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Lezioni di Meccanica Quantistica (Lecture notes, Univ. Pisa)

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La (6.66) segue da [xipj] =ih ij: infatti,<br />

[xiH(t)pjH(t)] = [e iHt=h xie ;iHt=h e iHt=h pje ;iHt=h ]=e iHt=h [xipj]e ;iHt=h = ih ij:<br />

(6.67)<br />

Si noti che il commutatore usuale nello schema <strong>di</strong> Schro<strong>di</strong>nger puo essere visto un caso<br />

particolare (per t = 0) <strong>di</strong> (6.67). Il fatto che il commutatore fondamentale prende la<br />

stessa forma a qualsiasi istante del tempo, e essenziale per la consistenza dell'intera<br />

costruzione della <strong>Meccanica</strong> <strong>Quantistica</strong>: un istante particolare (per es. t = 0) non<br />

puo avere nessun signi cato speciale, vista l'uniformita del tempo.<br />

Vice versa, i commutatori a tempi non uguagli,<br />

[xiH(t)pjH(t 0 )] [xiH(t)xjH(t 0 )] [piH(t)pjH(t 0 )] (6.68)<br />

<strong>di</strong>pendono dalla <strong>di</strong>namica del sistema non sono in generale quelli che si aspettano da<br />

quelli nello schema <strong>di</strong> Schro<strong>di</strong>nger.<br />

Esercizio: Si calcoli il commutatore a tempi non uguagli [xH(t)xH(0)] per una<br />

particella libera in una <strong>di</strong>mensione. (Risposta: [xH(t)xH(0)] = ;iht=m: )<br />

6.6. Stati misti e matrice densita<br />

La descrizione in termini <strong>di</strong> funzione d'onda e una descrizione completa del sistema in<br />

<strong>Meccanica</strong> <strong>Quantistica</strong>. Ci sono delle situazioni, tuttavia, nelle quali tale descrizione o<br />

non e possibile o non erichiesta. Tale situazione sorge, per esempio, nella descrizione<br />

<strong>di</strong> un sottosistema <strong>di</strong> un sistema piu grande: avendo solo una parte delle variabili<br />

<strong>di</strong>namiche non e possibile descrivere il sottosistema con una funzione d'onda. Un'altro<br />

importante esempio dei casi in cui dovremmo abbandonare la descrizione in termini<br />

<strong>di</strong> funzioni d'onda, riguarda i sistemi <strong>di</strong> molti gra<strong>di</strong> <strong>di</strong> liberta (sistemi macroscopici,<br />

soli<strong>di</strong>, gas, ecc.). In questi casi eovviamente impossibile avere la completa conoscenza<br />

della funzione d'onda <strong>di</strong> (tipicamente) 10 23 molecole: si dovra lavorare con quantita<br />

me<strong>di</strong>ate in vari mo<strong>di</strong>.<br />

Consideriamo prima un sistema chiuso e un suo sottosistema, S. Siano x le<br />

variabili in S q il resto delle variabili in =S. In generale, anche se il sistema totale<br />

e descritto da una funzione d'onda (q x),<br />

(q x) 6= S(x) =S(q) : (6.69)<br />

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