IL PROF. DOMENICO SINISCALCO - NUOVO MINISTRO DELL ...

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eparti in armi dei vari Istituti di Istruzione, dell’Accademia di Bergamo, della Scuola per Intendenti ed Ispettori dell’Aquila, della Legione allievi di Bari, della Scuola Nautica di Gaeta e della Scuola Alpina (che ha sfilato sempre a parte con il lento passo di marcia scandito da una rinnovata e corposa fanfara con il suo mazziere); e applaudita la partecipazione (nuova) alla sfilata di rappresentanze di collaterali reparti militari di Stati stranieri, con i quali da lungo tempo la Guardia di finanza svolge servizi di controllo e di intelligence a tutela degli interessi comuni della Unione Europea. Applaudita la presenza della Bandiera di guerra della Guardia di finanza, che il giorno precedente il Presidente della Repubblica ha arricchito con due Medaglie d’Oro al Valor Civile per le benemerenze acquisite dai militari della Guardia di Finanza con le seguenti motivazioni: “Nel decennio 1993 – 2003, i militari del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza, dimostrando esemplare perizia professionale, encomiabile dedizione e generoso altruismo, si sono prodigati, con azioni singole e collettive compiute prevalentemente in luoghi di vigilanza alpestre e in occasione di calamità nazionali, nel soccorso di persone in pericolo. Gli innumerevoli interventi compiuti, con umiltà e coraggio, in estrema lotta contro il tempo, le asperità del terreno e le avversità atmosferiche, hanno arricchito la mirabile tradizione di valore ed efficienza del Corpo della Guardia di Finanza suscitando ancora una volta, la riconoscenza della Nazione tutta”. Territorio nazionale 1993-2003. “I militari della Guardia di Finanza hanno spesso fronteggiato emergenze legate all’enorme flusso clandestino migratorio, rendendosi protagonisti nel prestare soccorso, anche in condizioni ambientali avverse, ai cittadini extracomunitari presenti sulle imbarcazioni fermate da unità del Corpo. La molteplicità degli interventi compiuti, con grande capacità tecnica, hanno evidenziato elementi di umana solidarietà, eccezionale coraggio, elevato e diffuso senso di abnegazione e dedizione al dovere, che hanno costantemente contraddistinto, sia a terra che in mare, l’operato della Guardia di Finanza”. Lampedusa e Linosa 2001/2003. Applaudito è stato anche il Medagliere prestigioso dell’ANFI, che ha Il Comandante Generale Gen. C.A. Speciale, depone una corona d’alloro al Sacrario dei Caduti del Corpo nella Caserma Sante Laria a Roma. Guardacoste della classe Meattini e un Elicottero Agusta A 109 AH in una azione di cooperazione aeronavale nel corso della manifestazione. ricevuto gli onori di rito, ed i Medaglieri delle altre Associazioni d’Arma, nonché i vari Gonfaloni come quello del Comune di Gaeta. Applaudito, infine, anche il breve ma significativo discorso del Ministro dell’Economia e delle Finanze, Prof. Giulio Tremonti, che ha posto ancora una volta l’accento sulla specialità del nostro organismo militare di polizia economica e finanziaria e sugli encomiabili risultati conseguiti a tutela degli interessi finanziari dello Stato e della Unione Europea nel contrasto al riciclaggio di denaro sporco e nella difesa della pace in Italia e all’estero, contro il terrorismo. Particolarmente seguite, infine, le grandiose manovre a mare dei nostri mezzi navali più veloci e dei mezzi aerei di più recente acquisizione per assicurare una più completa aderenza agli impegni più pressanti contro la criminalità organiz- zata e per il contrasto a fenomeni preoccupanti della immigrazione clandestina. Molte le Autorità intervenute, rese visibili da alcune foto che corredano il testo, e che hanno visto la rassegna dei reparti schierati da parte del Comandante Generale della Guardia di finanza, Generale di Corpo d’Armata Roberto Speciale, accompagnate dal Comandante in Seconda, Generale di Corpo d’Armata Osvaldo Cucuzza, nonché dal Presidente della Corte Costituzionale, Prof. Gustavo Zagrebelsky e dal Ministro dell’Economia e delle Finanze Prof. Giulio Tremonti. A ricevere nella Tribuna d’Onore le altre illustri Autorità civili, militari e religiose, il Generale di Corpo d’Armata Italo Pappa e il Capo di Stato Maggiore, Generale di Divisione Nino Di Paolo. Particolarmente curata l’ospitalità da parte del Cerimoniale del Comando Generale e della Scuola Nautica. 6 Fiamme Gialle 7-8 / 2004
LE GARE NAUTICHE <strong>DELL</strong>A GUARDIA DI FINANZA CONCLUSI PRESSO LA SCUOLA NAUTICA I GIOCHI <strong>DELL</strong>A 32 A EDIZIONE Dal 5 all’8 luglio 2004, presso la Scuola Nautica di Gaeta si è svolta la 32^ edizione delle Gare Nautiche del Corpo, tradizionale evento sportivo riservato al personale del contingente di mare. La manifestazione ha origini antiche. La prima edizione risale al 1929, quando nelle acque di Pola si sfidarono le imbarcazioni a vela e a remi della Regia Marina e della Regia Scuola Nautica della Guardia di Finanza, all’epoca ubicata nel capoluogo istriano. Con l’attuale denominazione le Gare Nautiche si svolsero per la prima volta nel 1948, nella nuova sede di Gaeta, dove era stata ricostituita la Scuola Nautica. All’epoca i campi di regata e le piscine erano allestite nelle acque antistanti il Lungomare Caboto e vi affluivano ogni anno i finanzieri provenienti da tutta Italia per dare vita ad una serie di avvincenti competizioni sportive. Dopo una lunga interruzione, l’idea di rinnovare un evento così caro ai “finanzieri-marinai” della Guardia di Finanza ha ripreso vigore. Così, nel 1999 la Scuola Nautica ha ospitato la 27^ edizione delle Gare Nautiche, che ha registrato la partecipazione di un rilevante numero di militari-atleti. La 32^ edizione delle “Gare Nautiche” si è aperta il 5 luglio 2004, nel corso di una cerimonia militare svolta sulla Batteria Borbonica della Caserma Bausan, con la tradizionale formula di apertura pronunciata dal Comandante in Seconda della Guardia di Finanza – Gen. C.A. Osvaldo Cucuzza. Il lotto dei partecipanti ha visto in competizione ben 94 “Fiamme Gialle” in rappresentanza della Scuola Ispettori e Sovrintendenti dell’Aquila, del Comando Aeronavale Roma e dei Comandi Regionali Liguria, Lombardia, Friuli - Venezia Giulia, Emilia- Romagna, Marche, Abruzzo-Molise, Puglia, Campania, Calabria, Sicilia e Sardegna. di Mario Farnesi Nella foto in alto, il Comandante Generale, Gen. C.A. Roberto Speciale, accompagnato dall’Ispettore per i Reparti di Istruzione, Gen. C.A. Italo Pappa, passa in rassegna i Reparti schierati sul lungomare di Gaeta. Nella foto in basso, la premiazione degli atleti vincitori da parte del Comandante Generale, Gen. C.A. Speciale. Fiamme Gialle 7-8 / 2004 7
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