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N O T I Z I A R I O D E L C O M U N E D I F O L G A R I A

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I punti più ripidi posti nella parte<br />

intermedia della strada saranno sistemati<br />

con pavimentazione in calcestruzzo<br />

trattato a rastrello con immersa<br />

rete elettrosaldata. In alcuni<br />

punti inoltre, verrà posato del legante<br />

per migliorare le condizioni del<br />

fondo stradale.<br />

Nella parte iniziale a valle fiancheggiante<br />

un pericoloso dirupo,<br />

verrà posato in opera un parapetto<br />

in legno di larice a protezione dal<br />

precipizio.<br />

3. Strada Nocchi - Giare<br />

L’intervento principale a questa<br />

strada agricola consiste nella ricostruzione<br />

del muro di cui parte è già<br />

crollato e parte giace in condizioni<br />

di estrema pericolosità.<br />

Partendo dall’abitato di Costa si ha<br />

un primo tratto molto ripido che si<br />

intende sistemare con pavimentazione<br />

in calcestruzzo tirato a rastrello<br />

con immersa rete elettrosaldata.<br />

L’ulteriore tratto prevede come evidenziato<br />

negli elaborati grafici la<br />

demolizione delle murature e la ricostruzione<br />

di tutto il tratto di muro<br />

utilizzando i sassi di risulta (integrandoli<br />

se necessari con analoghi<br />

preventivamente acquistati) utilizzando<br />

la tecnica dei muri a secco<br />

con retrostante calcestruzzo, lasciando<br />

a vista profonde fugature.<br />

4. Strada Cargaore - Cengio Rosso<br />

Questo breve tratto di strada collega<br />

la provinciale di Passo Coe con<br />

i prati alti di Cengio Rosso.<br />

Tale strada è soggetta a dilavamento<br />

a causa del parziale “infossamento”.<br />

Il progetto prevede la posa di materiale<br />

stabilizzato lungo tutta la strada<br />

e la creazione di una cunetta gettata<br />

in opera dove andranno a<br />

scaricare le canalette trasversali in<br />

legno evitando il fenomeno erosivo<br />

qui sopra elencato.<br />

La riprofilatura e sistemazione delle<br />

scarpate tramite semina completeranno<br />

il lavoro previsto.<br />

5. Strada Malga Milegna<br />

La strada che collega passo Coe a<br />

Malga Milegna è notevolmente<br />

danneggiata a causa degli eventi<br />

meteorici nonostante la costante pulizia<br />

delle canalette esistenti.<br />

Si propone pertanto l’integrazione<br />

con ulteriori 20 canalette trasversali<br />

in legno e la posa di materiale stabilizzato<br />

su tutto il tracciato al fine<br />

di rendere la suddetta viabilità perfettamente<br />

transitabile da mezzi<br />

agricoli.<br />

6. Strada Mezzomonte - Ondertol<br />

La strada in oggetto è l’unico collegamento<br />

tra le frazioni di Mezzomonte<br />

e Ondertol. Il percorso si può<br />

dividere in due parti. Il primo tratto<br />

pianeggiante della larghezza costante<br />

di 2.50 m, che parte dalla frazione<br />

di Mezzomonte di Sotto e arriva<br />

al ponte che attraversa il torrente<br />

Rio Cavallo, necessita della posa di<br />

uno strato di conglomerato bituminoso.<br />

Il secondo tratto prima di accedere<br />

all’abitato di Ondertol prevede anch’esso<br />

la posa di uno strato di<br />

asfalto.<br />

7. Strada Giare - Oberneim<br />

La strada collega la località Giare e<br />

i prati a monte della frazione Costa<br />

e gli interventi previsti sono complessivamente<br />

due: A) il rifacimento<br />

del muro a monte dell’altezza di<br />

80 cm utilizzando il metodo dei muri<br />

a secco e la posa in opera di una<br />

staccionata in larice a valle; B) lo<br />

sbancamento a monte per portare la<br />

carreggiata a una larghezza di almeno<br />

2,50 m con la successiva riprofilatura<br />

delle scarpate e semina<br />

a miscuglio.<br />

8. Manutenzione bacino Malga<br />

Zonta - Milegna<br />

I pascoli di queste due malghe interessano<br />

una vasta area ai piedi di<br />

Monte Maggio, attualmente monticata<br />

con circa 200 capi di bestiame.<br />

L’intervento che attualmente risul-<br />

15<br />

ta essere in programma riguarda la<br />

manutenzione di un bacino per la<br />

raccolta di acqua per l’abbeveramento<br />

del bestiame situato nei pressi<br />

di Malga Zonta. Lo stato attuale<br />

del bacino è tale da non assicurare<br />

la sua piena efficienza, in quanto la<br />

tenuta non è perfetta e, soprattutto,<br />

il punto di captazione all’interno<br />

dell’invaso per condurre l’acqua<br />

verso valle è situato troppo in alto.<br />

Si dovrà pertanto provvedere principalmente<br />

all’abbassamento del<br />

punto di uscita della tubatura che<br />

conduce alla malga e successivamente<br />

alla posa di un telo in Pvc<br />

per assicurare l’impermeabilizzazione<br />

del fondo. In prossimità<br />

dell’uscita della tubazione saranno<br />

effettuati un sifone ed un pozzetto<br />

d’ispezione.<br />

9. Intervento di manutenzione delle<br />

aree pascolive di Malga Clama -<br />

Eberle Alto e Pioverna<br />

I pascoli di Malga Clama, Eberle<br />

Alto e Pioverna sono in parte interessati<br />

dallo sviluppo spontaneo<br />

della vegetazione arbustiva e dalla<br />

rinnovazione naturale che dai boschi<br />

limitrofi si insedia prontamente,<br />

a seguito della riduzione dell’attività<br />

pascoliva. Questa situazione<br />

si manifesta in forma diffusa su tutta<br />

l’area nei pascoli di piccole dimensioni<br />

(Clama e Eberle Alto) e su<br />

una fascia perimetrale nelle zone di<br />

maggiori dimensioni (Pioverna). La<br />

presenza di rinnovazione di abete<br />

rosso, associata anche alla diffusione<br />

della Deschampsia caespitosa,<br />

riduce sensibilmente la qualità del<br />

pascolo che viene rifiutato dal bestiame;<br />

questo aspetto, ovviamente,<br />

contribuisce ulteriormente allo sviluppo<br />

delle specie indesiderate e soprattutto<br />

alla chiusura del pascolo<br />

da parte del bosco. Gli interventi<br />

previsti riguarderanno pertanto il<br />

recupero di queste aree mediante la<br />

frantumazione meccanica dei cespi<br />

e delle piantine di abete rosso insediatesi;<br />

il materiale di risulta rimarrà<br />

sul posto producendo un effetto<br />

concimatore.

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