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In alto:
Castello del Buonconsiglio
Torre Aquila, Ciclo di Mesi
Tra le opere presenti spiccano l’Evangelia-
rio Purpureo: un rarissimo esemplare ma-
noscritto di Vangeli in latino del V secolo;
il Sacramentario Gregoriano dell’ XI seco-
lo, servito come libro liturgico della Catte-
drale di Trento ed altre opere altamente e
diversamente significative, sia per l’epoca
che per la testimonianza di una tradizione
che dai secoli antichi giunge fino a noi.
FEBBRAIO 2006
Inaugurazione lapidario
Il lapidario verrà allestito alla base di Ca-
stelvecchio. Una pedana inclinata permet-
terà al pubblico di attraversare le stanze
mentre le lapidi romane poggeranno di-
rettamente sulla roccia. La collezione fu
donata a fine Ottocento al Museo Civico
di Trento da monsignor Giovan Battista
Zanella.
APRILE 2006
Inaugurazione
sezione archeologica
Nella parte più vecchia del Buonconsi-
glio, nelle prime sale di Castelvecchio ,
verrà allestita la sezione archeologica. Gli
oggetti, che appartengono a collezioni
comunali, testimonieranno un ampio arco
temporale, dalla Preistoria all’Alto medioe-
vo, non tralasciando l’epoca romana.
29 LUGLIO 2006 - 29 OTTOBRE 2006
GIROLAMO ROMANINO: l’altro
volto del Rinascimento
Il Castello del Buonconsiglio conserva il
maggior ciclo pittorico di tema profano di
Girolamo Romanino, che lo eseguì negli
anni 1531-1532 su commissione del car-
dinale Bernardo Cles, principe vescovo di
Trento dal 1514 al 1539, per ornare la nuo-
va residenza rinascimentale, nota come il
Magno Palazzo. Nato a Brescia intorno al
1484-87 e attivo soprattutto in Lombardia,
il pittore, dopo l’iniziale adesione ai modi
di Giorgione e di Tiziano, al classicismo
della pittura veneta e a quello del Moret-
to approda ad uno stile molto personale e
non di rado eccentrico, che lo pone fra gli
artisti più interessanti ed originali dell’Ita-
lia del Nord. A quarant’anni dalla prima e
finora unica mostra monografica dedicata
al Romanino, il Castello del Buonconsiglio
organizza per l’estate 2006 un’ampia ras-
segna sull’artista in collaborazione con i
Musei Civici di Brescia, la Soprintendenza
per il patrimonio storico, artistico ed et-
noantropologico di Brescia Cremona Man-