08.06.2013 Views

INSTALLAZIONE PER L'USO, L'ASSISTENZA E LA MANUTENZIONE

INSTALLAZIONE PER L'USO, L'ASSISTENZA E LA MANUTENZIONE

INSTALLAZIONE PER L'USO, L'ASSISTENZA E LA MANUTENZIONE

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Avvertenza !<br />

Le procedure di manutenzione e di<br />

localizzazione guasti comportano dei<br />

rischi che potrebbero risultare in gravi<br />

lesioni personali o casi di decesso. Tali<br />

procedure devono quindi essere eseguite<br />

esclusivamente da personale abilitato<br />

all'assistenza elettrica e meccanica.<br />

Prima di qualsiasi intervento accertarsi<br />

che i circuiti di avviamento siano stati<br />

disabilitati. Isolare qualsiasi fonte di<br />

alimentazione delle scaldiglie<br />

anticondensa.<br />

Nell'ambito delle normali procedure di manutenzione, si dovrá<br />

periodicamente verificare lo stato degli avvolgimenti (soprattutto<br />

se i generatori sono rimasti inattivi un lungo periodo) e dei<br />

cuscinetti (riferirsi rispettivamente ai sottoparagrafi 7.1 e 7.2).<br />

Se i generatori sono dotati di filtri dell'aria, é necessario<br />

provvedere con regolarité al loro controllo e manutenzione<br />

(vedasi paragrafo 7.3).<br />

7.1 AVVOLGIMENTI<br />

Lo stato degli avvolgimenti é verificabile misurandone la<br />

resistenza d'isolamento a massa.<br />

Ai fini della prova, l'AVR dovr essere scollegato e si dovranno<br />

porre a massa i fili dell'eventuale rivelatore di temperatura di<br />

resistenza (RTD). Utilizzare un Megger da 500V o uno strumento<br />

analogo.<br />

La resistenza di isolamento a massa di tutti gli avvolgimenti deve<br />

risultare superiore a 1,0 MΩ.<br />

Se i valori di resistenza di isolamento dovessero risultare inferiori,<br />

é indispensabile procedere all'essiccazione degli avvolgimenti<br />

del generatore. Tale procedura potré essere eseguita immettendo<br />

l'aria calda prodotta da un termoventilatore o apparecchio simile<br />

nelle aperture di ventilazione del generatore. In alternativa, si<br />

potranno mettere in corto gli avvolgimenti statorici principali con<br />

un corto trifase bullonato sui morsetti principali e far girare il<br />

gruppo elettrogeno con AVR scollegato sui terminali X e XX.<br />

Applicare corrente continua ai conduttori X e XX (X deve essere<br />

collegato al positivo e XX al negativo dell'alimentatore di c.c.).<br />

L'alimentazione di c.c. deve essere variabile da 0 a 24 V e in<br />

grado di sviluppare 1,0 amp. Per misurare la corrente<br />

sull'avvolgimento necessario usare una pinza amperometrica<br />

in c.a. o uno strumento analogo. Azzerare la tensione di<br />

alimentazione in c.c. Avviare il gruppo elettrogeno e aumentare<br />

lentamente la tensione in c.c. per alimentare corrente attraverso<br />

l'avvolgimento statorico principale. Il livello di corrente non deve<br />

superare la corrente nominale del generatore.<br />

Con questo metodo bastano solitamente 30 minuti per essiccare<br />

completamente gli avvolgimenti.<br />

Importante ! Il corto circuito non deve essere applicato<br />

quando l'AVR collegato nel circuito. Una<br />

corrente superiore a quella nominale del<br />

generatore provoca il danneggiamento<br />

degli avvolgimenti.<br />

Una volta completata la procedura, le resistenze di isolamento<br />

degli avvolgimenti vanno ricontrollate onde verificare che esse<br />

SEZIONE 7<br />

ASSISTENZA E MANUTE<br />

22<br />

corrispondano ai valori minimi indicati piú sopra.<br />

In fase di verifica, si raccomanda di controllare la resistenza di<br />

isolamento dello statore primario come segue:<br />

Separare i conduttori neutri Collegare a terra V e W e misurare<br />

la fase U a massa<br />

Separare i conduttori neutri Collegare a terra U e W e misurare<br />

la fase V a massa<br />

Separare i conduttori neutri Collegare a terra U e V e misurare<br />

la fase W a massa<br />

Se non si ottiene il valore minimo di 1,0 MΩ, continuare con la<br />

procedura di essiccazione e ripetere la prova.<br />

7.2 CUSCINETTI<br />

Nello stato di fornitura, tutti i cuscinetti sono a tenuta permanente<br />

ma potranno essere sottoposti a un nuovo ingrassaggio in<br />

occasione di un'eventuale revisione generale. Per le relative<br />

istruzioni, consultare il sottoparagrafo 7.5.3.3. Nel corso della<br />

loro vita operativa si consiglia tittavia di controllare<br />

periodicamente l'eventuale presenza di sirruscaldamento o di<br />

rumorosité. Se dopo un certo periodo di tempo dovesse prodursi<br />

un ecesso di vibrazioni, ci potrebbe essere imputabile a un'usura<br />

del cuscinetto. In tal caso, controllare se esso sia danneggiato<br />

o se vi siano perdite di grasso e, se necessario provvededere<br />

alla sua sostituzione. Riferirsi al sottoparagrafo 7.5.3.3.<br />

Il cuscinetto dovr in ogni caso essere sistituito dopo 40.000 ore<br />

di funzionamento.<br />

Importante ! La durata dei cuscinetti é subordinata alle<br />

condizioni che caratterizzano l'ambiente di<br />

lavoro.<br />

Importante ! Lunghi periodi d'inattivité in un ambiente<br />

soggetto a vibrazioni possono essere<br />

causa di stampigliature sulla superficie<br />

della sfera e di solchi nelle vie di corsa.<br />

Condizioni di forte umidité possono<br />

eulsionare il grasso ed essere causa di<br />

corrosione.<br />

Importante ! Forti vibrazioni assiali generate dal motore<br />

o un cattivo allineamento del gruppo<br />

causano dannose sollecitazioni al<br />

cuscinetto.<br />

Importante ! Su richiesta del cliente é possibile montare<br />

degli ingrassatori. Se previsti, si dovré<br />

evitare una lubrificazione eccessiva poiché<br />

ció comporta surriscaldamento e minore<br />

durata del cuscinetto.<br />

Importante ! Utilizzare solo grasso Mobilux No EP2 o<br />

Shell Alvania R3 a base di litio.<br />

7.3 FILTRI DELL'ARIA<br />

La frequenza delle operazioni di manutenzione dei filtri dipende<br />

dal rigore delle condizioni locali. Per poter stabilire quando sia<br />

necessario effettuare una loro pulizia, necessario controllare gli<br />

elementi con regolaritá.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!