l'Estate sta finendo - Mondello

coltà. Può sembrare incredibile, eppure è così: non abbiamo
avuto alcuna difficoltà a trovare i finanziamenti - li abbiamo
trovati bussando alla Comunità Europea che ha premiato il
nostro lavoro - e non abbiamo avuto alcuna difficoltà durante
le riprese. È stata davvero una bella avventura che ci ha dato
coraggio e la cui esperienza oggi ci è d’aiuto e di sprone per
il nuovo lavoro che ci aspetta».
Essere smentiti con buone notizie ci piace molto, per cui
adesso vogliamo sapere di più su questo cortometraggio.
«Il corto “Rita” nasce dall’idea base del nostro lungometraggio,
“Salvo”, la cui trama vede protagonista uan donna adulta
cieca incontrare un killer di mafia. Da qui, dall’idea della donna
cieca, è sorta la necessità di capire come rendere l’impossibilità
della vista con l’arte che ha nello sguardo la sua propria
duemiladieci settembre/ottobre
Marta Palermo, Fabio Grassadonia e Antonio Piazza
raggiungono insieme il set all’Arenella
Antonio Piazza:
”È stata davvero una bella avventura
che ci ha dato coraggio
e la cui esperienza oggi ci è d’aiuto
e di sprone per il nuovo lavoro
che ci aspetta”
essenza. Così nasce l’esigenza di un cortometraggio, di fare
esperienza pratica su come realizzare lo sguardo di un nonvedente.
Abbiamo realizzato la sceneggiatura di Rita, la Comunità
Europea ci ha riconosciuto i fondi per la lavorazione
del film e poi... poi siamo tornati a Palermo, città che come
sempre ci ha accolti davvero molto bene».
27 M