Edizione del 25/04/2013 - Corriere
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CORRI R<br />
Giovedì <strong>25</strong> aprile <strong>2013</strong><br />
ROMA - "Si e' aperta la strada<br />
per la formazione di un governo<br />
di cui il Paese ha urgente<br />
bisogno. E si e' aperta la sola<br />
prospettiva possibile: quella di<br />
una convergenza larga con le<br />
forze politiche". Così il presidente<br />
<strong>del</strong>la Repubblica Giorgio<br />
Napolitano, dopo aver dato<br />
l'incarico di formare il nuovo<br />
governo ad Enrico Letta.<br />
'Confido che tutti, e quando<br />
dico tutti, mi riferisco anche<br />
ai mezzi di informazione - ha<br />
poi proseguito Napolitano -,<br />
favoriscano il massimo di distensione,<br />
piuttosto che il<br />
rinfocolare di vecchie tensioni.<br />
Questo potrebbe fare davvero<br />
bene al Paese e vi ringrazio<br />
fin d'ora'. Il Presidente<br />
<strong>del</strong>la Repubblica ha poi detto<br />
di avere "piena fiducia nel tentativo,<br />
nello sforzo, a cui si accinge<br />
l'onorevole Letta, e confido<br />
nel successo che e' indispensabile,<br />
perche' la prospettiva<br />
che si e' aperta non ha alternative".<br />
"In questa fase -<br />
ha aggiunto Napolitano - e'<br />
essenziale che si affermi il<br />
massimo rispetto reciproco tra<br />
forze politiche impegnate a<br />
collaborare per la formazione<br />
<strong>del</strong> governo. E' essenziale in<br />
questa fase, in cui ci sono ricadute<br />
polemiche di stagioni<br />
precedenti, che si affermi un<br />
clima di massimo rispetto tra<br />
le forze politiche".<br />
Enrico Letta, convocato dal<br />
presidente <strong>del</strong>la Repubblica<br />
Giorgio Napolitano al Palazzo<br />
<strong>del</strong> Quirinale, ha accettato<br />
con riserva l'incarico per il<br />
Governo, preannunciando<br />
che da domani iniziera' le<br />
consultazioni per la formazione<br />
<strong>del</strong> suo esecutivo. Per<br />
quello che riguarda la squadra<br />
di governo Letta ha detto che<br />
"il totoministri impazzira' ma<br />
diro' tutto quanto, se sciogliero'<br />
la riserva, al presidente <strong>del</strong>la<br />
Repubblica quando andro'<br />
a riferire".<br />
"E' una situazione difficile,<br />
fragile e inedita - ha aggiunto,<br />
parlando con la stampa subito<br />
dopo l'incontro con il capo<br />
<strong>del</strong>lo Stato - . Dalle urne non<br />
e' uscita una maggioranza.<br />
Tutti sappiamo che e' una situazione<br />
che non puo' durare<br />
cosi'. E' una responsabilita'<br />
che sento sulle spalle, ma con<br />
grande determinazione mi<br />
metto in questo impegno perche'<br />
il Paese ha bisogno di risposte".<br />
"Il governo - ha continuato<br />
il premier incaricato -<br />
io lo definirei di servizio al<br />
paese. Dobbiamo costruire un<br />
programma con alcuni scopi<br />
molto precisi". Letta ha voluto<br />
comunque sottolineare che<br />
"questo governo non nascera'<br />
a tutti i costi ma se ce ne saranno<br />
le condizioni". "Discuteremo<br />
- ha aggiunto - con tutte<br />
le forze politiche, a comin-<br />
Enrico Letta è nato a Pisa, il 20 agosto<br />
1966. Laureato in Scienze politiche (indirizzo<br />
politico-internazionale) all'Università<br />
di Pisa, ha conseguito il perfezionamento<br />
(equivalente al dottorato di ricerca<br />
in Diritto <strong>del</strong>le comunità europee presso la<br />
Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa.<br />
E’ sposato in seconde nozze con la giornalista<br />
Gianna Fregonara e ha tre figli.<br />
È stato presidente dei Giovani democristiani<br />
europei (1991-1995), segretario generale<br />
<strong>del</strong> Comitato Euro <strong>del</strong> Ministero <strong>del</strong><br />
Tesoro (1996-1997), vicesegretario nazionale<br />
<strong>del</strong> Partito Popolare Italiano (1997-<br />
1998), Ministro <strong>del</strong>le Politiche comunitarie<br />
(1998-1999), Ministro <strong>del</strong>l'Industria<br />
(1999-2001), responsabile nazionale per<br />
l'economia <strong>del</strong>la Margherita dal 2001.<br />
Letta, governo<br />
ma non a tutti costi<br />
NAPOLITANO: «CONFIDO CHE TU TI FAVORISCANO IL MA SIMO DELLA<br />
DISTENSIONE PIU TOSTO CHE IL RINFOCOLARE DI VE CHIE POLEMICHE »<br />
ciare dal Pdl, a partire da domani<br />
(ndr oggi per chi legge)<br />
e cercheremo di trovare le so-<br />
“L’incarico a Letta è una speranza per l’Italia<br />
e gli italiani, una <strong>del</strong>le ultime possiibilità<br />
che questo paese ha di uscire da questo difficilissimo<br />
momento di crisi. Stimato da<br />
tutti, giovane, con un pedigree notevole, Enrico<br />
Letta farà sicuramente bene nell’incarico<br />
che il presidente <strong>del</strong>la Repubblica gli ha<br />
assegnato.<br />
Oltre questo aggiungo che l’Irpinia ha una<br />
fortuna in più perché avrà a capo <strong>del</strong> governo<br />
un amico di questa terra. E non lo dice solo<br />
la presenza ad Avellino <strong>del</strong>la sua associazione<br />
ma anche l’impegno che Enrico ha<br />
sempre dimostrato nei confronti <strong>del</strong> nostro territorio,<br />
candidandosi qui, venendo in città diverse<br />
volte, le ultime nella campagna elettorale<br />
appena passata. Ricordo che qui Letta ha<br />
assunto posizioni decise sulla questione <strong>del</strong><br />
capoluogo e <strong>del</strong> riordino <strong>del</strong>le Province contro<br />
il decreto Monti definito una boutade. Con<br />
lui abbiamo anche parlato molto <strong>del</strong>le potenzialità<br />
enormi di questa provincia ma anche<br />
degli attacchi subiti dal territorio in merito<br />
ad acqua, rifiuti, industrializzazione.<br />
Enrico è un amico e dunque non posso che<br />
essere felice in ogni caso per la sua nomina.<br />
Al di là di questo però sono convinto che Let-<br />
PRIMO PIANO 3<br />
luzioni".<br />
Il vicesegretario <strong>del</strong> Pd ha peraltro<br />
fatto notare che "anche<br />
NO SEL E FRATELLI D’ITALIA<br />
Valutazione "senza pregiudizi" sui singoli<br />
provvedimenti ma<br />
dall'opposizione, che si preannuncia"<br />
responsabile". Sinistra ecologia liberta'<br />
e Fratelli d'Italia preannunciano la loro<br />
contrarieta' a sostenere il governo <strong>del</strong><br />
presidente incaricato Enrico Letta. Con<br />
motivazioni simili e che soprattutto<br />
porteranno i due partiti a tenere in Aula,<br />
almeno dal punto di vista di approccio,<br />
un comportamento simile a quello<br />
<strong>del</strong> Movimento cinque stelle.<br />
DA PRESIDENTE DEI GIOVANI DEMOCRISTIANI A VICE SEGRETARIO DEL PD<br />
E’ stato il ministro italiano più giovane<br />
Alle elezioni europee <strong>del</strong> 20<strong>04</strong> è stato eletto<br />
parlamentare europeo per la lista di Uniti<br />
nell'Ulivo nella circoscrizione nord-est,<br />
ricevendo 176 mila preferenze.<br />
Iscritto al gruppo parlamentare <strong>del</strong>l'Alleanza<br />
dei Liberali e Democratici per l'Europa,<br />
è stato membro <strong>del</strong>la Commissione<br />
per i problemi economici e monetari; <strong>del</strong>la<br />
Commissione temporanea sulle sfide e i<br />
mezzi finanziari <strong>del</strong>l'Unione allargata nel<br />
periodo 2007-<strong>2013</strong>; <strong>del</strong>la Delegazione per le<br />
relazioni con i paesi <strong>del</strong> Maghreb e l'Unione<br />
<strong>del</strong> Maghreb arabo vice (compresa la Libia).<br />
Nel 2006, viene nominato Segretario <strong>del</strong><br />
Consiglio dei ministri <strong>del</strong> Governo Prodi,<br />
succedendo allo zio Gianni Letta, e abbandona<br />
l'incarico europeo per accettare<br />
quello di deputato nazionale.<br />
L'8 maggio 2008 restituisce l'incarico di<br />
Segretario <strong>del</strong> Consiglio allo zio Gianni Letta,<br />
a causa <strong>del</strong>la caduta <strong>del</strong> Governo Pro-<br />
UNA GRANDE OPPORTUNITA’ ANCHE PER LE PROSSIME SCELTE NEL CAPOLUOGO<br />
Esulta “360” irpina. De Stefano:<br />
«Una garanzia per la nostra realtà»<br />
PAOLO FOTI - Giovane autorevole<br />
e preparato, soprattutto<br />
concreto per la<br />
soluzione dei problemi<br />
ta Premier rappresenti una grandissima opportunità<br />
per la nostra provincia. E’ quanto afferma Lello<br />
De Stefano, riferimento irpino <strong>del</strong>l’Associazione<br />
fondata da Letta “ 360"<br />
Anche se giovane - afferma il neo deputato Luigi Famiglietti<br />
- Enrico Letta ha dimostrato in tanti anni<br />
di essere un politico preparato e capace, meritevole<br />
di affrontare una sfida così difficile come la formazione<br />
di un Esecutivo, in questo periodo di forte crisi<br />
per il nostro Paese".<br />
"Quella di Letta e' una scelta eccellente che rappresenta<br />
per gli italiani una doppia garanzia: quella di<br />
un uomo giovane eppure di grande esperienza, equilibrio<br />
e competenza, e quella <strong>del</strong> nome di una famiglia<br />
che si e' sempre distinta per l'altissimo senso<br />
di e <strong>del</strong>la successiva elezione a Presidente<br />
<strong>del</strong> Consiglio di Silvio Berlusconi.<br />
È segretario generale <strong>del</strong>l'Arel - Agenzia di<br />
Ricerche e Legislazione, fondata da Nino<br />
Andreatta; fondatore <strong>del</strong>le associazioni<br />
Trecentosessanta e VeDrò.<br />
Il 24 luglio 2007 annuncia la sua candidatura<br />
alle primarie per la segreteria <strong>del</strong><br />
PD, tramite un video su YouTube. La sua<br />
candidatura raccoglie il sostegno di varie<br />
personalità e gruppi <strong>del</strong> centrosinistra.<br />
"Il totoministri impazzera'<br />
con i nomi<br />
piu' improbabili....<br />
Vi diro' tutto se sciogliero'<br />
la riserva<br />
quando tornero' dal<br />
presidente Napolitano.<br />
Nessun nome ancora".<br />
se si rivotasse, probabilmente<br />
l'effetto di blocco sarebbe uguale<br />
a quello attuale e non<br />
ce lo possiamo permettere".<br />
Intanto Angelino Alfano avverte:<br />
"Abbiamo la netta impressione<br />
che il Pd un governo<br />
forte non voglia farlo, ma non<br />
possa dirlo. E' desolante la lettura,<br />
sui giornali di questa<br />
mattina, <strong>del</strong>le dichiarazioni<br />
di numerosissimi esponenti<br />
<strong>del</strong> Partito democratico". "Un<br />
florilegio - continua - di attacchi<br />
al Popolo <strong>del</strong>la liberta', al<br />
suo leader e alla storia <strong>del</strong> nostro<br />
partito, unito a organigrammi,<br />
nomi, poltrone e cadreghe<br />
varie. Il tutto aggravato<br />
da una inquietante sudditanza<br />
psicologica a una sorta di primato<br />
dei tecnici. Prima ancora<br />
di sapere chi sia il presidente incaricato,<br />
e' bene chiarire al Pd che<br />
per noi non ci sara' un nuovo caso<br />
Marini, non daremo il sostegno a<br />
uno di loro cui loro non daranno<br />
un sostegno reale, visibile, con nomi<br />
che rendano evidente questo sostegno<br />
e con un programma fiscale<br />
chiarissimo ed<br />
Sottolinea Alfano: "Non intendiamo<br />
pagare altri prezzi per la nostra<br />
lealta' e ribadiamo che o il governo<br />
e' forte, politico (con i tecnici<br />
abbiamo gia' dato), duraturo e<br />
capace di affrontare la crisi economica<br />
oppure, se si tratta di un governicchio<br />
qualsiasi, semibalneare,<br />
lo faccia chi vuole, ma noi<br />
non ci stiamo".<br />
<strong>del</strong>lo Stato e <strong>del</strong>le Istituzioni", dice Francesco<br />
Pionati, segretario nazionale <strong>del</strong>l'Alleanza di<br />
Centro.“E’ una persona preparata, seria, su cui<br />
punta il paese per uscire dalla crisi. Da solo però<br />
non ce la può fare. C’è bisogno <strong>del</strong> contributo di<br />
tutti, spero che ci sia una consapevolezza diffu-<br />
sa di questo all’interno <strong>del</strong> parlamento per dare<br />
un governo al paese”, dichiara l’ex sindaco di Avellino<br />
Giuseppe Galasso .<br />
"Auguri ad Enrico Letta. Adesso insieme<br />
riforme, giovani e agenda Sud nell'interesse<br />
<strong>del</strong> Paese. Non si puo' aspettare", dice<br />
il governatore <strong>del</strong>la Campania, Stefano<br />
Caldoro.E Paolo Romano, presidente <strong>del</strong><br />
Consiglio regionale nel fare gli auguri al presidente<br />
incaricato gli ricorda gli impegni<br />
da assumere:'Imprese, giovani, Mezzogiorno,<br />
tagli ai costi <strong>del</strong>la politica, riforme<br />
costituzionali non possono piu' aspettare”<br />
-<br />
Da Enzo Amendola neo deputato <strong>del</strong> Pd<br />
e segretario regionale <strong>del</strong> partito un invito a Letta<br />
per avviare subito le riforme. 'Enrico Letta,<br />
capolista ed eletto alla Camera dei deputati in<br />
Campania, sapra' sicuramente guidare l'Italia<br />
in questo difficile passaggio storico e rispondere<br />
- conclude Amendola - alle aspettative<br />
e alle crescenti problematicita' che provengono<br />
soprattutto dal Mezzogiorno".<br />
'Letta e' un giovane capace e competente nel<br />
campo <strong>del</strong>la politica economica ed europea e credo<br />
possa portare avanti una buona azione di<br />
governo, gli auguro successo, dice Umberto<br />
Ranieri componente <strong>del</strong>la Direzione nazionale<br />
<strong>del</strong> Pd e presidente <strong>del</strong>la Fondazione Mezzogiorno<br />
Europa.