l'Estate sta finendo - Mondello

duemiladieci settembre/ottobre
Belli Resort. Dentro lo spazio, fuori dal tempo ARCHITETTURA
Da un lotto di case a schiera
di stampo medievale a resort pieno
di fascino, di luci e di tanto buon gusto.
Quando l’architettura sposa
la tradizione, ecco che nasce l’arte
testo Cinzia Bono foto Sandro Giacomarra
Dal cuore del Parco delle Madonie, a pochi chilometri da
Cefalù, il piccolo borgo di Gratteri (PA) volge lo sguardo al Tirreno
dai suoi 700 metri d’altezza sul livello del mare.
Le abitazioni in pietra e i campanili delle sette chiese che
l’arricchiscono di arte e storia ne fanno da anni una delle
tante mete rare e selezionate del turista attento che della Sicilia
vuole riscoprire le origini e le tradizioni. Ma, da qualche
tempo, questo luogo custodisce un nuovo segreto che si “mimetizza”
all’interno del paesino, lasciando ai visitatori il piacere
di scoprirlo.
Ai margini del centro storico, in una zona vicina alla Chiesa
Madre del paese e tuttavia discretamente periferica, brillano
le 4 stelle e le due piscine all’aperto di un hotel tutt’altro che
antico eppure perfettamente incastonato nello scenario urbano,
grazie proprio alla sua origine particolare.
Dopo un rapido iter di ristrutturazione (durato appena due
anni), tutto condotto a base di intonaci, silicati, legno, pietra locale,
maioliche, acciai arrugginiti e manufatti di ogni genere,
quelle che erano semplicemente alcune vecchie case ospitano
oggi camere dagli stili e dalle atmosfere più svariate. E poi
bar, reception, cucine, e ancora percorsi benessere fatti di vasche
d’acqua e giochi di luce, sale massaggi, due piscine sotto
la luna (di cui una riscaldata nei mesi invernali) e tanto altro.
33 M