PROTEZIONE DEI RIFUGIATI: Guida al diritto internazionale ... - Unhcr
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Procedure efficaci<br />
Oltre che eque, le procedure devono essere efficaci. I parlamentari possono promuovere<br />
t<strong>al</strong>e efficacia stanziando risorse sufficienti per le procedure di determinazione dello<br />
status di rifugiato. Giova ai rifugiati la possibilità di avere decisioni rapide, essere<br />
rassicurati riguardo le condizioni di sicurezza ed iniziare a ricostruire le proprie vite.<br />
L’opinione pubblica è più incline a sostenere la protezione dei rifugiati quando è evidente<br />
che le autorità nazion<strong>al</strong>i rispondono fattivamente <strong>al</strong>la presenza dei richiedenti<br />
asilo. Una gestione rapida delle domande di asilo in base a criteri di efficienza economica<br />
e nel rispetto dei principi dei diritti umani giova anche ai governi. Gli individui che<br />
non hanno <strong>diritto</strong> <strong>al</strong>la protezione internazion<strong>al</strong>e sono in t<strong>al</strong> modo identificati e rimpatriati<br />
in tempi rapidi.<br />
Altre considerazioni nella determinazione dello status<br />
Decidere se un individuo ha <strong>diritto</strong> <strong>al</strong>la protezione come rifugiato è un procedimento in<br />
due tempi. Primo, l’individuo rientra nella definizione di rifugiato? Secondo, se l’individuo<br />
corrisponde a t<strong>al</strong>e definizione, sussistono <strong>al</strong>tri motivi per i qu<strong>al</strong>i non dovrebbe comunque<br />
ottenere la protezione internazion<strong>al</strong>e?<br />
52<br />
Come v<strong>al</strong>utare le mutate circostanze?<br />
Una questione che emerge spesso nell’esame delle domande d’asilo è se le circostanze<br />
che hanno dato origine <strong>al</strong>lo status di rifugiato siano venute meno. Sebbene le<br />
cosiddette clausole di cessazione della Convenzione sui rifugiati (articolo 1, C, 5) si riferiscano<br />
<strong>al</strong>la terminazione dello status di un rifugiato già riconosciuto, si fa spesso riferimento<br />
<strong>al</strong>le stesse considerazioni nel contesto della determinazione inizi<strong>al</strong>e dello<br />
status. Il Comitato Esecutivo dell’UNHCR ha messo in guardia gli Stati perché non ricorrano<br />
<strong>al</strong>le clausole di cessazione in maniera affrettata. Essi devono accertarsi che<br />
la necessità di protezione sia effettivamente venuta a cessare.<br />
La clausola di cessazione può essere invocata quando i mutamenti avvenuti del paese<br />
d’origine del rifugiato sono importanti, profondi e sostanzi<strong>al</strong>i. T<strong>al</strong>i mutamenti devono<br />
anche protrarsi nel tempo.<br />
Poiché la cessazione per le mutate circostanze si basa su una situazione oggettiva nel<br />
paese d’origine, essa può essere applicata, fino a prova contraria, a tutti i rifugiati provenienti<br />
da quel paese. Tuttavia, i singoli rifugiati devono avere la possibilità di chiedere<br />
un riesame della propria situazione particolare.<br />
Quand’anche sia venuta meno la necessità di protezione internazion<strong>al</strong>e, potrebbero<br />
tuttavia esserci motivi v<strong>al</strong>idi, derivanti da precedenti persecuzioni, che rendono irragionevole<br />
attendersi che un individuo o i membri della sua famiglia, ritornino <strong>al</strong> loro<br />
paese d’origine. Ad esempio, individui che hanno subito traumi gravi non dovrebbero<br />
essere costretti a tornare nel loro paese d’origine.