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PRIMA&DOPO<br />
CAFÉ BIZZARRE<br />
06-39740408<br />
L’hanno appena aperto e<br />
presto promettono serate a<br />
tema e musica dal vivo. Nel<br />
frattempo sono cominciate<br />
le degustazioni guidate e<br />
qualche performance d’arte.<br />
Una buona selezione di<br />
vini, piatti freddi, assaggi<br />
al bel bancone in acciaio in<br />
zona Trionfale. Così vicino al<br />
cinema Doria e non troppo<br />
lontano dal Giulio Cesare, è<br />
l’ideale per un aperitivo o per<br />
un lungo drink fino a notte<br />
fonda.<br />
Via la Goletta, 32<br />
Chiuso lunedì<br />
TUMA’S<br />
06-44704059<br />
Sulla scena di San Lorenzo<br />
Tuma’s Book Bar è uno dei<br />
locali “più impegnati”: design<br />
contemporaneo, colori freddi<br />
e una grande attitudine alle<br />
buone letture, spesso di piccole<br />
case editrici semi sconosciute.<br />
E per accompagnare<br />
un reading di poesia non c’è<br />
niente di meglio che un margarita,<br />
un infuso o un semplice<br />
bicchiere di vino, anche<br />
molto oltre la mezzanotte.<br />
Via dei Sabelli, 17<br />
Sempre aperto<br />
RICCIOLI CAFÉ<br />
06-68210313<br />
Da solo un mese il trendissimo<br />
locale di Massimo Riccioli<br />
ha messo in calendario un<br />
appuntamento che chissà,<br />
prima o poi forse diventerà<br />
un must: l’apericena, in calendario<br />
solo la domenica, dalle<br />
17 alle 24. Atmosfera da<br />
aperitivo, sostanza da cena:<br />
tapas, ostriche e sushi in mini<br />
porzioni. Le tapas costano<br />
5 euro: da provare l’abbinamento<br />
patate e baccalà.<br />
Anche i drink guardano al<br />
mare: ottimo l’Oyster Martini<br />
Dry.<br />
Via delle Coppelle, 13<br />
Sempre aperto<br />
U<br />
70 URBAN<br />
© Chiara Capellini<br />
MANGIARE & BERE<br />
ROMA<br />
DI LAURA RUGGIERI<br />
SU UN DIVANO A TRE<br />
METRI SOTTO IL CIELO<br />
Fingerfood e chaise longue:<br />
dall’alto via Giulia è irresistibile<br />
Sprofondati sul sofà o stesi su una<br />
chaise longue, con vista su tetti di<br />
Roma e notti stellate, in attesa di una<br />
micro-cena espressa: è la nuovissima<br />
proposta open air del più recente salotto<br />
gourmet della capitale, I Sofà di<br />
via Giulia, all’interno del St. George, un<br />
hotel boutique aperto da pochissimo<br />
in cui il design ultracontemporaneo si<br />
abbina a citazioni in pietra della Roma<br />
cinquecentesca.<br />
Con i primi tepori romani si inaugura<br />
questo nuovo roof all’insegna esclusiva<br />
del finger food, intorno a un doppio<br />
bancone di design. Aperitivi, vini,<br />
cocktail si abbinano a piattini, cucchiai,<br />
bicchierini, tazzine o mini ciotole: un’insalatina<br />
di mare in crosta di olive, un<br />
pacchero farcito di baccalà, o dei mini<br />
sartù di riso sformati, degli spiedini di<br />
pesce spada impanato alla siciliana in<br />
guazzetto di capperi. E poi i mini dessert:<br />
creme brulé allo zafferano o un<br />
millefoglie al bicchiere. Conto però sui<br />
40 euro.<br />
Nel ristorante e nel wine bar a piano<br />
terra dominano invece il legno e il color<br />
ocra in tutte le nuance. In cucina il tocco<br />
è sempre quello di Agostino Petrosino,<br />
che vi condurrà lungo un percorso del<br />
gusto insolito, spaziando tra mare e terra.<br />
Sappiate però che i prezzi anche qui<br />
non sono proprio in miniatura… Meglio<br />
sostare al wine bar, con vini in mescita<br />
(in tutto circa 120 etichette) a 7 euro<br />
circa e proposte divertenti tipo un insolito<br />
big burger che in realtà è una fantastica<br />
tartare di manzo appena scottata,<br />
oppure un mitico club sandwich “Sofà<br />
di via Giulia” a cinque piani che da solo<br />
rappresenta un pranzo completo: primo<br />
piano, pollo, uovo sodo e maionese;<br />
secondo, pomodoro, prosciutto crudo<br />
e salsa rosa; terzo, tartare, roast beef<br />
e lattuga, più i piani di fragrante pan<br />
brioche... Viene servito con patate viola<br />
e verdurine cotte in aceto. 30 euro, ma<br />
un’esperienza da fare, sempre che si<br />
riesca ad addentarlo!<br />
I SOFÀ DI VIA GIULIA<br />
via Giulia, 62<br />
tel. 06-686611<br />
sempre aperto<br />
MANGIA, BEVI E LAVORA<br />
Dopo una fetta di<br />
torta fatta in casa,<br />
date sfogo alla<br />
creatività<br />
Un po’ officina delle arti,<br />
quasi laboratorio stile Arts &<br />
Crafts, è un nuovo caffè d’arte<br />
in Prati, dove sorseggiando<br />
un tè si fa scuola di ceramica,<br />
si impara la tecnica del<br />
mosaico, si dipinge anche,<br />
magari prendendo spunto<br />
da una delle mostre ospitate.<br />
Duecento metri quadri di<br />
creatività gestiti da quattro<br />
ragazze, Alessandra, Lucia,<br />
Martina e Paola, che dalle<br />
otto del mattino alle nove di<br />
sera animano gli spazi di questo<br />
locale-laboratorio biblioteca/libreria-negozio.<br />
Colori<br />
tenui, poltroncine bianche,<br />
tanti pennelli, stencil, smalti,<br />
tessere di mosaico di mille<br />
colori, ma anche un bancone<br />
con dolci fatti in casa, torte<br />
salate, piccola pasticceria.<br />
A pranzo ci sono gli “snack<br />
fusion” tipo cous cous, zuppe,<br />
carpacci, crostini, insalate,<br />
e per chiudere fonduta di<br />
cioccolata con frutta fresca.<br />
Di pomeriggio, una scelta<br />
di 15 tè con pane tostato,<br />
burro e marmellata, oppure le<br />
cioccolate calde. Se non avete<br />
tempo per iscrivervi a un vero<br />
e proprio workshop – 100<br />
euro al mese per una lezione<br />
a settimana di 2 ore – ci sono<br />
i kit quasi istantanei per creare<br />
in libertà. Piccoli oggetti<br />
da decorare sul posto con<br />
tanto di maestro in meno di<br />
un pomeriggio: un piatto, un<br />
vaso, una lampada, mentre in<br />
sottofondo gira musica lounge<br />
e dalla cucina sfornano i<br />
biscotti per la merenda.<br />
ART STUDIO CAFÉ<br />
via dei Gracchi, 187/a<br />
tel. 06-97277286<br />
chiuso domenica<br />
DA MEZZANOTTE ALL'ALBA<br />
Dal dopo-cinema al dopo-disco, dal post-fidanzata al dopo-tutto, i luoghi che non tradiscono mai<br />
CHIOSCO DI<br />
PORTA MAGGIORE<br />
Dopo una notte tra le atmosfere<br />
scintillanti della disco, il<br />
contrasto con questo chiosco,<br />
un camperone sul marciapiede<br />
di piazza di Porta Maggiore,<br />
è un bel cambio di rotta. Però<br />
è anche una certezza: da lì<br />
non si sposta mai, come gli<br />
altri due chioschi/camper<br />
più gettonati della capitale,<br />
uno sopra le scalette di via<br />
di Monte Testaccio, l’altro sul<br />
Lungotevere all’altezza del<br />
ponte della metro di piazza<br />
Flaminio. Però altra cosa è l’alba<br />
sul fiume: quando anche i<br />
fumi di hamburger e hot dog si<br />
diradano, c’è ben altro fascino.<br />
Si può scegliere da una lista<br />
appesa dietro il bancone<br />
che regolarmente nessuno<br />
considera: qui infatti il panino<br />
si fa su misura e si va al riempimento<br />
a oltranza. Salame,<br />
formaggio, verdure sott’olio,<br />
oppure salsiccia sulla griglia<br />
o porchetta. Si beve birra e si<br />
staziona spossati ma felici in<br />
macchina a sportello semiaperto.<br />
Piazza di Porta Maggiore<br />
Sempre aperto<br />
LABORATORIO LAMBIASE<br />
06-4941363<br />
A dire il vero tutti lo conoscono<br />
come “il Sorchettaro”,<br />
termine quasi intraducibile,<br />
dovuto alla specialità della<br />
casa, la “sorchetta”, un dolce<br />
leggendario e stranoto tra il<br />
popolo della notte capitolino.<br />
L’indirizzo dove scovarlo è<br />
quasi sacro, anche se lo si<br />
intuisce dalla fila di macchine<br />
lungo via Cernaia. Si scende<br />
da ripidissime scalette in una<br />
specie di sottoscala a due passi<br />
dalla stazione Termini e ci si<br />
ritrova in questo posto da leggenda<br />
metropolitana che apre<br />
dopo le 11 e mezzo di sera<br />
e resta aperto fino alle 6 del<br />
mattino. Dal forno-laboratorio<br />
escono a gettito continuo, da<br />
mezzanotte in avanti, teglie<br />
stracolme delle famose “sorchette”<br />
doppio schizzo (panna<br />
e nutella), ma anche cornetti<br />
più tradizionali ripieni e non,<br />
fette di Sacher e muffin doppio<br />
burro. Repertorio non solo<br />
dolce però, perché qui si serve<br />
anche la pizza al trancio, sempre<br />
bollente: rossa e bianca,<br />
con mozzarella e prosciutto.<br />
Via Cernaia, 49/a<br />
Chiuso domenica<br />
NIGHT & DAY<br />
06-5746025<br />
Qui la saracinesca non scende<br />
mai: notte e giorno, appunto,<br />
lo dice il nome, sta aperto 24<br />
ore su 24. Una salvezza soprattutto<br />
perché è anche molto<br />
vicino a via Libetta, nodo<br />
nevralgico della notte romana.<br />
Pochi passi, si attraversa<br />
l’Ostiense, ed ecco questo bar<br />
dall’aria dimessa ma sempre<br />
rifornito, soprattutto di dolci:<br />
cornetti sempre caldi con nutella,<br />
cioccolato bianco, crema.<br />
Buonissimi quelli alle mele,<br />
maritozzi doppia panna (una<br />
manosanta a quell’ora…).<br />
Cappuccino bello tirato, caffè<br />
al vetro, oppure solo latte,<br />
schiumosissimo. Chi predilige<br />
il salato, trova pizza romana<br />
farcita di mortadella, tonno e<br />
pomodoro e tramezzini appena<br />
preparati e più di 50 birre<br />
in bottiglia. Non mancano<br />
sigarette e altri beni di pronta<br />
necessità. I tavoli sono solo<br />
fuori, sotto una specie di gazebo,<br />
e la cosa funziona: con<br />
l’aria fresca del mattino ci si<br />
mantiene svegli più a lungo.<br />
Via Ostiense, 94<br />
Chiuso domenica pomeriggio<br />
fino alle 22<br />
IMPROVVISAZIONI E ZUPPE<br />
Musica live, menu<br />
regionale e cucina<br />
aperta agli amici<br />
Ogni sera può essere quella<br />
giusta per il Via Savoia: una<br />
volta, magari dopo l’aperitivo,<br />
può capitare di sedere<br />
accanto a un regista o un<br />
bassista jazz. Un’altra di arrivare<br />
dopo le undici, passare<br />
direttamente in cucina per<br />
un boccone e poi bersi il rum<br />
della staffa al bancone (marmo<br />
nero, levigato naturale),<br />
mentre qualcuno (studenti<br />
delle scuole di musica, per lo<br />
più) improvvisa una jam session.<br />
Insomma relax vero in<br />
questa ex latteria di quartiere<br />
dall’aria molto newyorchese.<br />
A rilanciarla insieme ad<br />
altri tre amici è stato Fabio<br />
Cortese, volto stranoto del<br />
Tg3, dalla felice attitudine<br />
gourmet.<br />
La cucina è quasi quella<br />
di casa con pochi (anzi<br />
pochissimi) piatti in menu<br />
che rivisitano i “giacimenti”<br />
regionali – tipo fegato alla<br />
veneta o zuppa piemontese<br />
– e che non fanno mai spendere<br />
più di 30 euro. Felice<br />
l’estro di M&M, Marco 28<br />
anni e Matteo, 23, insieme ai<br />
fornelli anche per il brunch di<br />
mezzogiorno (tutti i giorni).<br />
La domenica, invece, quando<br />
a porte semichiuse (ma si<br />
fa per dire…) in cucina c’è<br />
Fabio, arrivano soprattutto<br />
gli amici e la serata è veramente<br />
imprevedibile. Ma c’è<br />
un’altra sorpresa: se vi piace<br />
stare ai fornelli e siete ormai<br />
entrati tra gli aficionados<br />
di Via Savoia, le porte della<br />
MASTRO TITTA<br />
06-5747420<br />
Se dopo la disco si riesce<br />
ancora a distinguere tra una<br />
buona birra e qualcosa di<br />
mediocre, questo è l’indirizzo<br />
giusto. Diciotto birre alla<br />
spina non pastorizzate più<br />
una cinquantina in bottiglia<br />
sono la passione di Giorgio.<br />
Fisico robusto, bel tatuaggio<br />
sul bicipite, barba folta e<br />
aria rude e simpatica, è lui<br />
che gestisce il traffico intenso<br />
tra sala e cucina aperta<br />
fino alle quattro e mezza.<br />
Qui si fa sul serio, altro che<br />
solo cornetti o un tramezzino.<br />
Ci sono gli spaghetti<br />
alla carbonara, la matriciana<br />
“tosta”, i tonnarelli “col<br />
tutto”: chi più ne ha più ne<br />
metta. Salsiccia, prosciutto,<br />
funghi, pancetta e un bel po’<br />
di panna… Molti hamburger,<br />
carne sulla brace, ma anche<br />
pizze e calzoni fino all’alba.<br />
L’arredo e l’atmosfera sono<br />
irish: pochissima luce, tantissimo<br />
legno e la musica<br />
che continua ad andare<br />
anche se dopo un’abbuffata<br />
così il sonno incalza.<br />
Via del Porto Fluviale, 5/D<br />
Sempre aperto<br />
cucina si spalancheranno e<br />
prima o poi sarete invitati a<br />
dar prova della vostra abilità<br />
tra i fornelli.<br />
VIA SAVOIA<br />
via Savoia, 68<br />
tel. 06-8557736<br />
chiuso domenica<br />
ROSSO&BIANCO<br />
Dal pavimento al<br />
soffitto: un mare di<br />
bottiglie<br />
Al Wine bar Guerrini sembra<br />
quasi di stare in cantina<br />
sotto una serie di calde volte<br />
a botte. Il bancone era un<br />
antico lavatoio in pietra, due<br />
botti fungono da tavoli per<br />
l’aperitivo mentre nelle bacheche<br />
intorno ai tavoli trovano<br />
posto i grandi distillati,<br />
i rum invecchiati, le grappe,<br />
i cognac. Ci sono tantissime<br />
etichette, 500 in tutto, fino<br />
al soffitto, alcune anche con<br />
cifre da capogiro, in cui un<br />
bicchiere in degustazione<br />
può raggiungere i 50 euro,<br />
come nel caso dello Chateau<br />
Mouton Rothschild. Ma niente<br />
paura c’è una scelta sterminata<br />
di vini ottimi a prezzi<br />
umani e una mescita a 5 o<br />
6 euro tra vini nostrani ed<br />
esteri. Molto presenti le etichette<br />
d’Oltralpe ma anche<br />
le toscane, vera passione di<br />
Marco, mentre tra poco al<br />
bicchiere si troverà anche<br />
qualche champagne.<br />
Al tavolo si assaggiano involtini<br />
di pasta e melanzane,<br />
polpettine ai fichi, prosciutto<br />
della Foresta Nera, selezioni<br />
di formaggi scovati da un<br />
affinatore che fa il giro delle<br />
malghe e sverna in alpeggio.<br />
Anche se, quanto a gola, la<br />
vera bomba esplosiva è la<br />
torta di Pistocchi (artigiano<br />
fiorentino) al cioccolato nerissimo<br />
superconcentrato,<br />
servita in porzione un po’<br />
bonsai. E a proposito di<br />
cioccolato e di abbinamenti<br />
rischiosi, segnatevi la sfida<br />
di aprile tra vino e birra.<br />
Frequenti le degustazioni<br />
guidate tra grandi annate<br />
abbinate a sfizi e chiacchiere:<br />
lasciate la vostra e-mail<br />
per essere informati.<br />
WINE BAR GUERRINI<br />
viale Regina Margherita, 205<br />
tel. 06-44251300<br />
chiuso domenica<br />
U URBAN<br />
ON LINE<br />
LA CITTÀ A PORTATA<br />
DI MOUSE. www.urbanmagazine.it<br />
URBAN 71