalismo pragmatico<br />
e lungimirante fondato su di<br />
una lucida visione politico-culturale<br />
di impronta repubblicana.<br />
Egli si inserisce in quel filone<br />
culturale che affonda le<br />
sue radici nella tradizione <strong>del</strong>l’azionismo<br />
meridionale e che<br />
ha avuto in Guido Dorso il suo<br />
principale rappresentante. Maccanico<br />
è stato uno degli ultimi<br />
eredi di Guido Dorso a cui era,<br />
peraltro, profondamente legato.<br />
Parallelamente, lo sguardo<br />
<strong>del</strong> Presidente Maccanico fu costantemente<br />
rivolto all’Europa.<br />
In quest’ottica, da Ministro <strong>del</strong>le<br />
comunicazioni, lavorò alla<br />
fine degli anni ’90 per attuare<br />
anche in Italia il processo di liberalizzazione<br />
nel settore <strong>del</strong>la<br />
telefonia.<br />
Fu il regista <strong>del</strong>la grande trasformazione<br />
che, in quella fase,<br />
consentì al mercato italiano<br />
<strong>del</strong>le tlc di compiere dei decisivi<br />
passi in avanti sul fronte <strong>del</strong>la<br />
concorrenza e <strong>del</strong>la tutela dei<br />
consumatori. Egli operò per superare<br />
il monopolio di Telecom,<br />
consentendo la nascita di una<br />
miriade di società nel settore telefonico<br />
che crearono sviluppo<br />
ed occupazione soprattutto al<br />
Sud. Fu il padre <strong>del</strong>la Legge n.<br />
249 <strong>del</strong> 1997, definita appunto<br />
“Legge Maccanico”, attraverso<br />
cui fu istituita un’Autorità di garanzia<br />
chiamata ad assicurare<br />
lo sviluppo concorrenziale <strong>del</strong><br />
sistema e la salvaguardia dei diritti<br />
dei consumatori. Ma la poliedricità<br />
<strong>del</strong> suo profilo politico,<br />
tecnico ed istituzionale<br />
portò Maccanico ad operare in<br />
una pluralità di campi, riscuotendo<br />
sempre un grande successo,<br />
fino a raggiungere nel<br />
’96 il punto più alto <strong>del</strong> suo altissimo<br />
cursus honorum. Ciò<br />
accadde dopo l’esperienza <strong>del</strong><br />
Governo Dini, allorché gli fu<br />
conferito, dal Presidente Scalfaro,<br />
l’incarico di formare il<br />
nuovo Esecutivo. Nel suo impegno<br />
al servizio <strong>del</strong>le istituzioni,<br />
Antonio Maccanico fu un<br />
grande innovatore, pur restando<br />
sempre fe<strong>del</strong>e a quei valori<br />
<strong>del</strong> patriottismo costituzionale<br />
che hanno caratterizzato la sua<br />
intensa azione al servizio <strong>del</strong>lo<br />
Stato.<br />
Vincenzo Sbrescia<br />
Coordinatore per la Città<br />
di Avellino <strong>del</strong> Movimento<br />
“FARE AMBIENTE”<br />
RAI 3<br />
19:30 Tg Regione<br />
19:31 Tg Regione - Meteo<br />
20:00 Blob<br />
20:15 Per ridere insieme con Stanlio e Ollio<br />
20:35 Un posto al sole<br />
21:05 I Magliari<br />
23:20 Rai 150 anni. La Storia siamo noi<br />
00:00 Tg3 - Linea Notte<br />
00:10 Tg Regione<br />
RETEQUATTRO<br />
18:55 Tg4 - Telegiornale<br />
19:31 Meteo.it<br />
19:35 Tempesta d'amore<br />
20:40 Uefa Europa League: Basilea-Chelsea<br />
22:55 Uefa Europa League - Speciale<br />
00:00 I Bellissimi di Rete 4<br />
00:05 The Exorcism of Emily Rose<br />
00:37 Tg4 - Night news<br />
00:45 Meteo.it<br />
CANALE 5<br />
18:50 The Money Drop<br />
19:44 Tg5 - Anticipazione<br />
19:45 The Money Drop<br />
20:00 Tg5<br />
20:39 Meteo.it<br />
20:40 Striscia la notizia - La voce <strong>del</strong>l'insolvenza<br />
21:11 La Matassa<br />
21:48 Tgcom<br />
21:49 Meteo.it<br />
23:30 Mai Dire Provini '13<br />
00:30 Tg5 - Notte<br />
ITALIA 1<br />
18:00 The Middle<br />
18:28 Studio Aperto - Anticipazioni<br />
18:30 Studio Aperto<br />
19:18 Meteo.it<br />
19:20 C.S.I. New York<br />
ì21:10 From Paris with Love<br />
22:07 Tgcom<br />
22:10 Meteo.it<br />
23:00 48 ore<br />
23:57 Tgcom<br />
CORRIERE<br />
CONFIDENZIALE Giovedì <strong>25</strong> aprile <strong>2013</strong> 19<br />
Le lettere rigorosamente firmate vanno indirizzate a Il <strong>Corriere</strong> quotidiano<br />
<strong>del</strong>l’Irpinia via Annarumma 39/a Avellino Fax 08<strong>25</strong>-792440 o all’indirizzo<br />
mail:provincia@corriereirpinia.it<br />
Un pezzo<br />
di storia <strong>del</strong> Pri<br />
L’ultimo saluto dei REPUBBLICANI IRPINI A<br />
TONINO MACCANICO<br />
Tonino Maccanico come nipote di Adolfo Tino nel<br />
Partito repubblicano ci era nato. Tino è stato uno<br />
dei più coraggiosi giornalisti antifascisti di questo<br />
Paese oltre che uno dei più intelligenti. De Felice<br />
lo descriveva come il punto di riferimento <strong>del</strong>la<br />
Milano laica e liberale, e con Ugo La Malfa fondò<br />
il Partito d’Azione e, sempre con La Malfa, aderì al<br />
Pri. Per questo Tonino nel Pri era di famiglia e tutti<br />
gli eravamo affezionatissimi. Consigliere ascoltatissimo<br />
di Pertini al Quirinale, divenne presidente<br />
di Mediobanca; Tino era stato anche mentore di<br />
Enrico Cuccia nell’Istituto di credito milanese. Ma<br />
mentre lo zio aveva una predisposizione per le<br />
questioni finanziarie, non c’è dubbio che in Maccanico<br />
prevalesse una maggore passione per la politica<br />
e le istituzioni. Il Pri lo proporrà ministro <strong>del</strong>le<br />
Riforme e degli Affari regionali nel governo De<br />
Mita e, quando Andreotti volle prendersi la <strong>del</strong>ega<br />
per le Riforme, Maccanico, che era un uomo<br />
tutto di un pezzo, si dimise rifiutando di accettare<br />
di finire come il "Visconte dimezzato" di Italo<br />
Calvino. Fu la crisi <strong>del</strong> rapporto politico con la Dc<br />
che portò nel ‘91 il Pri fuori dal governo: siamo<br />
ancora grati a Maccanico per la sua fermezza. Altri<br />
sarebbero stati pronti a fare il ministro in qualunque<br />
condizione e grado e senza troppi patemi<br />
Le lettere<br />
LA 7<br />
17:10 Il Commissario Cordier<br />
18:45 I menù di Benedetta<br />
20:00 Tg La7<br />
20:30 Otto e mezzo<br />
21:10 Servizio pubblico<br />
23:45 Omnibus Notte<br />
00:50 Tg La7 Sport<br />
SKYCINEMA1<br />
18:55 Hancock<br />
20:30 In Treatment<br />
21:03 Sky Cine News - Al cinema nel<br />
weekend<br />
21:10 Marigold Hotel<br />
23:20 The Raven<br />
01:15 To Rome with Love<br />
SKYSPORT1<br />
19:00 I Signori <strong>del</strong> Calcio: Juan Jesus<br />
19:30 Goal Deejay<br />
20:00 History Remix - Torino vs Juventus<br />
20:30 Europa League Prepartita (diretta)<br />
21:05 Basilea - Chelsea (diretta)<br />
23:00 Europa League Postpartita (diretta)<br />
per il prestigio loro personale e <strong>del</strong> nostro partito.<br />
Maccanico venne candidato nelle elezioni politiche<br />
<strong>del</strong> ‘92 al Senato nel collegio di Milano centro,<br />
lo stesso in cui era stato eletto per anni Giovanni<br />
Spadolini divenuto senatore a vita. Maccanico<br />
fu poi sottosegretario alla presidenza <strong>del</strong> Consiglio<br />
<strong>del</strong> governo Ciampi. Il suo principale atto<br />
politico, oltre all’uscita <strong>del</strong> governo Andreotti, rimane<br />
quel tentativo di formare un esecutivo di larghe<br />
intese, che inevitabilmente fallì, all’indomani<br />
<strong>del</strong>le dimissioni <strong>del</strong> primo governo Berlusconi nel<br />
‘95. Le distanze allora, all’alba <strong>del</strong> bipolarismo<br />
maggioritario, fra la sinistra e la destra, erano ancora<br />
più profonde di quelle che vi sono oggi. Maccanico<br />
rimase segnato da quell’insuccesso. Per natura<br />
e formazione intellettuale egli era uomo incline<br />
alla mediazione ed al compromesso nel senso<br />
più elevato <strong>del</strong> termine. Istituzionalmente parlando,<br />
rimase un parlamentarista ed un proporzionalista<br />
convinto. A una personalità <strong>del</strong>la sua<br />
caratura doveva essere impossibile anche solo pensare<br />
di potersi identificare con un campo specifico,<br />
quale che fosse, nel nuovo sistema e soprattutto<br />
poter identificare la sua cultura azionista e<br />
liberale in una qualsiasi formazione politica diversa<br />
da quella <strong>del</strong> Partito repubblicano in cui era<br />
cresciuto. Nel ‘94, all’indomani nel consiglio<br />
nazionale in cui il Pri si spaccò verticalmente, lui<br />
curò e coltivò rapporti con entrambi i campi <strong>del</strong><br />
mondo repubblicano. Magari ancora sperava che<br />
un giorno ci si potesse di nuovo riunire. Per questo<br />
lo vedemmo al congresso <strong>del</strong> Pri <strong>del</strong> 2007: fu<br />
il suo ultimo saluto.<br />
Il Commissario Provinciale<br />
PRI Dott. Mario Manganiello<br />
Il cardiologo Di Biasi al simposio internazionale<br />
NAPOLI - Anche il cardiologo interventista<br />
dott. Maurizio Di Biasi,<br />
originario di Guardia Lombardi,<br />
nonchè fratello <strong>del</strong> compianto<br />
cardiochirurgo Pietro Di Biasi, tra<br />
i relatori <strong>del</strong>la tredicesima edizione<br />
<strong>del</strong> congresso internazionale di<br />
Cardiologia, Heart Failure & Co,<br />
che si è svolto nei giorni scorsi a<br />
Napoli. L’evento è stato promosso<br />
dall’Istituto di Ricovero e Cura<br />
a Carattere Scientifico (IRCCS) Multimedica di Milano,<br />
dove tra l’altro lavora anche il brillante cardiologo<br />
di origine irpina, primo operatore di migliaia<br />
di procedure di angioplastica coronarica e<br />
Come eravamo<br />
Pino Sorrentino e Mario Del Sorbo 1952. La foto è tratta dal sito www.avellinesi.it<br />
periferica. Il congresso, che ha visto<br />
tra i relatori i migliori esperti<br />
italiani e stranieri nel settore<br />
<strong>del</strong>la Cardiologia e <strong>del</strong>la Cardiochirurgia,<br />
ha avuto come finalità<br />
quella di porre l’attenzione sull’evoluzione<br />
diagnostica e terapeutica<br />
nel trattamento <strong>del</strong>lo<br />
scompenso cardiaco nel soggetto<br />
affetto da diabete mellito. Il<br />
dottor Maurizio Di Biasi, in particolare,<br />
ha presentato gli ultimi dati internazionali<br />
che riguardano il trattamento, con angioplastica<br />
e stent medicato di ultima generazione, dei<br />
pazienti affetti da coronaropatia e diabete.<br />
FOX CRIME<br />
18:15 N.C.I.S.<br />
19:10 N.C.I.S. Los Angeles<br />
20:00 Cold Case<br />
21:00 C.S.I. - 1^TV<br />
21:55 N.C.I.S.<br />
23:40 N.C.I.S. Los Angeles<br />
00:35 Cold Case<br />
NATIONAL GEOGRAPHIC<br />
19:00 Fish Warrior<br />
19:55 Tabu' - Ingresso in societa'<br />
20:55 Gli Assi <strong>del</strong> cielo - 1^TV<br />
21:50 Eroi di guerra<br />
22:50 Tabu' - Lavori sporchi<br />
23:45 Tabu' - Ingresso in societa'<br />
00:40 Affari in cantina<br />
CIELO<br />
18:45 Junior Masterchef Australia<br />
19:45 MasterChef Magazine 2<br />
20:15 Affari di famiglia<br />
21:10 Aniene - Corrado Guzzanti<br />
23:15 Appuntamento al buio - Made in Italy<br />
Ipse dixit....<br />
Due cose sono infinite: l'universo e la<br />
stupidità umana, ma riguardo l'universo<br />
ho ancora dei dubbi.<br />
(Albert Einstein)<br />
La vostra<br />
stella<br />
ariete dal 21/3 al 19/4<br />
Sull'aspetto <strong>del</strong> tutto<br />
positivo <strong>del</strong> vostro cielo<br />
oggi passa una perturbazione.<br />
La Luna,<br />
transitando in opposizione,<br />
crea sussulti.<br />
toro dal 20/4 al 21/5<br />
E' consigliabile che abbiate<br />
a portata di mano<br />
creme o gelatine riducenti<br />
che rinfreschino<br />
e stendano il contorno<br />
degli occhi.<br />
gemelli dal 21/5 al 20/6<br />
Sorvegliate le uscite,<br />
perché le entrate rischiano<br />
di essere limitate.<br />
Non è escluso un<br />
improvviso salasso,<br />
<strong>del</strong> tutto inaspettato.<br />
cancro dal 22/6 al 22/7<br />
Mettete un freno alla<br />
presunzione e ve la<br />
caverete senza danno.<br />
La tendenza alla distrazione<br />
può farvi<br />
combinare dei pasticci.<br />
leone dal 23/7 al 22/8<br />
Gli impegni tendono a<br />
sopraffare i nati nella<br />
prima decade <strong>del</strong> segno.<br />
L'affaticamento<br />
può attenuarsi con apporto<br />
di sali minerali.<br />
vergine dal 23/8 al 22/9<br />
Tutto va molto bene<br />
per quello che richiede<br />
capacità di comprensione<br />
intelligente. Dovete<br />
solo evitare di impegnarvi<br />
fisicamente.<br />
bilancia dal 23/9 al 22/10<br />
Un amore poco sincero<br />
vi tende qualche<br />
trabocchetto. Ma oggi<br />
la Luna in armonioso<br />
trigono riesce a mettere<br />
un cerotto al cuore.<br />
scorpione dal 23/10 al 21/11<br />
Le stelle non tutelano<br />
il cuore! In amore non<br />
fate la voce grossa:<br />
non vincerete. Meglio<br />
rimandare la questione<br />
tra qualche tempo.<br />
sagittario dal 22/11 al 21/12<br />
Sarete piacevoli e divertenti<br />
e quello di cui<br />
vi occupate scintilla di<br />
vivacità, ma dovete<br />
spendere le energie<br />
col contagocce.<br />
capricorno dal 22/12 al 19/1<br />
La fiducia vi rende vincenti,<br />
ancora prima di<br />
cominciare. E siccome<br />
chi ben comincia è a<br />
metà <strong>del</strong>l'opera partirete<br />
avvantaggiati.<br />
acquario dal 20/1 al 18/2<br />
L'agata stimola gli Acquari<br />
nei momenti di<br />
rilassatezza e aiuta a<br />
formare un carattere<br />
più deciso e un fisico<br />
più resistente.<br />
pesci dal 19/2 al 20/3<br />
La Luna armonica dà<br />
un’impronta di stravaganza<br />
a tutto quello<br />
che vi troverete a fare.<br />
Andrete, vostro mal<br />
grado, contro corrente.