PROTEZIONE DEI RIFUGIATI: Guida al diritto internazionale ... - Unhcr
PROTEZIONE DEI RIFUGIATI: Guida al diritto internazionale ... - Unhcr
PROTEZIONE DEI RIFUGIATI: Guida al diritto internazionale ... - Unhcr
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
Capitolo 3<br />
Riconoscere i rifugiati<br />
Il miglioramento a livello internazion<strong>al</strong>e dei sistemi di trasporto e comunicazione ha<br />
reso più semplice per le persone muoversi tra paesi e continenti. La maggioranza<br />
dei paesi incoraggia i viaggi internazion<strong>al</strong>i per motivi d’affari, di famiglia o di turismo.<br />
Molti paesi consentono anche l’immigrazione permanente di singoli stranieri selezionati.<br />
Al contempo, tuttavia, molti paesi devono affrontare il problema dell’arrivo di persone<br />
prive di documenti, o persino vittime di tratta.<br />
Di regola, nessun paese è obbligato ad accettare l’arrivo di stranieri sul proprio territorio.<br />
Il <strong>diritto</strong> di ciascun paese di decidere se e come consentire l’ingresso ai non cittadini<br />
è uno degli elementi della sovranità dello Stato.<br />
L’eccezione a questa regola gener<strong>al</strong>e è che gli Stati non possono in <strong>al</strong>cun modo rimpatriare<br />
un rifugiato verso le frontiere di un territorio dove la sua vita o la sua libertà sarebbe<br />
minacciata per motivi le-<br />
gati <strong>al</strong>la sua razza, religione, nazion<strong>al</strong>ità,<br />
appartenenza ad un<br />
gruppo soci<strong>al</strong>e particolare o <strong>al</strong>la<br />
sua opinione politica (il principio<br />
del non-refoulement).<br />
Questo principio rimane v<strong>al</strong>ido<br />
anche nel caso in cui il rifugiato<br />
sia entrato illeg<strong>al</strong>mente nel<br />
paese ospitante. Un rifugiato<br />
che rappresenta un pericolo per<br />
la sicurezza del paese o della<br />
comunità non può rivendicare<br />
t<strong>al</strong>e protezione.<br />
Altri individui sono specificamente<br />
esclusi d<strong>al</strong>la protezione<br />
della Convenzione; ad esempio<br />
coloro che sulla base di seri motivi<br />
possono essere ritenuti responsabili<br />
di crimini di guerra o<br />
di gravi atti crimin<strong>al</strong>i di natura<br />
non politica.<br />
Rifugiati e migranti:<br />
qu<strong>al</strong> è la differenza?<br />
Al contrario dei migranti, i rifugiati non scel -<br />
gono di lasciare i propri paesi; vi sono costretti.<br />
I migranti economici sono persone che<br />
lasciano i paesi d’origine esclusivamente per<br />
motivi economici, per cercare di migliorare<br />
la propria vita d<strong>al</strong> punto di vista materi<strong>al</strong>e. La<br />
differenza chiave tra i rifugiati e i migranti<br />
economici è che questi ultimi godono della<br />
protezione dei loro paesi d’origine; i rifugiati<br />
no. I migranti economici non rientrano nei<br />
criteri per il riconoscimento dello status di rifugiato<br />
e di conseguenza non hanno il <strong>diritto</strong><br />
di ricevere la protezione internazion<strong>al</strong>e<br />
concessa ai rifugiati.<br />
Per quanto riguarda la protezione d<strong>al</strong> rimpatrio in base <strong>al</strong>la clausola del non-refoule -<br />
ment contenuta nella Convenzione contro la tortura, così come in <strong>al</strong>tri strumenti in tema<br />
di diritti umani, non esiste <strong>al</strong>cuna categoria di persone di per sé esclusa da questo<br />
tipo di protezione.<br />
43