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Natale al Cinema.
Le favole dei fratelli Grimm
non hanno mai voluto evitare la
componente più crudele, oscura
e malvagia cara al mondo della
fantasia. Questa è la motivazione
per cui non tutto fi nisce sempre per
il meglio e la via verso la risoluzione
della vicenda è impervia e costellata
di mille peripezie.
Il pregio di questa pellicola è quello
di aver coltivato proprio questo lato.
È il dark side ad emergere.
Da qui la rappresentazione
magistrale dei paesaggi, del bosco,
della meravigliosa torre in cui dimora
l’incantevole strega, del giardino
pullulante di tombe e dei villaggi
fangosi e avvolti dal maltempo. Il
pacchetto completo è arricchito dal
sapiente uso degli effetti speciali che,
senza voler strafare, mantengono
intatto il senso della fi aba. Per
esempio, la fi gura dell’uomo lupo
è visibilmente realizzata con
effetti speciali, ma non di ultima
generazione. Ho interpretato questo
particolare come un tentativo di
voler mantenere fede all’immagine
del lupo che si incontra sui classici
libri di favole.
I protagonisti della vicenda sono gli
stessi fratelli Grimm.
Will e Jacob Grimm vengono
catapultati nella Germania del 1776.
Qui i due viaggiano guadagnando
soldi a spese del popolo superstizioso
che li ingaggia per sconfi ggere streghe
e presenze malefi che, naturalmente
esistenti solo nella fantasia delle loro
menti.
I due fratelli sono attrezzati fi no ai
denti e i trucchi con cui riescono ad
imbrogliare i loro clienti sono davvero
esilaranti e creativi.
Tutto fi la liscio tra carrucole,
escamotage e rocambolesche
avventure, fi no a che i due non
vengono smascherati dalla polizia
francese.
Sono a questo punto condotti in
un villaggio sperduto ai margini
della foresta dove alcune bambine
sembrano essere scomparse in
circostanze misteriose.
Si snodano quindi avventure
incalzanti che condurranno alla
scoperta della sorte delle fanciulle.
Pellicola apprezzabile anche solo per
la ricerca psicologica dei due fratelli,
così diversi tra di loro.
di Carlotta Vissani
L’uno donnaiolo e sicuro di sé e l’altro
timido, riservato e introspettivo
e certamente più profondamente
dedito ai sentimenti.
Eccezionale la presenza fi sica di
Monica Bellucci nel suo sontuoso e
regale costume da strega; incantevole,
per l’appunto, ma incerta, come
sempre, del resto, nella recitazione,
nonostante le vengano affi date
pochissime battute.
Per grandi e piccini, e in generale per
gli amanti del fantasy e del mondo
che ha caratterizzato l’infanzia di
ognuno di noi.
I fratelli Grimm e l’incantevole strega
USA, 2005
Regia: Terry Gilliam
Interpreti: Matt Damon, Heath Ledger,
Lena Headey
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