libro poesia dialettale - Fondazione scientifico culturale Eugenio ...
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Il Boicovich e il Modocavetz furono prontamente operati di laparotomia dai dottori<br />
Oliani, Zennaro e Simonis. L’esito delle due operazioni lascia sperare che i due feriti si salvino.<br />
Difatti vanno sensibilmente migliorando. Migliorando pure vanno la Roblek ed il commissario<br />
di P.S. Ernesto Valentino. Una parte degli altri feriti leggeri ha già abbandonato<br />
l’istituto. Altri due feriti furono ieri trasportati all’ospedale dalla guardia medica e precisamente<br />
i due operai installatori Narding di anni 34 abitante in via Molino a vento n°42 e<br />
Giuseppe Broschian d’anni 64 abitante in via Molino a vento n°3 ambedue addetti alle officine<br />
del gas. Come abbiamo detto i due operai rimasero feriti dal crollo di un muro mentre<br />
stavano otturando i tubi del gas tra le rovine del Balkan<br />
Il Nordnig era rimasto ferito solo leggermente con alcune contusioni mentre il suo compagno<br />
aveva riportato delle gravissime lesioni al capo. Il primo poté rincasare mentre il<br />
secondo fu accolto nel X reparto. Durante l’opera di ulteriore spegnimento rimase pure ferito<br />
un vigile il quale si trovava a dirigere un getto d’acqua sopra una scala. Ad un tratto un<br />
pezzo di cornicione staccatosi dall’alto lo investì in modo da procurargli una forte contusione<br />
al capo. Il vigile si recò a farsi medicare alla Guardia medica e quindi poté riprendere il<br />
lavoro.<br />
Ci sono altre vittime dell’incendio?<br />
Da varie parti, fra cui da qualcuno che si trovò nell’edificio distrutto durante l’incendio<br />
è stato espresso il timore che forse altre persone sono rimaste vittime delle fiamme non essendo<br />
riuscite a fuggire a tempo. Finora però non c’è alcun indizio atto ad avvalorare questo<br />
sospetto tanto più che mancano gli elementi di controllo riguardo a tutti coloro che erano<br />
chiusi nel “Narodni-dom” quando ebbero inizio i fatti dell’altro giorno. Ad ogni modo si<br />
sostiene che parecchia gente ha potuto trovare salvezza traverso una galleria cosa non improbabile<br />
sboccante nel sottosuolo praticabile per l’esistenza del torrente di S. Giovanni il quale<br />
passa per la via Carducci.<br />
Le autorità visitano i feriti<br />
Ieri alle ore 11,30 il Cav. Villa Santa in rappresentanza del conte Noris e il Colonnello<br />
Negri in rappresentanza del comm. Mosconi, si recarono all’ospedale civile a visitare tutti gli<br />
infermi rimasti feriti durante le dimostrazioni.<br />
La autorità si soffermarono al letto di ogni degente trattenendovisi alquanto ed informandosi<br />
dello stato di ognuno. Nella mattinata si era recato all’Ospedale anche il commissario<br />
di P.S. cav. Carusi in rappresentanza del Questore.<br />
Un altro ferito che si presentò ieri all’ospedale per farsi medicare una ferita lacero contusa<br />
al capo riportata da un colpo di bastone durante le dimostrazioni e il cameriere Luigi<br />
Lutz di anni 25 abitante in via Rigutti 31.<br />
Un saluto da Roma<br />
Il dott. Guido Liebmann comunica questo saluto dei Triestini di Roma ai fratelli di<br />
Trieste. I triestini residenti a Roma esprimono la loro piena solidarietà ai concittadini scesi in<br />
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