Relazione Preliminare - Comune di Volla

RELAZIONE PRELIMINARE PIANO URBANISTICO COMUNALE
trasformazioni in modo da favorire l‟accordo delle proprietà coinvolte, salvaguardando, nella misura
possibile la struttura fondiaria e infrastrutturale esistente, anche in rapporto alle aree di cessione per
servizi pubblici,
Come già si è prima ricordato, il PUC conterrà Schede progetto, allegate alla normativa, che
potranno costituire riferimento e linea guida per le trasformazioni. Per gli interventi che richiedono
accordi tra proprietari (lottizzazioni, comparti perequativi, ristrutturazioni urbanistiche, ecc,)
l‟attuazione che in linea generale è affidata ai privati, potrà essere supportato, sul piano progettuale e
organizzativo, dall‟Amministrazione Comunale.
Nei nuovi insediamenti si favorirà la realizzazione di una rete viaria interconnessa da
passaggi pedonali e ciclabili separati, aumentando così la percorribilità globale delle aree residenziali.
In sede attuativa, le linee guida del PUC e le schede progetto allegate, possono essere
modificate purché non venga alterato lo schema progettuale, le quantità e le proporzioni tra aree
pubbliche e private.
L‟intervento nel costruito:
Per favorire l‟efficacia del PUC, anche nella sua componente strutturale, evitando il rinvio
degli interventi alla redazione di ulteriori strumenti attuativi, si ipotizza, sull‟edificato esistente, di
identificare sottozone dettagliate, tali da favorire l‟intervento diretto, che potrà, automaticamente
essere inserito nella componente programmatica del PUC.
La normativa di intervento che verrà proposta per la zona edificata persegue l'obiettivo di
permettere il miglior soddisfacimento possibile delle domande degli abitanti e, al tempo stesso, la più
efficace salvaguardia del complesso dei valori esistenti (non solo edilizi ma anche sociali).
In rapporto alla qualità del patrimonio edilizio di Volla (caratterizzato da pochi edifici "colti"
diffusi in un tessuto minore che non ha particolari pregi architettonici o caratteristiche tipologiche,
ma che è un documento prezioso dell'antica comunità rurale) appare opportuno non subordinare gli
interventi ai piani esecutivi. Tale scelta porterà a differenziare le varie zone a seconda della difficoltà
dell'intervento diretto, piuttosto che secondo la tradizionale valutazione del "valore architettonico".
Per le aree non edificate nel tessuto edilizio esistente, in rapporto alla specifica situazione il
PUC prevederà le condizioni di un eventuale intervento di completamento.
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